HomeFIRENZE, CULTURA E FONDI PER UNA CITTA' SPECIALE "SOLO SULLA CARTA"
Il gruppo di Rifondazione comunista in Consiglio provinciale interviene sulla legge richiesta da Renzi e sostenuta da Barducci. Biblioteca Nazionale: "Come intende intervenire Palazzo Medici Riccardi?"
Sulla legge speciale per Firenze richiesta dal Sindaco di Firenze Matteo Renzi e "disattesa dal Ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi", il gruppo di Rifondazione comunista in Consiglio provinciale rileva che il Presidente della Provincia Andrea Barducci "si dichiara disponibile a sostenere l’impegno dell’Amministrazione Comunale e propone la creazione di un tavolo istituzionale al fine di ottenere le risorse necessarie a valorizzare e tutelare il patrimonio culturale e artistico di Firenze". Ma, domandano i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi, "quali sono gli impegni concreti che la Provincia di Firenze è intenzionata ad assumere?". Si tratta di esplicitare "in modo netto e inequivocabile nel Consiglio provinciale quali sono le proposte e le iniziative che la Giunta intende adottare per sostenere le proposte avanzate e rivendicate dall’Amministrazione Comunale di Firenze da tempo impegnata a reperire adeguate risorse a tutela del patrimonio artistico e culturale. Altresì chiediamo che il Presidente espliciti concretamente la sua proposta di istituire un tavolo istituzionale affinché venga data una risposta di merito in favore del patrimonio culturale della città di Firenze". Nel solco dei problemi per la cultura a Firenze, Rifondazione ha presentato anche una domanda d'attualità sulla chiusura dei servizi pomeridiani della Biblioteca nazionale centrale chiedendo di sapere "se la Provincia di Firenze si è messa in relazione con le iniziative delle varie Amministrazioni Locali - Regione Toscana, Comune di Firenze - per evitare ogni sorta di riduzione dell’offerta e di danno ai cittadini".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze