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LA SITUAZIONE ALLA BANCI DI SCANDICCI
L’assessore Di Fede ha risposto ad una domanda d’attualità di Calò e Verdi (PRC/PDCI/SC)

L’assessore ai Rapporti col Consiglio Giovanni Di Fede ha risposto, in Consiglio provinciale, ad un’interrogazione di Andrea Calò e Lorenzo Verdi (PRC/PDCI/SC) sulla situazione alla Banci di Scandicci. “Lo scorso 1° ottobre le parti si sono incontrate accordandosi sul periodo di cassa integrazione ordinaria fino al 31 dicembre. La procedura riguarda tutti gli addetti, sono 40 e la causa del ricorso alla cassa è legata alla crisi di mercato e al calo del fatturato. E’ chiaro – ha spiegato Di Fede – che sussistono timori che nel 2010 l’azienda possa aprire una procedura di mobilità. Occorrerà, da parte di tutti, ciascuno per le proprie competenze, un monitoraggio attento della situazione”. Verdi ha sottolineato come: “I lavoratori della Banci debbono ancora far fronte a un’incertezza preoccupante per il loro futuro perché il 31 dicembre finirà il periodo di cassa integrazione e ancora non si sa quale sarà la sorte di questa azienda. Il nostro auspicio era quello che dall’Assessore della Provincia potesse venire una risposta confortante che, prendiamo atto, ancora non c’è. Continueremo a seguire la vicenda e per ora tutto quello che possiamo fare è esprimere la nostra solidarietà ai lavoratori”.

16/12/2009 13.47
Provincia di Firenze