HomeLAVORO, "CRITICITA' IN MUGELLO E VAL DI SIEVE"
Rifondazione: "Avanzamento della disoccupazione giovanile. Non è vero che la flessibilità crea lavoro"
"Apprendiamo che in Mugello e in Valdisieve durante l’ultimo anno si è registrato un calo di circa 400 contratti di avviamento al lavoro". Per i consiglieri provinciali Calò e Verdi di Rifondazione comunista si è davanti "a un dato preoccupante dello stato di avanzamento della disoccupazione giovanile che va a sommarsi ai dati negativi di quella ordinaria, aumentata dell’88% tra il 2008 e il 2009". La criticità più forte viene evidenziata a Borgo San Lorenzo. I Centri per l’impiego di Borgo San Lorenzo e Pontassieve avrebbero poche offerte da proporre e gli unici contratti disponibili sarebbero quelli interinali, a progetto o a tempo determinato. Anche l’apprendistato, pur prevedendo agevolazioni fiscali per le aziende, "è diminuito drasticamente alla pari della formazione e dei tirocini". Mancherebbe dunque un collegamento tra offerte, mercato e imprese, mentre "entra definitivamente in crisi quell’assioma sostenuto anche dal centro sinistra che la flessibilità crea occupazione".
Calò e Verdi chiedono con una domanda d'attualità, che verrà presentata in Consiglio provinciale di riferire, "con quali atti e strumenti l’Amministrazione Provinciale intenda contrastare il calo dei contratti"; quali azioni, di concerto con gli Enti Locali e le Comunità Montane (Mugello/Montagna fiorentina), intenda intraprendere per rilanciare il ruolo dei centri per l’impiego a tutela dei giovani, dei disoccupati, dei cassaintegrati; di riferire "gli importi dei trasferimenti regionali relativi al settore formazione e lavoro per gli anni 2008 e 2009 e i rispettivi investimenti effettuati, nonché le prospettive di investimento concreto per l’anno 2010".
Provincia di Firenze