Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

ISI SOLARE: DOMANDA D'ATTUALITÀ DEL GRUPPO RIFONDAZIONE COMUNISTI ITALIANI IN CONSIGLIO PROVINCIALE
La nuova proprietà di ISI Solare ex Electrolux richiede altre 13 settimane di cassa integrazione. Nello stabilimento di Scandicci continua a mancare il materiale per produrre pannelli solari mentre sono in corso di opera assetti finanziari e societari. Esiti dell’incontro tra proprietà e sindacati in merito a piano industriale, ripresa della produzione e mantenimento dei livelli occupazionali. Domanda di attualità art. 39 del regolamento del Consiglio Provinciale

Apprendiamo che la nuova compagine societaria di ISI Solare ex Electrolux avrebbe avanzato alle organizzazioni sindacali territoriali e alla RSU una richiesta di altre 13 settimane di cassa integrazione.
Da fonte sindacale la richiesta di un nuovo pacchetto di ammortizzatori sociali viene commentata quale “…richiesta `fisiologica', visto che il nuovo ingresso nella compagine azionale deve ancora entrare in piena operatività…”, la quale potrebbe “…ridursi in corso d'opera col passaggio ai pieni poteri della nuova compagine aziendale che si presenterà ufficialmente lunedì pomeriggio nel corso di un incontro ufficiale in fabbrica per illustrare il piano industriale….”.
C’è dunque una grande attesa nello stabilimento di Scandicci in quanto dentro la fabbrica la situazione è ancora complessa e difficile manca il silicio e a quanto è dato sapere “… le celle di silicio per produrre i pannelli solari non rientreranno prima dell'11 ottobre…”.
C’è chi sostiene che le 13 settimane di cassa integrazione rappresenterebbero “…più una pausa tecnica in vista della ripartenza con la nuova compagine societaria e i nuovi obiettivi…”.
Nel frattempo da quando Energia futura holding, ha ceduto tutto il pacchetto azionario, Sg Green Power, la società costituita per questo acquisto, controllata dal gruppo Saccaro (attraverso Valerio Maioli di Ravenna e Morandi) e dalla Sge di Sergio Gattorno (ex Ansaldo sistemi) si è messa in movimento non solo per ridefinire il piano industriale ma per consolidare anche gli assetti societari “… c'è una trattativa in corso anche per un possibile ingresso di Giorgio Moretti, l'imprenditore che si occupa di tecnologie elettromedicali e software….”. L’annunciata strategia della Regione Toscana di creare una compagine societaria che includa imprenditori locali mirerebbe a far acquisire al progetto di reindustrializzazione una marcata connotazione territoriale e dovrebbe eliminare ogni aspetto di precarizzazione, incertezza e inaffidabilità gestionale. Gli scriventi Consiglieri Provinciali nel ribadire il proprio impegno a fianco dei lavoratori e a sostegno della vertenza avviata dai sindacati e dalla RSU ISI Solare al fine di rilanciare occupazione, lavoro, salari e redditi nel richiamare tutte le Amministrazioni Locali a mantenere alto il livello di attenzione e di impegno politico e istituzionale sulla vicenda chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire su quanto annunciato dalla nuova proprietà di ISI Solare in merito a altre 13 settimane di cassa integrazione altresì chiediamo che venga riferito lo stato degli assetti societari in corso nonché sugli esiti dell’incontro tra proprietà e sindacati in materia di piano industriale, ripresa delle attività e della produzione, mantenimento dei livelli occupazionali.





Andrea Calò Lorenzo Verdi

04/10/2010 11.03
Provincia di Firenze