HomeL'OLIO EXTRAVERGINE FA ACQUA
"Concorrezza al ribasso senza controlli di qualità". Preoccupazione e rabbia soprattutto nel Chianti
Reazione di rabbia del mondo dell’agricoltura, in particolare del settore oleario, per lo stato di abbandono in cui sono stati lasciati i produttori "dalle ultime scelte politiche in merito controlli su quegli oli che vengono venduti nella grande distribuzione a prezzi bassi". I consiglieri provinciali del Pdl Samuele Baldini, Massimo Lensi e Leonardo Comucci prendono atto che "sembra sia in atto una vera corsa al ribasso sui prezzi dell’olio extravergine senza che vi siano i presupposti di controllo sulla qualità finale del prodotto a scapito del consumo e della competitività di mercato". Le maggiori proteste giungono dagli agricoltori, piccoli e medi, del Chianti fiorentino. I consiglieri del Pdl hanno chiesto alla Giunta provinciale se è a conoscenza di tali problematiche e come intenda provvedere "per evitare che uno dei prodotti tipici della nostra terra sia travolto da una crisi che innanzitutto è dovuta dalla assenza di regolamentazione del costo minimo di produzione dell’olio extravergine del Chianti fiorentino".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze