MAGGIO MUSICALE, "PURO ACCANIMENTO CONTRO FIRENZE"
Lazzerini (Sel): "L'esclusione decisa dal governo è inaccettabile"
Il gruppo Sel - Sinistra ecologia e libertà della Provincia di Firenze esprime in una nota "il proprio appoggio ai lavoratori della Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino in relazione all'inaccettabile esclusione di quest'ultimo dal gruppo di fondazioni lirico-sinfoniche". Il decreto legge approvato venerdì scorso dal Consiglio dei ministri "ha escluso di fatto Firenze e il suo teatro dalle 'strutture di particolare interesse'. Ricordiamo che il consiglio provinciale di Firenze ha approvato un'ordine del giorno 'contro i tagli del Fondo Unico per lo Spettacolo' che già di per se bastava ad affondare un settore particolarmente sensibile". Si ritiene, perciò, "inconciliabile e incomprensibile - avverte Riccardo Lazzerini, capogruppo in Consiglio provinciale del Sel - la posizione assunta da questo governo in merito agli enti lirici in generale e ci appare puro accanimento quello di considerare il Maggio Musicale Fiorentino un Teatro di serie B".