Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

I CENTRI PER L'IMPIEGO IN AIUTO AI MILITARI VOLONTARI IN CONGEDO
I contenuti di un accordo firmato dalla Provincia di Firenze e dal Comando militare per il territorio dell’Esercito. Termini e prospettive illustrati dall’assessore Saccardi e dal Generale Terraveglia

Il Comando militare per il territorio dell’Esercito segnalerà ai Centri per l’impiego i nominativi dei militari volontari congedandi, otto mesi precedenti il congedo, predisponendo una scheda informativa. I Centri d’altra parte contatteranno, tramite l’Ufficio Comunicazione del Comter i militari segnalati per effettuare colloqui orientativi, per valutare bilanci di competenze e per l’elaborazione di curriculum vitae, in modo da verificare la possibilità e l’adesione a iniziative di formazione, riqualificazione, tirocinio e inserimento, in collaborazione con le aziende della provincia fiorentina. Sono questi alcuni dei punti qualificanti l’accordo che l’assessore provinciale alle Politiche del lavoro Stefania Saccardi e il Generale B. Massimiliano Terraveglia, del Comando militare per il territorio dell’Esercito, hanno siglato e presentato stamani in Palazzo Medici Riccardi e che punta all’inserimento lavorativo dei militari volontari in congedo attraverso i Centri per l’impiego.
“Siamo di fronte a una sperimentazione originale – spiega l’assessore Saccardi – che potrà essere aggiornata anche sulla base delle leggi adottate tanto in materia di reclutamento che di mercato del lavoro”. Soddisfazione anche nelle parole dell'alto Ufficiale che evidenzia: "Con questo accordo l'Esercito vuole promuovere tutte la azioni utili a facilitare la ricerca di occupazione per i giovani militari".
Nei sei mesi precedenti il congedo ed entro sei mesi dalla segnalazione per i militari congedati, verranno promosse tutte le opportunità di formazione, riqualificazione, tirocinio e inserimento lavorativo in coerenza con i requisiti evidenziati nelle schede informative, nei bilanci di competenze e nei curricula.
Il Comter potrà richiedere nel mese precedente il congedo o dopo cinque mesi dalla segnalazione per i militari congedati, una relazione sui percorsi e le iniziative in cui sono stati coinvolti i militari.
Se i percorsi avviati non avranno consentito positivi esiti formativi o occupazionali, il Centri per l’impiego contatterà i militari per informarli su procedure amministrative, prestazioni e benefici che comunque li potranno interessare. Tutto ciò nei quindici giorni precedenti il congedo o dopo sei mesi dalla data di segnalazione per il militare congedato.

04/06/2008 14.02
Provincia di Firenze