Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

VARIANTE ALLA 429 IN VALDELSA, LO STATO DEI LAVORI
Sopralluogo alla presenza di Sindaci, categorie economiche, sindacati. Ha guidato la visita ai cantieri l’ingegner Claudio Salini, titolare dell’impresa. Laura Cantini: “E’ un’opera primaria per questo territorio e più in generale per l’intera Toscana. Risolti i procedimenti legati alle varianti in corso d’opera adesso i lavori procedono speditamente”

gruppo

I lotti 4, 5 e 6 della Variante alla 429 saranno conclusi entro la fine del 2012. Questo l’impegno preso dai rappresentanti della impresa appaltatrice dei lavori nel corso del sopralluogo ai cantieri che si è svolto questa mattina in Valdelsa. All’incontro, organizzato dalla Vicepresidente della Provincia di Firenze con delega alle Infrastrutture Laura Cantini, hanno partecipato rappresentanti degli enti locali coinvolti, delle categorie economiche e produttive locali e dei sindacati. Insieme alla Vicepresidente, presenti anche il Sindaco di Empoli Luciana Cappelli, il Sindaco di Castelfiorentino Giovanni Occhipinti, in qualità di delegato del Circondario Empolese Valdelsa alla Infrastrutture il Sindaco di Vinci, Dario Parrini, il Sindaco di Gambassi Federico Campatelli e il Sindaco di Montaione Paola Rossetti. Ha guidato il sopralluogo il titolare dell’impresa appaltatrice, l’ingegner Claudio Salini.
Focus della conferenza stampa l’iter dell’opera e l’andamento attuale dei lavori, anche a seguito delle due varianti in corso d’opera. Non di minore importanza, il sopralluogo sui cantieri delle gallerie di Torrione, Vignola e Monte Acuto, difficilmente visibili dalle strade oggi esistenti e mai visionati prima d’ora da personale esterno all’impresa.
“La Variante alla 429 è un’opera primaria per questo territorio, ma più in generale per l’intera Toscana che avrà una strada in più – ha esordito Laura Cantini –. Una nuova viabilità regionale, insomma, in grado di far diminuire il tasso di incidentalità sulle arterie della Toscana. Contiamo anche che questa nuova infrastruttura aumenti l’appeal dell’Empolese Valdelsa e del fiorentino verso gli investitori, in modo da dare nuovo slancio economico alla Toscana”. Al momento sono stati presentati otto stati di avanzamento per un importo pari a circa il 40% dei lavori. L’impresa lavora attualmente su tutti e tre i lotti della SR 429. In prticolare sul numero 4 (tra Gambassi e Dogana) sono in corso le opere legate alle gallerie artificiali dopo il deposito al Genio Civile del progetto strutturale conseguente alle variante in corso d’opera numero 2. Sul lotto 5 (tra Dogana e Brusciana) è oggi completa la palificata di fondazione del sovrappasso ferroviario e sono iniziati i getti delle “spalle del ponte” sul fiume Elsa.
“Ci preme che, adesso che sono risolti i procedimenti legati alle varianti in corso d’opera, i lavori procedano speditamente e senza intoppi, che pure esistono nei lavori pubblici: abbiamo la volontà e la necessità di vedere quest’opera realizzata – ha proseguito la Vicepresidente Cantini -. Le varianti in corso d’opera sono strumenti che la legge consente, che fanno sì che i progetti di questo calibro risultino aggiornati ed efficaci: per esempio, una delle varianti è dovuta all’innalzamento della falda acquifera. Una seconda variante, richiesta tra l’altro da Rfi, prevede anche l’eliminazione dei tre passaggi a livello di via di Molin Nuovo, via Bronciani e di via Bisarna”.

Caratteristiche tecniche. Complessivamente la variante al vecchio tracciato che unirà la Firenze-Siena alla FI-PI-LI misura 38 km e si tratta di un investimento di oltre 230 milioni. I lotti 4, 5 e 6 tra Empoli e Castelfiorentino si snodano su 17 km e collegano la SP 4 “Volterrana” nel Comune di Gambassi Terme con l’uscita Empoli Centro della SGC FI-PI-LI. Il cantiere tocca due province (Firenze e Pisa) e quattro comuni (Empoli, San Miniato, Castelfiorentino e Gambassi Terme). La strada è classificata come “extraurbana secondaria” con due corsie da 3,75 m (una per senso di marcia) e banchine laterali da 1,50 m. La progettazione è stata condotta in modo da renderne possibile il raddoppio negli anni a venire.
Lungo il tracciato, che si sviluppa prevalentemente in rilevato, sono previste quattro intersezioni a rotatoria per collegare la nuova SR 429 alla viabilità locale: una a sud del Terrafino, una in località Brusciana, una con via di Meleto all’altezza del Rio Broccolino e infine una con la Volterrana all’altezza del Rio Petroso.
Numerose sono le opere d’arte, tra cui spiccano cinque gallerie tra naturali e artificiali, di lunghezza da 200 a 500 m, un viadotto di 136 m sul fiume Elsa, un sovrappasso della ferrovia di 145 m.
Nel territorio di Castelfiorentino l'impresa sta lavorando allo scavo della trincea di approccio alla galleria artificiale Torrione (lato Empoli), mentre ha già terminato la rampa di accesso alla galleria naturale Monte Acuto e sta lavorando anche alla galleria artificiale Vignola.
Nel territorio di Empoli e San Miniato l'impresa ha completato lo scatolare vicino al fiume Elsa e la spalla del viadotto, ancora una volta sul fiume Elsa. E' in fase di completamento lo scatolare per il sovrappasso della strada di Pianezzoli in località Terrafino. L'impresa sta inoltre lavorando sulla galleria di Pianezzoli, sull'esecuzione di tombini e rilevati su tutto il tratto.
Presente allo speciale sopralluogo in Valdelsa anche il titolare dell’impresa appaltatrice, l’ingegner Claudio Salini che ha sottolineato che “procederemo con lo scavo della galleria naturale di Monte Acuto nei primi giorni di aprile. In seguito alle attività di perizia, le opere stanno procedendo con un milione di produzione al mese e prevediamo l’ultimazione dei lavori entro la fine del 2012”.
Relativamente agli altri tratti della Variante, quello di Certaldo è concluso al 90% e sarà portato a termine verosimilmente entro la fine del 2011; quello che collega Certaldo a Poggibonsi sfiora il 40% del totale, mentre è in progettazione definitiva da parte dei Circondario Empolese Valdelsa il tracciato che collegherà Castelfiorentino e Certaldo.
In risposta ai molti stimoli giunti dai rappresentanti delle categorie economiche e produttive locali e dei sindacati, nonché per dimostrare un impegno ed un controllo costante, gli amministratori e l’impresa hanno deciso questa mattina di incontrarsi per un prossimo sopralluogo dopo l’estate o comunque entro la fine del 2011.

21/03/2011 18.11
Provincia di Firenze