Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

IL PASSAGGIO DEI COMUNI DELL’ALTO MUGELLO ALL’ATO DELL’EMILIA ROMAGNA
L’assessore Nigi ha risposto, in Consiglio, ad un’interrogazione di Lensi (FI)

L’assessore all’ambiente Luigi Nigi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad un’interrogazione di Massimo Lensi (FI) sul passaggio, deciso dalla Regione, dei comuni di Firenzuola Marradi e Palazzolo sul Senio all’Ato 5 dell’Emilia Romagna. “La notizia corrisponde al vero, infatti si lavora alla modifica di questa legge e la Provincia, insieme ai sindaci delle località richiamate, ha avuto un incontro con l’assessore Bramerini per discutere di questa cosa. Cosa non nuova, e che mi consente di dire che né ci saranno ulteriori sgravi fiscali né la discarica de “Il Pago” resterà fuori dal nuovo piano interprovinciale. Per quanto riguarda la questione delle tariffe, visto che sono stati sottoscritti accordi per portare i nostri rifiuti fuori ATO posso assicurare che i contratti nuovi che noi abbiamo chiuso per lo smaltimento, costano meno rispetto a prima”. Lensi ha sottolineato che: “I cittadini, nei prossimi anni, riscontreranno, comunque, bollette più care per mille motivi e che possiamo giustificare dal rinnovo dei contratti dei servizi fino all’aumento dei carburanti; dal comprensorio fiorentino fino alle discariche di Terranova Bracciolini, quella in Provincia di Pisa o piuttosto quella de “Il Pago” a Firenzuola. Rammento semplicemente che sono anni che si parla d’impiantistica in questo Consiglio, dei termovalorizzatori e di tutto quello che manca e ora Quadrifoglio si muove a stento creando società di scopo con bandi di gara con una parte data ai privati. Sul termovalorizzatore, a mio avviso, nonostante le tantissime dichiarazioni progettuali questa Giunta è ancora in alto mare. Spero fortemente che l’alto Mugello si trovi bene in questa nuova situazione e che si trovi meglio con l’ATO del versante romagnolo ma in tutta questa vicenda la Regione non ha ancora avuto la forza e la capacità imprenditoriale di trasformarsi in soggetto unico così come previsto dalla legge e ci troviamo ancora con 21 gestori in tutta la Toscana di cui 5 solo nella Provincia di Firenze. Finché non vedrò un percorso amministrativo di natura imprenditoriale per la creazione di un vero unico gestore, almeno per tutta la Toscana centrale, ci ritroveremo con ulteriori aumenti per l’utenza fiorentina per la tariffa di igiene urbana”.

18/10/2008 15.12
Provincia di Firenze