Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

TERREMOTO: GLI IMPEGNI DELLE PROVINCE NELLA RICOSTRUZIONE
Commozione e solidarietà del Consiglio Direttivo dell’Upi

Si è aperta con un minuto di silenzio in ricordo delle tante vittime del terremoto che ha colpito l’Abruzzo, la riunione del Consiglio Direttivo dell’Upi, che ha poi voluto esprimere piena solidarietà ai cittadini colpiti dalla tragedia e alla Presidente della Provincia dell’Aquila.
“L’Upi – ha detto il Presidente – si è impegnata con il Presidente del Consiglio , ad effettuare un censimento dei posti letto disponibili nelle Marche, in Abruzzo e nell’Alto Lazio, nelle strutture alberghiere, nei residence, negli agriturismi e anche tra le famiglie, per dare ospitalità ai tanti cittadini che hanno perso le proprie case, perché distrutte o rese inagibili dal sisma.
Costituiremo un coordinamento delle Province dell’Abruzzo, delle Marche e del Lazio che, sotto la guida della Protezione Civile, lavoreranno zona per zona per effettuare la ricognizione.
Inoltre ci siamo resi disponibili ad effettuare una selezione tra i dipendenti delle Province per costruire un team di esperti (geologi,tecnici specializzati, geometri, architetti) da mettere a disposizione della Protezione civile, in modo da supportare il lavoro di valutazione dello stato di sicurezza degli edifici, pubblici e privati, e delle strade.
Come Upi – ha concluso il Presidente – siamo rimasti particolarmente colpiti dal fatto che la Provincia dell’Aquila non abbia più una sede istituzionale: gli uffici sono andati completamente distrutti. Vogliamo contribuire al fianco della Presidente Pezzopane, alla costruzione di una nuova sede nella quale si possa al più presto riavviare l’attività istituzionale.
Chiederemo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Commissario Bertolaso di convocarci non appena sarà loro possibile, compatibilmente con lo straordinario impegno che in questo momento vede il Governo occupato nell’emergenza, per rendere operative al più presto queste azioni”.

08/04/2009 13.11
Provincia di Firenze