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CANTIERI TAV, "TESTIMONIALI CON LE METODOLOGIE PIU' AVANZATE"
L'assessore Di Fede risponde a una domanda d'attualità del gruppo provinciale di Rifondazione comunista

Panoramica sui cantieri Tav e sulle lesioni che sarebbero state riscontrare in due abitazioni nella zona del Sodo a Firenze. L’attività di esecuzione dei testimoniali di stato, spiega l'assessore ai Rapporti con il Consiglio provinciale Giovanni Di Fede rispondendo a una domanda d'attualità di Rifondazione comunista, viene eseguita secondo le metodologie più avanzate e consolidate nel campo. Con il testimoniale si fotografa prima dell’avvio e dalla conclusione dei lavori l’effettiva condizione delle abitazioni collocate nella fascia interessata sul sottoattraversamento al fine di consentirne la verifica di eventuali danni imputabili dalle lavorazione. Il programma è connesso allo stato di avanzamento delle elaborazioni. L’elenco e le mappe sono comunque consultabili presso i siti del Comune e dell’Osservatorio ambientale. L’ultimo aggiornamento disponibile si riferisce al 5 dicembre del 2010. Risulta già eseguito il 30% circa degli interventi, ma nell’area dello scavalco è il 100%. Circa la lesione di due abitazione nella zona del Sodo, non si ritiene che siano da addebitare esclusivamente alle attività realizzate. In particolare con la proprietà Alvino oltre è stato attivato un accurato monitoraggio strutturale che segue in continuo l’evoluzione del fenomeno. I risultati di tali monitoraggio sono in possesso anche al Comune di Firenze che ha partecipato a sopralluoghi congiunti. In caso di danni a persone o cose scatta comunque il meccanismo assicurativo che fa capo all’impresa.
"Esprimo la mia più profonda insoddisfazione - replica il capogruppo di Rifondazione comunista Andrea Calò - La Provincia tiene un comportamento molto defilato sulle questioni sollevate non solo dal Comitato No Tav. D'altra parte registriamo una sottovalutazione dei continui campanelli di allarme che continuano a esserci in città sui numerosi cantieri dell’alta velocità. Trovo irrispettoso definire le crepe di un'abitazione, che prima dell'avvio dei lavori non c'erano, come piccole crepe e fessure non rilevanti. Aggiungo che l’Osservatorio ambientale è un luogo strategico, ma notevolmente in ritardo sulle funzioni che potrebbe assolvere".

02/03/2011 10.22
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze