PRIMO WEEK-END CON “FLOATING CAR DATA”, OLTRE 1600 GLI ACCESSI AL SITO DELLA PROVINCIA CHE MOSTRA IL TRAFFICO SULLE STRADE
Informazioni messe gratuitamente a disposizione sul sito http://www.provincia.fi.it/traffico.htm
Uno sguardo al Pc prima di partire e poi via, cercando per quanto possibile di evitare le strade “rosse” (traffico congestionato) e quelle “arancio” (traffico rallentato). E’ questa la nuova abitudine che stanno prendendo gli automobilisti fiorentini.
L’idea di poter monitorare il traffico con un click è piaciuta, come dimostrano gli oltre 1600 accessi registrati sul sito della Provincia nel primo week-end, con la disponibilità di servirsi della tecnologia Fcd (Floating Car Data).
Da venerdì scorso la Provincia di Firenze ha messo gratuitamente a disposizione degli automobilisti una mappatura di sedici strade tra regionali e provinciali, permettendo così di scegliere itinerari alternativi in caso di congestione del traffico.
“Gli aggiornamenti – avverte l’Assessore Provinciale alla Mobilità e ai Trasporti, Maria Cristina Giglioli – avvengono ogni tre minuti. Oltre al servizio di utilità per i cittadini, questa novità rivoluzionaria permette anche di studiare i dati sul traffico in modo accurato. Il monitoraggio continuo risulta molto interessante per capire quali soluzioni adottare per evitare che il traffico si congestioni in alcuni tratti delle strade della provincia”.
Le informazioni, spiega l’Assessore Maria Cristina Giglioli, “sono messe a disposizione dei cittadini attraverso la consultazione on line dell'indirizzo http://www.provincia.fi.it/traffico.htm ”.
La tecnologia Floating Car Data (Fcd) si basa sull’utilizzo di un elevato numero di terminali veicolari (dispositivi di tracciamento composti da Gps per la localizzazione e Gprs per la trasmissione mobile), installati prevalentemente su autovetture, che rilevano tutti gli eventi relativi alla guida delle stesse dal momento dell’accensione a quello dello spegnimento. Questi strumenti sono previsti nell’ambito di polizze assicurative. Grazie alla collaborazione con il Laboratorio di Termodinamica dell’Università di Salonicco (organo ufficiale riconosciuto dall’Eea, Agenzia Europea per l’Ambiente), la tecnologia Fcd consente anche di analizzare l’impatto ambientale delle auto sulla base della tipologia e delle caratteristiche di percorrenza dei veicoli. Le analisi includono non solo il CO2 ma anche tutti gli agenti inquinanti (CO, NOx PM10, PM2,5, Gas Esausti, ecc).
Nella provincia di Firenze ogni giorno circolano oltre 12.500 veicoli dotati di terminali di questo tipo, con una percentuale di veicoli di non residenti di oltre il 20%.