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NUOVE STRADE PER IL MUGELLO
Tutte le opere previste da un accordo firmato questa mattina in Palazzo Medici Riccardi da Regione, Provincia, Comunità Montana e Comuni.

La firma del Protocollo

Questa mattina nella Sala Rossa di Palazzo Medici Riccardi a Firenze è stato firmato tra la Regione Toscana, la Provincia di Firenze, la Comunità Montana, e i Comuni del Mugello e dell’Alto Mugello un protocollo d’intesa che ridefinisce l’assetto delle strade mugellane.
Sono intervenuti l’assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti, l’assessore provinciale ai trasporti Mirna Migliorini, il presidente della Comunità Montana Giuseppe Notaro ed i sindaci di Barberino, Borgo, Firenzuola, Marradi, Palazzuolo, San Piero, Scarperia, Vaglia e Vicchio.
Come premette il Protocollo, il Mugello è attualmente interessato dai lavori dell’Alta Velocità e sarà a breve interessato da quelli della variante di valico e della terza corsia autostradale.
Soltanto dopo tali interventi e comunque dal 2015 in poi – si sottolinea - potranno essere prese in considerazione altre soluzioni, escludendo tuttavia fin d'ora ipotesi, definite “fantasiose e irrealizzabili”, come la bretella autostradale Barberino-Troghi.
Al fine di meglio "governare" i processi in atto è stato predisposto un documento tecnico, allegato al protocollo, che individua il definitivo assetto viario del Mugello. Per l’attuazione dell’assetto viario individuato sono ritenuti necessari gli interventi e le azioni individuati ai seguenti punti.
- Definitiva classificazione nella viabilità regionale della variante alla S.R. n.65 e nella viabilità provinciale delle varianti alle Provinciali n.8–n.38 e n.25 ed alla n.37, tutte realizzate nell’ambito dell’invaso di Bilancino, con contestuale declassificazione ed acquisizione da parte del Comune di Barberino di Mugello delle residue percorrenze ancora utilizzabili per le Provinciali n.25, n. 38 e n.37, quest’ultima limitatamente al tratto compreso tra l’inizio della variante e la sponda del lago e la residua percorrenza della S.R. n. 65 in località Case Paccianti.
- Classificazione nella viabilità provinciale della variante Bivio Novoli-Cardetole realizzata da TAV S.p.A. nell’ambito delle opere connesse alla tratta ferroviaria Alta Velocità, contestualmente al declassamento a strada comunale dei due tratti della S.P. 97 compresi tra la S.P. n. 551 e località Cardetole, e del tratto della S.P. n. 551 interna all’abitato compreso tra Bivio Novoli e l’innesto con la S.P. n.503.
- Riclassificazione amministrativa della S.R. n.302, della S.P. n.551 e della viabilità comunale esistente nell’ambito dell’abitato di Borgo San Lorenzo, al fine di limitare l’interessamento delle aree urbane, migliorando l’assetto e la percorribilità delle suddette strade a valenza sovracomunale.
- Riclassificazione amministrativa della S.R. n.302 e della viabilità comunale esistente nell’ambito dell’abitato di Ronta al fine di limitare l’interessamento delle aree urbane e migliorare l’assetto e la percorribilità della suddetta strada regionale, previa sistemazione delle intersezioni a cura del Comune di Borgo San Lorenzo.
- Declassamento della S.P. n.103 a viabilità comunale e suo trasferimento al Comune di Vaglia, previo accertamento sulla stabilità e sicurezza dell’infrastruttura stradale.
- Completamento della variante di Vaglia sulla S.R. n. 65 da parte di TAV S.p.A. e sua successiva classificazione nella viabilità regionale, unitamente a quelle già realizzate per le località Tagliaferro e Campomigliaio, con contestuale trasferimento ai Comuni territorialmente interessati, dei residui tratti di strada regionale interni agli abitati.
- Classificazione nella viabilità provinciale della variante di Firenzuola alla S.P. n. 503, realizzata da TAV S.p.A., previa definizione delle opere necessarie per l’adeguamento del tratto finale compreso tra l’innesto con la S.P. n.116 e l’attuale S.P. n.503, e contestuale trasferimento al Comune di Firenzuola del vecchio tracciato.
- Ultimazione da parte di TAV S.p.A. della strada di collegamento tra Borgo San Lorenzo e Ponte a Serravalle, comprensiva di un nuovo ponte sulla Sieve, previa definizione con il Comune di Borgo San Lorenzo degli interventi per migliorare l’innesto della suddetta viabilità con la S.P. n.97 per garantire una maggiore funzionalità e sicurezza stradale, e ridefinizione dell’intero tracciato della S.P. n.42 “Di Luco e del Bagnone” che collegherà la S.P. n.97 in località Ponte a Serravalle con la S.P. n.551 in località la Torre, quindi con l’attuale S.P. n.42 presso l’Autodromo di Scarperia ed infine, per mezzo della variante Est realizzata da T.A.V. S.p.A., con la S.P. n.503 a Nord dell’abitato di Scarperia, con contestuale declassamento nella viabilità comunale (Scarperia e Borgo S. Lorenzo) dei tratti dell’attuale S.P. n.42 non compresi nel suddetto tracciato.
- Studio di un possibile miglioramento dell’innesto della viabilità comunale sulla S.P. n.610 in località “Tre Croci”.
- Realizzazione nell’ambito delle opere connesse alla Variante di valico della viabilità di collegamento tra la variante alla S.P. n.8 in località Cavallina ed il casello autostradale di Barberino di Mugello e successiva acquisizione della viabilità funzionale al completamento del raccordo tra il suddetto Casello e la variante della S.R. n.65.
- Realizzazione della Variante Ovest di Scarperia da parte di TAV S.p.A. e sua successiva classificazione nella viabilità provinciale con contestuale trasferimento al Comune di Scarperia del tratto interno all’abitato della S.P. n.503, compreso tra la variante Est di Scarperia e la stessa variante Ovest e del tratto della S.P. n.37 compreso tra l’attuale S.P. n.503 e la citata variante Ovest.
- Realizzazione da parte di TAV S.p.A. del terzo ed ultimo stralcio della circonvallazione Nord di Borgo San Lorenzo, con innesto sulla S.P. n.551 da realizzarsi con configurazione tale da rendere viabilità prioritaria la stessa circonvallazione, successiva classifica nella viabilità provinciale e contestuale attribuzione al Comune di Borgo S. Lorenzo dell’attuale tratto sotteso relativo alla S.P. n.551.
- Realizzazione, anche per stralci funzionali, nell’ambito delle opere connesse alla Variante di Valico, ed al quadruplicamento veloce della linea ferroviaria Bologna Firenze, della Bretella per Firenzuola, tenendo conto per l’individuazione del tracciato di quanto stabilito nella riunione tenutasi tra Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comunità Montana del Mugello, Comuni di Barberino del Mugello, Firenzuola e Scarperia in data 8 settembre 2003, e successiva sua classificazione nella viabilità provinciale e contestuale trasferimento dei corrispondenti tratti della S.P. n.116 al Comune di Firenzuola; in questo quadro resta confermata la realizzabilità del collegamento tra il previsto casello autostradale Poggiolino e la S.R. n. 65 in località Il Fossato.
- Definizione delle opere ed azioni per la razionalizzazione del sistema di connessione tra le strade provinciali n.37 e n.39 e la viabilità urbana in prossimità dell’abitato di Galliano, anche con sola riclassificazione della viabilità esistente, e studi per il miglioramento dell’innesto della strada comunale di Bosco ai Frati con la S.P. n. 37.
- Predisposizione degli studi atti a definire le eventuali soluzioni tecniche possibili per una eventuale variante al tracciato di collegamento fra i centri abitati di Fontebuona e Pratolino della S.R. n.65, ai fini della successiva programmazione di eventuali interventi. Su questo punto la Regione Toscana, in collaborazione con la Provincia di Firenze ed il Comune di Vaglia, si impegna a sviluppare uno studio di fattibilità.
- Predisposizione, relativamente alla S.R. n.302, degli studi atti a definire le eventuali soluzioni tecniche possibili per il miglioramento dei tratti e punti con maggiore criticità con particolare riferimento al tratto Marradi–confine regionale, del ponte in località Biforco, dei restringimenti di carreggiata presso l’abitato di Marradi e degli innesti con le Provinciali n.41 e n.97, ai fini della successiva programmazione di eventuali interventi. La Provincia di Firenze ed i Comuni territorialmente interessati si impegnano a sviluppare, in accordo con la Regione, le soluzioni tecniche.
- Predisposizione, relativamente alle Provinciali n.306 e n. 477, degli studi atti a definire le eventuali soluzioni tecniche possibili per il miglioramento dei tratti e punti con maggiore criticità, con particolare riferimento del tratto compreso tra Palazzuolo sul Senio ed il confine regionale, ed alla circonvallazione del capoluogo.
- Predisposizione degli studi atti a definire le eventuali soluzioni tecniche possibili per una connessione diretta tra la S.P. n.41 in sponda destra con la S. P. n.551 in sponda sinistra del fiume Sieve, con realizzazione di un nuovo ponte a valle di “Ponte a Vicchio” e scavalcamento della linea ferroviaria Borgo San Lorenzo-Pontassieve, al fine di collegare adeguatamente le due strade, oggi unite da una viabilità comunale caratterizzata da uno stretto ponte ad arco (una sola corsia) ed un passaggio a livello.
- Predisposizione degli studi atti a definire le eventuali soluzioni tecniche possibili per il prolungamento della circonvallazione Est di Barberino di Mugello della S.P. n.8 fino allo svincolo di Moriano sulla variante di Bilancino.
Sull’attuazione del Protocollo è istituito un collegio di vigilanza presieduto dal Presidente della Giunta Regionale Toscana e composto dal Presidente della Provincia di Firenze, dal Presidente della Comunità Montana del Mugello e dai Sindaci dei Comuni territorialmente interessati in ordine alle problematiche di volta in volta affrontate.

L’assetto viario proposto

Con il Protocollo si conferma l’assetto della viabilità principale dell’area costituito da un corridoio di fondovalle, attestato al casello autostradale di Barberino di Mugello a nord-ovest ed alla S.S. 67 “Tosco-Romagnola” (competenza ANAS) a sud-est e da strade ad esso ortogonali di valico appenninico e di collegamento con l’area metropolitana fiorentina, privilegiando i percorsi che evitino, per quanto possibile, l’attraversamento delle zone maggiormente urbanizzate.
L’assetto viario finale è così definito.

Viabilità principale di valico appenninico, di accesso ed interna all’Area Metropolitana (rete viaria regionale).

- A) S.R. 65 “Della Futa”: viene confermato il tracciato attuale, compreso il tratto in variante già realizzato nell’ambito dell’invaso di Bilancino e le varianti in comune di S.Piero a Sieve in località Campomigliaio-Tagliaferro, e quella in corso di ultimazione del capoluogo del Comune di Vaglia, connesse al progetto Alta Velocità; in merito si ricorda che sono state recentemente avviate le procedure per presa in consegna provvisoria da parte della Regione Toscana e quindi della Provincia di Firenze, mediante passaggio intermedio da CAVET (realizzatore delle opere) al Comune di S.Piero a Sieve, delle variante di Campomigliaio-Tagliaferro, con contestuale declassamento a comunale del vecchio tracciato.
Nell’ottica di perseguire il miglioramento della connessione con l’area fiorentina, richiamato nel Protocollo d’Intesa del 21.12.1995, è opportuno avviare gli studi necessari per individuare specifici interventi che consentano il superamento dei punti di maggiore criticità, e, previa verifica di fattibilità tecnico-economica, definire le eventuali opere possibili sul tratto Fontebuona – Pratolino, ai fini della successiva programmazione.

- B) S.R. 302 “Brisighellese - Ravennate”: viene confermato il tracciato attuale, evidenziando la necessità di definire un percorso che limiti l’interessamento delle aree urbane di Borgo San Lorenzo e di Ronta, provvedendo con la riclassificazione amministrativa degli itinerari esistenti e conseguenti interventi di modesta entità, che si rendessero eventualmente necessari per l’adeguamento della viabilità, ponendo particolare attenzione alle intersezioni ed ai “punti neri”, già segnalati alla Regione.
Per effettuare interventi migliorativi con l’area fiorentina e con i Comuni di Marradi e Palazzuolo sul Senio, è inoltre necessario avviare studi specifici per definire i lavori necessari per il superamento dei punti di maggiore criticità, verificando, in particolare, la fattibilità tecnico-economica di adeguamenti del tratto Marradi – confine regionale, del ponte in località Biforco, dei restringimenti di carreggiata presso l’abitato di Marradi, degli innesti con la S.P. 41 “di Sagginale” e la S.P. 97 “di Cardetole”.

Viabilità principale di supporto ai sistemi locali (rete viaria provinciale).

- C) Corridoio di fondovalle compreso tra il casello della A 1 di Barberino di Mugello e la S.S. 67 a Dicomano.Il tracciato finale individuato è costituito dalla futura viabilità di collegamento con il nuovo casello previsto nell’ambito degli interventi connessi alla “Variante di valico” della A1, dalla nuova viabilità realizzata (S.P. n.131) lungo la sponda nord (sinistra) dell’invaso di Bilancino, da un tratto della S.R. 65 compreso tra la località Colle Barucci e l’innesto della variante di “Masso Rondinaio”, dalla stessa S.P.129 di “Masso Rondinaio” e dalla S.P. 551 fino a Dicomano.
Per questa direttrice, oltre alla realizzazione del nuovo collegamento con il casello autostradale, si riconferma che occorre definire le competenze amministrative tra Provincia e Comune sul tratto interno all’abitato di Borgo San Lorenzo, per il quale è da completare la “circonvallazione nord” nell’ambito delle opere connesse alla tratta A.V. , limitando l’interferenza con l’area urbana.
Una alternativa a tale tracciato, esterna alla zona industriale di Petrona ed agli abitati di San Piero a Sieve, Borgo San Lorenzo e Vicchio, è costituita dal tratto della S.R. 65 compreso tra l’innesto della variante di Masso Rondinaio e Bivio Novoli (viabilità regionale), dalla variante alla S.P. 551 fino all’innesto con la S.P. 97, comprensiva del nuovo ponte sul torrente Carza, con tratto in galleria, realizzata da T.A.V., dal tratto della S.P. 97 “di Cardetole” compreso tra il suddetto innesto e la S.R. 302, dal tratto della suddetta compreso tra Ponte a Serravalle e l’innesto con la S.P. 41 (viabilità regionale), dalla stessa S.P. 41 “di Sagginale” fino alla località Ponte a Vicchio.
Per questa direttrice l’intervento prioritario di maggiore rilevanza, per il quale si evidenzia la necessità sia di un impegno concreto per il reperimento delle risorse, che di effettuare verifiche per la fattibilità tecnico-economica, è rappresentato da un nuovo ponte che superi la linea ferroviaria e la Sieve in località Ponte a Vicchio, così da collegare la S.P. 41 con la S.P.551 a valle di Vicchio, evitando il passaggio sull’attuale opera d’arte ad arco e relativa viabilità comunale, nonché la barriera del passaggio a livello sulla linea ferroviaria per Firenze.

Strade di valico.

- D) S.P. 503 “del Giogo”: viene confermato il tracciato attuale con le modifiche rappresentate dalla variante di Scarperia, il cui completamento è previsto nell’ambito delle opere connesse alla tratta ferroviaria A.V. e dalla circonvallazione di Firenzuola, con nuova viabilità in riva sinistra del Santerno, anch’essa realizzata nell’ambito della tratta A.V., per la quale si rileva la necessità di migliorare il tratto finale compreso tra l’innesto con la S.P. 116 e l’attuale S.P.503.

- E) S.P. 610 “Imolese”: si conferma il tracciato attuale ad eccezione di quello prossimo all’abitato di Firenzuola, per il quale è prevista la realizzazione, nell’ambito delle opere connesse alla tratta A.V. ed alla variante di valico della A1, di un nuovo raccordo in riva destra del Santerno, con nuovo ponte, compresa tra l’innesto con la SP 503 e località Molino Pianaccia. Per questa direttrice è necessario migliorare l’innesto con la viabilità comunale in località “Tre Croci”.

- F) Bretella di Firenzuola-S.P. 116 “Firenzuola–passo della Futa”: nell’ambito delle opere connesse alla realizzazione della variante di valico è prevista la realizzazione di un nuovo casello autostradale, con nuovo raccordo per Firenzuola interconnesso con le strade provinciali n.503 e n.610, che, oltre a rappresentare un più adeguato e diretto collegamento con il suddetto Comune, acquisirebbe anche le funzioni oggi svolte dalla S.P. 116, la quale dovrebbe essere conseguentemente declassata. Per l’individuazione del tracciato si dovrà tenere conto di quanto stabilito nella riunione tenutasi tra Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comunità Montana del Mugello, Comuni di Barberini del Mugello, Firenzuola e Scarperia in data 8 settembre 2003.

Viabilità secondaria (rete viaria provinciale).

Questa rete stradale è concepita come complementare alla viabilità sopradescritta in quanto completa la maglia viaria con strade di interesse sovracomunale interconnesse alle direttrici principali sopra individuate.
Essa è costituita da:

- G ) S.P. n. 8 “Militare per Barberino di Mugello”: viene confermato il tracciato attuale, compresa la variante Est di Barberino, escludendo il tratto interno all’abitato di “Cavallina” che è sostituito dal raccordo con la nuova S.P. 131 ed un tratto di quest’ultima fino al successivo svincolo.
Per tale viabilità dovranno essere effettuate le necessarie valutazioni in merito all’eventuale estensione della circonvallazione Est di Barberino fino allo svincolo di Moriano della variante di Bilancino.

- H) S.P. n. 20 “Modiglianese”: Viene confermato il tracciato attuale.

- L) S.P. n. 32 “Della Faggiola”: Viene confermato il tracciato attuale.

- M) S.P. n. 36 “Di Montepiano”: Viene confermato il tracciato attuale.

- N) S.P. n. 37 “Galliano - S. Agata”, compresa tra la S.R. 65 in località Bilancino e la Variante di Scarperia della S.R. 503. Si evidenzia la necessità di razionalizzare il sistema di connessione con la viabilità urbana e con la S.P. 39 presso Galliano, oltre a migliorare l’innesto con la strada comunale di Bosco ai Frati, che presenta oggettivi elementi di pericolosità.

- O) S.P. n. 39 “di Panna”: Viene confermato il tracciato attuale.

- P) S.P. n. 42 “Di Luco e del Bagnone”, compresa tra Scarperia e Borgo S. Lorenzo. Si prevede di ridefinire l’intero tracciato, che verrà costituto dalla nuova viabilità realizzata da T.A.V.,compresi gli interventi denominati “n.836” e “n.836/1”, con inizio dalla S.P. 97 di Cardetole presso il Ponte a Serravalle, nuovo ponte sul Fiume Sieve, sottopasso della S.P. 551, proseguimento fino all’Autodromo di Scarperia ed innesto sulla S.P. 503 in prossimità dell’inizio della Variante nord.

- Q) S.P. n. 58 “Piancaldolese”: Viene confermato il tracciato attuale.

- R) S.P. n. 59 “Di Bruscoli”: Viene confermato il tracciato attuale.

- S) S.P. n. 74 “Marradi S. Benedetto”: Viene confermato il tracciato attuale.

- T) S.P. n. 97 “Di Cardetole”: Viene confermato il tracciato attuale nel il tratto compreso tra la località Ponte a Vicchio e Dicomano, non incluso nell’”ASSE DI FONDOVALLE” indicato alla lettera C).

- U) S.P. 102 “Della Casa al Vento”: viene confermato il tracciato attuale, con eventuale verifica di classificazione provinciale del tratto di strada comunale che collega la medesima al convento di Montesenario;

- V) S.P. 107 “Di Legri e del Carlone”: sono previste opere di adeguamento da parte di T.A.V., con inizio all’innesto con la S.R. 65 in località Ponte del Carlone. Sembra opportuno verificare la fattibilità tecnico-economica anche di un complessivo adeguamento per l’intero tracciato, in quanto potrebbe rappresentare una valida alternativa per i collegamenti verso Calenzano – Prato – Campi Bisenzio – Osmannoro.

- Z) S.P. n. 117 “Di San Zanobi”: viene confermato il tracciato attuale.

- W) S.P. n. 121 “Di Frassineta – Borgo Bisano”: viene confermato il tracciato attuale.

- Y) S.P. 306 “ Casolana Riolese ”: viene confermato il tracciato attuale, per il quale è necessario prevedere l’adeguamento della sede stradale nei tratti con insufficiente larghezza della carreggiata, compresi tra il confine regionale e Palazzuolo sul Senio. Sembra inoltre opportuno verificare la fattibilità di interventi per la circonvallazione dello stesso capoluogo.

-J) S.S. 477 “Dell’Alpe di Casaglia”: viene confermato il tracciato attuale, rilevando la necessità di perseguire il miglioramento della connessione con il Comune di Palazzuolo sul Senio, previsto nel Protocollo d’Intesa del 21.12.1995, con verifica di fattibilità degli interventi di circonvallazione del capoluogo e raccordo con le strade provinciali n.306 e n.32.

ELEMENTI OGGETTO DI ULTERIORI APPROFONDIMENTI

- Completamento e classificazione della nuova viabilità a sud dell’invaso di Bilancino compresa tra la S.P. 8 “Militare per Barberino” in località Cavallina e la S.R. 65 in località Cafaggiolo (previa verifica tra Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Barberino e Commissario di Bilancino), facendo presente che sarebbe opportuno definire la titolarità della strada entro i termini della gestione commissariale dell’invaso di Bilancino
- Definizione della gestione da attuare, in fase transitoria, in merito alle varianti stradali realizzate da TAV nell’ambito dei lavori A.V., in quanto tutte le opere viarie realizzate vengono consegnate ai comuni quando cessa l’utilizzo per l’attività di cantiere.

20/12/2003 12.50
Provincia di Firenze