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LA PRECISAZIONE DELL’ASSESSORE PROVINCIALE AI TRASPORTI DOPO LA CONTESTAZIONE DELLA MULTA DA PARTE DI ATAF
“L’obbligo di comunicare le variazioni del servizio in modo esteso è contenuto nelle fonti normative regionali e nazionali”

“Gli obblighi di comunicare agli utenti tutte le variazioni del servizio di Tpl, come le interruzioni o le riduzioni del servizio dovute a scioperi del personale viaggiante, sono stabiliti in modo chiaro ed inequivocabile all'Allegato 3 del contratto tra Provincia e scarl ATAF & Linea, all'art. 23 della Legge regionale sui Trasporti (L. 42/98) e dall’art. 6 del Regolamento di applicazione della medesima”. Con questa precisazione l’Assessore ai Trasporti della Provincia di Firenze fa il punto della situazione, dopo la diffusione di una nota da parte di Ataf con la quale l’azienda sosteneva di aver rispettato gli obblighi di legge per quanto riguarda la comunicazione preventiva agli utenti in occasione dello sciopero effettuato il 30 aprile
“Il rispetto dei diritti dei passeggeri del servizio pubblico di trasporto su gomma, che da sempre ispira l’agire della Provincia di Firenze – aggiunge l’Assessore - si deve tradurre, secondo le fonti normative regionali e nazionali, nell’obbligo di comunicare le variazioni del servizio in modo esteso a tutti gli utenti che necessitano di utilizzare il trasporto pubblico in un determinato momento, con modalità tradizionali (volantini alle fermate e/o sui mezzi) piuttosto che attraverso i mass media, modo ‘scelto’ dalla normativa in materia di scioperi che non annulla, né sostituisce quella regionale sui trasporti pubblici"

05/05/2009 15.03
Provincia di Firenze