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ANDREA CALÒ E LORENZO VERDI (PRC/PDCI/SC) SUI 58 POSTI DI LAVORO A RISCHIO ALLA GUALCHIERANI DI SIGNA
Presentata domanda d’attualità

I 58 dipendenti della Gualchierani di Signa rischiano di perdere il posto di lavoro e, ugualmente a rischio, sono altri 100 posti nell’indotto.
La Gualchierani Textyle Automation srl produce presse da imballo e sistemi di automazione per il settore tessile, dopo un periodo di crisi dovuto alla difficile situazione internazionale, il mercato sta riprendendo e l’azienda, nonostante la crisi del settore tessile, possiede discrete prospettive di ordinativi, grazie alla propria posizione di azienda leader del settore, in particolare sui mercati dell’Asia e dell’America Latina.
Tuttavia, nonostante questi primi segnali di ripresa, la proprietà ha presentato un progetto di concordato preventivo e la richiesta di messa in cassa integrazione straordinaria di quasi tutti i dipendenti, decisione questa che non ha convinto RSU e Fiom CGIL che hanno prontamente organizzato un presidio davanti allo stabilimento di Via Arte della Lana a Signa dalle 9 alle 12 di mercoledì 16 settembre.
I consiglieri provinciali di PRC/PDCI/SC Andrea Calò e Lorenzo Verdi hanno presentato una domanda d’attualità dove chiedono al Presidente della Provincia ed all’Assessore competente di rispondere ai seguenti punti:
1. se l’Amministrazione Provinciale sia stata o meno interessata alla vertenza ed in caso affermativo quali iniziative abbia assunto in merito;
2. in ogni caso quali azioni intende portare avanti per la salvaguardia dei posti di lavoro dell’azienda e dell’indotto e per scongiurare l’ennesima chiusura aziendale in un area come quella della Piana Fiorentina già colpita duramente sotto il profilo occupazionale e produttivo.

Andrea Calò Lorenzo Verdi

16/09/2009 12.14
Provincia di Firenze