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CASO BATTISTI, BARDUCCI SCRIVE ALL’AMBASCIATORE DEL BRASILE
Il Presidente della Provincia in una lettera a José Viegas Filho: “Riportare in Italia Cesare Battisti ed assicurare alla nostra giustizia chi ha scelto la violenza e l’omicidio come strumento di lotta”

“È dovere morale di qualunque Paese democratico rendere giustizia alle vittime del terrorismo per rispettarne la memoria e non lasciare impunito chi ha concorso ad atti di violenza e di terrorismo che hanno seminato morte, dolore e sofferenza”. È questo uno stralcio della lettera che il Presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci, ha scritto all’ambasciatore del Brasile in Italia, José Viegas Filho. Oggetto della lettera è la richiesta di estradizione del terrorista Cesare Battisti, condannato in Italia all’ergastolo per quattro omicidi. “Mi rivolgo a Lei – scrive Barducci all’ambasciatore – con la speranza che Lei stesso possa far giungere presso le Autorità Brasiliane che rappresenta, anche la nostra richiesta, come amministrazione della Provincia di Firenze, per il ‘si’ all’estradizione di Battisti”. “Stando alle considerazioni del Presidente della Corte Suprema brasiliana, Cezar Peluso, è ancora possibile l’estradizione in Italia di Cesare Battisti, qualora fosse accertato che l’ex terrorista entrò illegalmente nel Paese sud-americano”. In tal caso – il presidente Barducci chiede “di intercedere con il Governo del Brasile per riportare in Italia Cesare Battisti ed assicurare alla nostra giustizia chi ha scelto la violenza e l’omicidio come strumento di lotta a dispetto delle istituzioni democratiche e contro cittadini innocenti”.

19/01/2011 17.01
Provincia di Firenze