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ATAF: "LA PROVINCIA NON TAGLIA, APPLICA"
Il Pd: "Dichiarazioni fuorvianti dell'ex dirigente Bonaccorsi. Misure adottate frutto di concertazione con la Regione"

Ataf e contratto di servizio, riorganizzazione delle linee e investimenti sul parco mezzi. In'intervista pubblicata su un quotidiano, si affermava che i tagli ai km di linea Ataf, in seguito all'attivazione della tramvia, erano stati imposti dalla Provincia di Firenze. Sulla questione, posta in quell'intervista "in modo fuorviante" dal Presidente Ataf Filippo Bonaccorsi, i consiglieri del Pd Adamo Azzarello e Piero Giunti hanno presentato una domanda d'attualità in Consiglio provinciale alla quale ha risposto l’assessore ai Trasporti Stefano Giorgetti. La Provincia, ha spiegato Giorgetti, non ha fatto che applicare quella che è la riduzione dei trasferimenti da parte della Regione Toscana. Non è una decisione autonoma della Provincia né tanto meno del tavolo di concertazione della Provincia ma l'effetto di un minor trasferimento di risorse, a vantaggio della tramvia. Circa il secondo punto i bus Ataf che girano ogni giorno sono circa 370. La previsione è di rinnovare l’87% dei bus con 200 nuovi automezzi che saranno acquistati attraverso un leasing, con un sistema di rientro da 8 a 15 anni, consentendo meno consumi, meno manutenzioni, meno emissioni in atmosfera di agenti inquinanti e un miglioramento per quanto riguarda i servizi. Indipendentemente da quello che avverrà nel 2011 a causa della manovra, La Provincia per quello che riguarda il 2010 sta valutando tutte le richieste che provengono dai cittadini per migliorare il servizio e i collegamenti.
"Le affermazioni del Presidente dell’Ataf - ha commentato Azzarello - erano state abbastanza pesanti nei confronti della Provincia, tanto da lasciare intendere che fosse stata la Provincia a decidere un taglio del chilometraggio, mettendo in atto una sorta di atteggiamento vessatorio nei confronti dei cittadini". In realtà, come "ben dovrebbe sapere il Presidente dell'Ataf, a suo tempo e nemmeno tanto tempo fa, dirigente della Provincia proprio in questo settore, le decisioni prese sono state frutto di concertazione con la Regione". Al di là delle polemiche, "francamente inutili", si tratta di "mettere a frutto nel modo migliore possibile le risorse disponibili, orientandosi a un sistema che ruota attorno al ferro e non alle attribuzioni di responsabilità". Bene, infine, "il rinnovo del parco mezzi, sebbene ci lasci un po' perplessi, da cittadini, lo strumento del leasing, in questa fase di carenza di risorse e di tagli indiscriminati del Governo che mettono a rischio la stesso bando di gara del Trasporto pubblico locale per il prossimo quinquennio".

23/06/2010 12.01
Provincia di Firenze