Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

ALTA VELOCITA' A FIRENZE, DALLA PROVINCIA: "AVANTI"

Sopralluoghi delle Commissioni Ambiente e Trasporti del Consiglio provinciale: "Esiti soddisfacenti, ma non sottovalutare mai i rischi insiti in quest'opera". La contrarietà di Rifondazione, i dubbi della Lega

Alta velocità a Firenze: esiti soddisfacenti. Dopo avere svolto audizioni con l'Osservatorio ambientale, Rfi - Rete ferroviaria italiana e Italfer, le Commissioni Trasporti e Ambiente della Provincia di Firenze, presiedute da Piero Giunti e Remo Bombardieri, hanno svolto un primo sopralluogo a Firenze nella zona di Campo di Marte e in via Circondaria. "Abbiamo potuto constatare la complessità ma anche i rischi insiti in questa opera importante e necessaria per il territorio", spiegano Giunti e Bombardieri. "Proseguiremo - aggiungono - nella visita e nel controllo dei cantieri perché niente venga sottovalutato e anche per essere garanti nei confronti di cittadini e comitati che vorranno insieme a noi monitorare la realizzazione dell'opera. Il lavoro delle commissioni condotto in questa direzione e in questi modi qualifica il lavoro della classe politica chiamata a rispondere ai cittadini". Apprezzata la disponibilità dei responsabili dei cantieri.
Il gruppo del Pd Firenze, osserva che "un'opera di grande impatto come questa, decisiva per lo sviluppo e la modernizzazione della città, deve essere fatta rispettando al massimo e in tempi certi tutti i parametri di sicurezza, ambientali e di cantierizzazione". Il gruppo del Pd in Provincia continuerà ad assicurare il suo impegno attraverso il monitoraggio e la presenza politica "nelle Istituzioni e accanto ai cittadini che, indipendentemente da posizioni pregiudiziali, vorranno contribuire con noi alla corretta realizzazione dell'opera". Bussola dell'operazione è la scrupolosa osservanza dei punti decisi da Provincia, Comune di Firenze e Regione Toscana nell'ultimo vertice con Trenitalia.
“Un conto è vedere le carte o i plastici – dicono per parte loro i consiglieri del Pdl – altro la visita dei cantieri sul posto. E da questa abbiamo, in primo luogo, potuto constatare che l'Alta Velocità a Firenze è ormai una realtà, dalla quale – lo diciamo da tempo – un città e un territorio come il nostro non potevano rimanere esclusi. In secondo luogo abbiamo potuto apprezzare l'alto livello di professionalità e sicurezza riscontrati nei siti interessati e in particolare a Campo Marte e agli 'ex Macelli'. Il progetto, già interamente finanziato, è ormai partito. Avremo una particolare attenzione nel seguire tutti lavori e contemporaneamente ci adopereremo affinchè un'opera così importante e complessa possa avere il minor impatto possibile sulla città e che le legittime preoccupazioni dei cittadini possano trovare le giuste e opportune risposte".
Per Rifondazione "tutti i nostri dubbi e le nostre perplessità riguardo al progetto di sottoattraversamento hanno trovato conferma, la nostra determinazione nella contrarietà a quest’opera può dirsi oggi ancora più netta", spiegano i consiglieri provinciali di Rifondazione Andrea Calò e Lorenzo Verdi. "Nello specifico abbiamo potuto constatare che i lavori cosiddetti 'propedeutici' stanno avanzando senza che aspetti fondamentali legati al progetto siano adeguatamente approfonditi", continuano i consiglieri. Il numero di edifici e opere sottoposte a monitoraggio "viene confermato in 270 unità prendendo in esame una fascia troppo ristretta, secondo il criterio dei soli effetti da vibrazione negli scavi e senza prendere in considerazione quelle che saranno le conseguenze di falda". Rimane "ed oggi ne abbiamo avuto conferma, il problema della collocazione dei materiali di scavo. Manca ancora l’autorizzazione per il conferimento di oltre un milione di metri cubi di terra".
Marco Cordone (Lega Nord) pur essendo a favore dell'Alta Velocità, per quanto riguarda l'inizio dello scavo dell'Alta Velocità per la fine del primo trimestre del 2011, esprime "forti perplessità su queste ipotetiche date, perché mancherebbe la Via (Valutazione di Impatto Ambientale) e tutto deve ripassare dalla Conferenza dei servizi dato che il progetto è cambiato".

30/09/2010 17.31
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze