HomeTERZA CORSIA TRA BARBERINO DI MUGELLO E FIRENZE NORD
Rifondazione chiede di conoscere ricadute ambientali e impatto dei lavori previsti nel progetto esecutivo approvato da Anas
Il Cda di Anas approva il progetto esecutivo per la realizzazione della terza corsia tra Barberino di Mugello e Firenze nord. Quali saranno le ricadute ambientali, quali opere di mitigazione e di salvaguardia realizzati, gli impatti previsti dalla cantierizzazione sulla viabilità di competenza provinciale? Lo chiedono con una domanda d'attualità i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi. Di seguito il testo del documento:
"Apprendiamo dalla stampa che il Cda di Anas ha approvato il progetto esecutivo per l'ampliamento a tre corsie del tratto toscano dell'autostrada Al "Milano-Napoli", tra Barberino di Mugello e Firenze Nord, relativamente al Lotto o. L'intervento ricade nei comuni di Barberino di Mugello e Calenzano, in provincia di Firenze, e prevede un importo complessivo di circa 233 milioni di euro, con finanziamento a carico della società concessionaria Autostrade per l'Italia. Il progetto è suddiviso in due lotti: il Lotto principale e il Lotto 0.
Il Lotto 0 secondo Anas è 'un intervento necessario e propedeutico alle opere di cantierizzazione che saranno effettuate sulla viabilità locale'. Si tratta di un intervento atipico soprattutto per la sua conformazione morfologica e per i vincoli territoriali imposti. Dalle informazioni ricevute apprendiamo che nel Lotto o sono previste alcune fasi di riempimento dell'area di deposito Bellosguardo e le reti di distribuzione per l'approvvigionamento idrico alternativo. Il tempo di esecuzione per la realizzazione delle opere è complessivamente confermato 'in giorni 1000 naturali e consecutivi. I lavori avranno inizio entro il mese di gennaio 2011'.
Considerato il grande impatto ambientale che la realizzazione della grande infrastruttura crea in alcune delle zone interessate all’ampliamento della III corsia e soprattutto la scarsità delle informazioni in nostro possesso riteniamo opportuno verificare i passaggi più delicati di un’opera invasiva per i territori, l’ambiente , l’intero ecosistema e più in generale il complesso dei beni comuni coinvolti.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire sull’opera III corsia tra Barberino – Firenze in merito alle ricadute ambientali, sulle opere di mitigazione e di salvaguardia previste, sugli impatti previsti dalla cantierizzazione sulla viabilità di competenza provinciale".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze