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TERMOVALORIZZATORE, RC: "SENSIBILITA' RITROVATA, ORA LA VIS"
In Provincia i consiglieri Calò e Verdi chiedono una verifica sull'inceneritore di Case Passerini

Per i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi, "la ritrovata sensibilità ambientale dei Sindaci della Piana nello scontro interno al Pd" ripropone la realizzazione di un nuovo studio di Valutazione di impatto sanitario, per verificare la collocazione dell’inceneritore a Case Passerini. "E' stato rinviato il processo di fusione tra Quadrifoglio e Safi - osservano Calò e Verdi - Apprezziamo questa decisione tardiva e chiediamo con forza di ripensare la politica dello smaltimento dei rifiuti incentrata sulla combustione".

In una domanda d'attualità, i consiglieri di Rifondazione ricostruiscono il loro punto di vista sulla questione:

"La querelle sorta a seguito delle ultime decisioni relative all’aeroporto ha riaperto la discussione sulla realizzazione dell’inceneritore di Case Passerini.

In particolare i sindaci della Piana, contrari alla pista parallela, avrebbero rivendicato la necessità di rimettere in discussione tutte le scelte di intervento sull’area richiedendo la realizzazione di un nuovo studio di Valutazione di Impatto Sanitario per verificare se alla luce delle ultime scelte esistano ancora le condizioni per la collocazione dell’impianto di incenerimento a Case Passerini.

Dunque quando si vuole le indagini, valutazioni, si fanno, quando invece gli accertamenti vengono richiesti da Comitati, associazioni, movimenti, questi diventano pretestuosi, inutili e forieri di immotivato allarme sociale, sanitario e ambientale.

La ritrovata sensibilità ai temi ambientali e sanitari da parte dei sindaci della Piana, responsabili di urbanizzazioni selvagge, antropizzazioni forzate, di esuberanti concentrazioni di centri commerciali, di cessioni del territorio a imprese e agenzie immobiliari, e da infrastrutturazioni pesanti, viene apprezzata da chi come noi, durante3 l’approvazione del Piano Provinciale dei Rifiuti, con forza, rivendicavamo la necessità di considerare il futuro dell’area nel suo complesso sottolineando che le problematicità ambientali e sanitarie della zona, già evidenziate dalla precedente VIS, non potevano essere taciute in nome della “oggettiva” necessità di realizzare l’inceneritore.

Dunque sosteniamo, fuori dal conflitto tra poteri emerso nel PD, la proposta di realizzare un “…studio di Valutazione di Impatto Sanitario per verificare se alla luce delle ultime scelte esistano ancora le condizioni per la collocazione dell’impianto di incenerimento a Case Passerini…”

Oltre alla questione di Case passerini i Sindaci della Piana hanno partecipato all’assemblea di Quadrifoglio nella quale si è parlato del processo di fusione con Safi e anche se per i conflitti in essere all’interno del PD tutto viene congelato fino al 7 marzo in quanto se dovesse venire a mancare la dotazione impiantistica della Piana, la fusione sarebbe probabilmente destinata a saltare, le istituzioni e i cittadini hanno il dovere di sapere quali siano gli indirizzi e gli orientamenti in essere su atti che riguardano il governo del territorio e le opzioni gestionali e ambientali.
Gli scriventi Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista, nel ribadire la necessità di effettuare una nuova VIS come a suo tempo rivendicato e affermato, e nel ricordare che un’altra gestione dei rifiuti è possibile e praticabile senza ricorrere all’incenerimento, chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire sulla posizione della Provincia riguardo alla richiesta di effettuare una nuova VIS, se non si ritenga che alla luce dei nuovi orientamenti espressi dalla Regione sulla infrastrutturazione dell’area della Piana non si ritenga opportuno rivedere le scelte a suo tempo compiute nel Piano provinciale dei Rifiuti.
Altresì chiediamo di sapere lo stato dei processi di fusione tra Quadrifoglio e Safi".

21/02/2011 16.04
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze