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PASSAGGI ARTIFICIALI PER PESCI
Illustrate le strategie di intervento per il ripristino della continuità fluviale

Enrico Pini Prato, del dipartimento di Ingegneria Agraria e Forestale dell’Università di Firenze, nel corso del convegno “La pesca sportiva e la gestione della fauna ittica a Firenze” ha presentato un contributo scientifico mirato alla pianificazione di interventi di riqualificazione fluviale per la tutela della fauna ittica.
Il lavoro recepisce da parte della Provincia di Firenze una recente ricerca volta ad individuare i punti di frammentazione della continuità longitudinale (che sono causa del blocco degli spostamenti migratori di molte specie ittiche) lungo tutta l’asta del fiume Arno e di alcuni importanti affluenti. Tra questi di particolare interesse è stato il fiume Sieve, risultato tra i corsi d’acqua a massima “priorità di intervento” per le peculiarità ambientali ed ittiofaunistiche. Da qui l’esigenza di approfondire gli studi e concentrare gli impegni sul fiume Sieve, che era già stato oggetto di iniziative in materia, sviluppate dalla Provincia di Firenze già da alcuni anni.
Tra queste un primo studio di fattibilità per la realizzazione di passaggi artificiali per pesci in Val di Sieve. E’ stato poi realizzato un passaggio per pesci sperimentale sul torrente Comano, terminato e collaudato tra il 2002 ed il 2003; i risultati ottenuti sono stati poi pubblicati in una ristampa del libro contenente questi aggiornamenti. Altre due passaggi per pesci, a seguito di quel piano, sono stati in seguito finanziati dalla Provincia di Firenze negli anni successivi, per arrivare ad un nuovo studio di fattibilità, svolto nel 2006, e riguardante l’analisi della frammentazione fluviale su alcuni corsi d’acqua tributari del Lago di Bilancino (Lora, Stura, Tavaiano e Sorcella).
Con queste premesse, la Provincia ha infine deciso di incaricare il DIAF per un nuovo studio di fattibilità, avente lo scopo di mettere a fuoco criticità e possibili soluzioni tecniche sull’ultimo tratto del fiume Sieve non ancora studiato, ovvero quello Mugellano.

07/10/2008 13.21
Provincia di Firenze