HomeLE PROTESTE DEI PENDOLARI SULLA LINEA FERROVIARIA BORGO SAN LORENZO – PONTASSIEVE
L’assessore Fedeli ha risposto ad una domanda d’attualità di PRC/PDCI/SC
Le proteste dei pendolari sulla linea ferroviaria Borgo San Lorenzo – Pontassieve sono state al centro di una domanda d’attualità dei consiglieri Andrea Calò e Lorenzo Verdi (PRC/PDCI/SC) alla quale ha risposto l’assessore ai trasporti e mobilità Giuliano Fedeli. “Sono particolarmente sensibile al discorso del pendolarismo in treno perché l’ho vissuto per anni e, a volte, lo vivo ancora. Io ho fatto un’incisiva protesta e ho formalmente scritto all’assessore ai trasporti Riccardo Conti e al Presidente delle ferroviarie italiane visto che in questi giorni ho preso atto delle numerose proteste dei pendolari di Arezzo e del Valdarno per il peggioramento dei collegamenti con Firenze a seguito dell’entrata in vigore del nuovo orario invernale dei treni. Ciò mi induce a porre con urgenza la richiesta di avere maggiori informazioni sull’ipotesi allo studio tra la società trasporto ferroviario toscano, controllata della Rfi, e la Regione Toscana per capire se possa esistere una linea condivisa sia per assicurare migliori servizi sia per stimolare eventualmente la concorrenza sulla rete Rfi per quanto attiene il servizio regionale con quello di lunga percorrenza. Non vorrei che venerdì s’inaugura la Freccia Rossa: Salerno – Torino e si vada a peggiorare quello che è il trasporto locale. La Provincia di Firenze è interessata a tutto quanto possa migliorare il trasporto dei pendolari da e verso il capoluogo regionale e nell’intera area fiorentina”. Calò ha ricordato come: “La commissione trasporti ha già ricevuto un comitato di pendolari che protestano per la situazione nel Valdarno. A questa si aggiunge la protesta dei pendolari della Valdisieve e del Mugello. La Provincia su questi temi chiede un intervento delle istituzioni. Il tema del pendolarismo, non quello dell’alta velocità cara a Della Valle e Montezemolo, è un tema che interessa i lavoratori, i pensionati, gli studenti ed è un tema che spesso e volentieri viene bistrattato. E la protesta non riguarda solo l’organizzazione del trasporto ma riguarda, ad esempio, anche l’organizzazione dei passaggi a livello, un problema che si ripercuote su chi viaggia su gomma, sull’elemento della puntualità, sui temi della sicurezza, sui temi del decoro, dell’accoglienza, sul tema delle tariffe, che è un tema sul quale secondo me il centrosinistra dovrebbe guardare con attenzione”.
Provincia di Firenze