LA PROVINCIA DI FIRENZE CONTRO "IL SABOTAGGIO DEI REFERENDUM"
L'Assemblea di Palazzo Medici Riccardi approva una mozione dei gruppi Idv, Sel, Pd e Rifondazione comunista
Con una mozione sulla campagna per i referendum del 12-13 giugno 2011, i consiglieri di Idv, Sel, Pd e Rifondazione comunista, approvata in Consiglio provinciale (contrario il Pdl), hanno impegnato il Presidente della Provincia a "promuovere in ogni sede l’iniziativa referendaria informando ampiamente tutta la cittadinanza dell’importanza dei quesiti riportati; sostenere le ragioni dei quattro 'sì' ai quesiti referendari, visti in chiave locale e regionale per abrogare leggi che impediscono liberi processi decisionali di tutte le Amministrazioni Locali; sostenere un nuovo forte protagonismo del “pubblico” nella gestione di servizi primari come l’acqua, che con la legge attuale deve essere sostanzialmente consegnata in mano alla gestione del privato ai soli fini di lucro". Con la mozione si invita a "condannare in ogni sede istituzionale ogni volontà atta a sabotare la libera espressione democratica dei cittadini e la partecipazione ai referendum del 12-13 giugno 2011". Sostegno inoltre a una proposta di modifica delle normative nazionali riguardanti la gestione di servizi primari come l'acqua, "in coerenza con le direttive europee che garantiscano la pubblicità della risorsa, la pari opportunità di usufruirne per tutti i cittadini, la gestione attenta alla conservazione della rirosa preziosa e finita, nonchè all'efficienza della rete idrica". L'attuale Governo nazionale "fugge dinanzi alla libera espressione democratica dei cittadini".
10/05/2011 11.54