Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

GRUPPO BERLINCIONI, LEGA NORD: "LA PROVINCIA SBLOCCHI LA SITUAZIONE"
Cordone: "Siamo davanti a manodopera qualificata che porta nel mondo il Made in Italy"

Sulla protesta dei lavoratori della “Berlincioni” che hanno sfilato per le strade del Galluzzo perché da due mesi non ci sono gli stipendi e per chiedere l'apertura di un tavolo di crisi, il capogruppo della Lega Nord in Consiglio provinciale Marco Cordone ha presentato una domanda d'attualità per chiedere alla Giunta provinciale "se l'Amministrazione intenda aprire un tavolo di crisi aziendale per discutere sul da farsi e sbloccare la situazione della suddetta azienda anche perché si tratta di manodopera qualificata che attraverso Gucci porta nel mondo il Made in Italy". Di seguito il testo della domanda d'attualità.



Considerato che:
- in questi giorni, i lavoratori della ditta “Berlincioni Gabriele srl” di via Massapagani nella zona del Galluzzo a Firenze ( ditta di 105 dipendenti che opera al 70% per conto di Gucci), hanno presidiato per 3 ore, dalle ore 10 fino alle ore 13, la suddetta sede ed hanno sfilato in corteo lungo via Senese e piazza Acciaioli perché da due mesi non riscuotono lo stipendio;
- i lavoratori della Berlincioni, azienda che da 50 anni opera prevalentemente nella filiera dell’alta moda tanto che uno dei maggiori clienti è Gucci che rappresenta peraltro il 70% del fatturato totale, vivono da due mesi e mezzo una situazione di fortissima preoccupazione dato che vi è poca chiarezza sul futuro del gruppo che a metà settembre ha chiuso i battenti;
- da dichiarazioni di rappresentanti sindacali le stesse Sigle, in questo periodo, si sono attivate con Fidi Toscana e la Regione senza aver ancora ricevuto risposte adeguate benchè sia stato tracciato un percorso che dovrebbe portare al totale assorbimento delle maestranze nel caso in cui dovesse subentrare una nuova cordata, (trattasi di 105 lavoratori, di cui un terzo continua a lavorare mentre il resto è in cassa integrazione);
- il soggetto industriale che ha dato il benestare per la rilevazione dell’azienda c’è, ma niente ancora si muove pur avendo condiviso le linee guida di un accordo sindacale che sarebbe bene accellerare onde evitare che tutti gli sforzi profusi vengano vanificati;
- Sindacati e lavoratori hanno cercato faticosamente in questi mesi possibili soluzioni per scongiurare la chiusura dell’azienda e trovare uno sbocco ad una situazione sempre più esasperata che va avanti da più di un anno;

- a detta degli esponenti sindacali, nessuno mai aveva avvertito le stesse Sigle dei problemi a cui il gruppo stava andando incontro;

Lo Scrivente Consigliere Provinciale interroga il Presidente della Provincia e l’Assessore competente per sapere:

- se questa Amministrazione intenda aprire un tavolo di crisi aziendale per discutere sul da farsi e sbloccare la situazione della suddetta azienda anche perché si tratta di manodopera qualificata che attraverso Gucci porta nel mondo il Made in Italy".

07/12/2010 19.27
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze