I MAGGIO A FIRENZE, "NO ALLO SCIOPERO IDEOLOGICO, SI' AI DIRITTI"
Intervengono le consigliere provinciali del Pd Sara Biagiotti e Alessandra Fiorentini. "Battaglia politica e pretestuosa contro Renzi"
I Maggio a Firenze. Per le consigliere provinciali del Pd Sara Biagiotti e Alessandra Fiorentini "nella battaglia quotidiana del tutti contro tutti e del continuo scontro ideologico si inserisce il sindacato con la sua battaglia politica e pretestuosa contro il sindaco di Firenze Matteo Renzi". Il I Maggio è la festa dei lavoratori "che in Italia sono sempre più precari e
senza diritti. Vorremmo che il sindacato si adoperasse di più per tutelare i giovani
disoccupati che sono ormai al 30% e le donne lavoratrici che a stento raggiungono il 50% di occupazione con salari sempre più bassi e a condizioni sempre peggiorative". "Vorremmo - aggiungono le due consigliere - che il sindacato tutelasse i diritti dei giovani e delle donne che ogni giorno si trovano a dover subire, impotenti, sopraffazioni sui luoghi di lavoro per uno stipendio da fame". Lo sa il sindacato "quali forme contrattuali ci sono nella grande distribuzione? Perché questo silenzio assordante? Siamo in Europa tra i Paesi dove il lavoro soffre di più e sinceramente pensiamo che per la risoluzione di questa drammatica situazione non servano vecchie e sterili barricate mentali"