MALQUORI E LONDI (PD) SULL’ARRIVO INSETTO “DIVORA CASTAGNE”
Presentata domanda d’attualità
I consiglieri provinciali Paolo Londi e Paolo Malquori facendo riferimento alle ultime notizie di stampa che evidenziano l’attenzione massima nelle province di Firenze, Prato e Pistoia in merito all’arrivo del ‘cinipide galligeno’ del castagno (Dryocosmus Kuriphilus Yatsumatsu), insetto fitofago originario della Cina capace di provocare danni estremamente gravi alla castanicoltura e considerato che in questi giorni l’Arpat, con un Decreto del direttore generale (visionabile sul sito www.arpat.toscana.it), ha fatto partire i provvedimenti per la lotta obbligatoria all’insetto, sia nei territori ‘focolaio’, come l’area di Pontassieve, Cantagallo e Quarrata, dove è stata rilevata la presenza del Dryocosmus Kuriphilus Yatsumatsu, che nelle ‘aree tampone’, cioè tutte le zone in una fascia esterna di 15 chilometri dalla precedente. Una cintura di sicurezza che include molti comuni del Mugello e della Valdisieve, ma anche Firenze, Bagno a Ripoli, Sesto Fiorentino, Lastra a Signa, Campi Bisenzio, oltre a molti comuni dell’Empolese, fra cui la stessa Empoli, Montespertoli, Vinci, e Montelupo hanno presentato una domanda d’attualità in Consiglio provinciale dove chiedono se la Provincia è a conoscenza di questo grave problema e quali provvedimenti si intendono adottare.
Paolo Londi Paolo Malquori