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GLI ESUBERI ALLA FINDOMESTIC
L’assessore Simoni ha risposto ad una domanda d’attualità di Calò e Verdi (PRC/PDCI/SC)

L’assessore al lavoro Elisa Simoni ha risposto ad un’interrogazione di Andrea Calò e Lorenzo Verdi (PRC/PDCI/SC) sulla Findomestic che ha deciso di tagliare 230 posti di lavoro: annunciati 120 esuberi sulla Provincia di Firenze. “A seguito del piano industriale 2010 – 2012 l’azienda ha dichiarato la presenza di 230 esuberi, 120 dei quali presso la direzione di Firenze. Un numero che rappresenta circa il 10% dei dipendenti in città. Questo a causa della perdita di quote di mercato e dell’inasprirsi della concorrenza, anche vista la crisi economica. Le organizzazioni – ha spiegato l’assessore Simoni – si oppongono alla determinazione aziendale ed hanno chiesto delucidazioni in quanto ritengono infondati i numeri forniti dall’azienda. Findomestic sembra non avere chiarito il percorso per i 120 dipendenti di Firenze e per gli altri 110 che verranno individuati nella rete nazionale e nelle agenzie sparse sul territorio. L’azienda avrebbe affermato, informalmente, di non essere intenzionata a licenziare alcun lavoratore. Gli esuberi verrebbero affrontati tramite gli strumenti della mobilità geografica, interna al gruppo, verso BNL mentre sarà consentito il prepensionamento ai lavoratori cui mancano 5 anni di contributi ma questo, pare, non potrà essere utilizzato vista la giovane età della stragrande maggioranza degli addetti. L’azienda avrebbe anche intenzione di spostare il centro elettronico del gruppo da Firenze a Roma, dove già si trova il centro della BNL. Il 25 gennaio si tenuta una riunione tra le parti dove i sindacati hanno approvato le loro richieste ed un ulteriore approfondimento verrà affrontato il 3 febbraio. Da parte nostra verificheremo l’incontro del 3 febbraio perché è determinante per capire in quale direzione si va e quale può essere il nostro ruolo”. Per Calò: “La questione che riguarda i lavoratori del credito sta diventando una questione primaria nella Provincia di Firenze. Si discute della Findomestic mentre proprio al Centro Leasing sono stati annunciati 100 esuberi. Le organizzazioni sindacali hanno già espresso, sulla vicenda Findomestic, grosse perplessità: sulle modalità di comportamento del gruppo e sull’incapacità del gruppo a relazionarsi con le organizzazioni sindacali. Ritengo che le istituzioni, su questa vicenda, debbano impegnarsi per sostenere le ragioni dei lavoratori e lavoratrici che lavorano sia a Findomestic, sia al Centro Leasing”.

03/02/2010 12.02
Provincia di Firenze