HomeLA CASSA INTEGRAZIONE ALLA ALLEGRI DI VINCI
L’assessore Simoni ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di PRC/PDCI/SC
Il Consiglio provinciale è tornato ad occuparsi della Allegri di Vinci con una domanda d’attualità del gruppo PRC/PDCI/SC alla quale ha risposto l’assessore al lavoro Elisa Simoni. “Il Consiglio provinciale si era già occupato nell’aprile del 2007, per la procedura di Mobilità per 39 addetti della Allegri Dismi 92. L’azienda di confezioni – ha spiegato l’assessore Simoni – sta utilizzando dal giugno scorso una CIGS a rotazione richiesta per un massimo di 70 lavoratori su un totale di circa 140 dipendenti. Attualmente sono in Cassa circa 40 lavoratori. Oltre alla gestione della CIGS, argomento della trattativa fra le parti è quello delle prospettive future della nota azienda di Vinci. Le parti dovrebbero parlarne in un incontro che dovrebbe avere al centro rotazione e numeri della CIGS, le notizie sulla chiusura della stagione scorsa e gli ordinativi della prossima, l’andamento e le strategie in termini generali. Si tratta di un incontro per l’ottenimento del quale le Organizzazioni Sindacali si sono particolarmente impegnate”. Per Calò: “Il caso della Allegri mostra come questa crisi sociale ed economica, di fatto, non si è arrestata. E dal piccolo stabilimento di Vinci emerge una tendenza alla stagnazione. Alla Allegri, da una parte si cerca di liberarsi di manodopera qualificata, dall’altra c’è un territorio che viene ulteriormente impoverito. Si deve dare spessore alle misure anticrisi per sostenere le famiglie, i lavoratori, i redditi e lo stato sociale che tende sostanzialmente a frantumarsi. La vicenda di Vinci apre nuovamente una considerazione: che nessuna zona di questo territorio della Provincia è fuori da questa crisi”.
Provincia di Firenze