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TERMOUTILIZZATORE DELL’OSMANNORO.
PER L’ASSESSORE ALL’AMBIENTE GORI NON CAMBIA NIENTE

Case Passerini è un sito già preso in considerazione ma quello dell’Osmannoro è preferibile

L'assessore Riccardo Gori

L’inceneritore Osmannoro 2000 in apertura del Consiglio Provinciale di Firenze con due domande d’attualità dei consiglieri di Rifondazione Comunista D’amico, Parotti e Targetti e del consigliere di Forza Italia Bertini. I consiglieri hanno chiesto all’assessore all’ambiente Gori se è vero che esiste una possibile interferenza tra il camino del progetto del termoutilizzatore all’Osmannoro e l’ipotesi di sviluppo dell’aeroporto e se è vero che l’inceneritore potrebbe trovare posto nell’area di Case Passerini. “Le notizie oggetto della domanda le ho apprese anch’io dalla stampa – ha spiegato l’assessore all’ambiente Gori – noi non abbiamo competenza sull’aeroporto, piuttosto l’abbiamo sul ciclo dei rifiuti. Le uniche cose che possono cambiare il piano dei rifiuti sono i fattori ambientali e sanitari. Se ci saranno situazioni dove ad una programmazione ne corrisponde un’altra visibile e confrontabile, cercheremo di capire se vi è compatibilità o meno. La nostra scelta è gia stata fatta. Case Passerini non rappresenta una novità perché lo abbiamo censito come sito possibile di localizzazione di impianti di termovalorizzazione. Esistono quindi due possibiltà: l’Osmannoro e Case Passerini ma quello dell’Osmannoro rimane il sito preferibile anche perché offre maggior consenso. Infine le risultanze della valutazione d’impatto sanitario. Sta per essere stilata la relazione finale della della seconda fase ed a breve sarà comunicata ai sindaci dei comuni ed alla Provincia”. Per Targetti rimane la forte opposizione di Rifondazione Comunista: “La piana fiorentina ha raggiunto un livello di saturazione enorme. La borghesia vedrebbe bene il potenziamento dell’aeroporto con la soluzione di una pista parallela all’autostrada così da riempire la zona dal punto di vista urbanistico. Qualsiasi soluzione – ha concluso Targetti – ci vede contrari perché si parla di futuro della piana ma non della vita delle persone in quella zona. Occorre reimpostare la politica del territorio”. Bertini ha ribadito che non è cambiata la posizione di Forza Italia: “Siamo sempre stati per l’inceneritore a Case Passerini – ha detto Bertini – ma vediamo che serpeggia sempre più la strategia del rinvio tra gli amministratori anche perché tra un anno ci sono le elezioni. Questa maggioranza continua a guardare più agli interessi politici che non a quelli dei cittadini”.

09/06/2003 15.26
Provincia di Firenze