LA PROVINCIA DI FIRENZE RICORDA LE VITTIME DELL'ECCIDIO DI SANT'ANNA DI STAZZEMA
L'Assessore provinciale Di Fede ha partecipato alla cerimonia: "La memoria di questa strage desta ancora oggi un profondo senso di sgomento"
Come ogni anno è stato ricordato l'anniversario dell'eccidio di Sant'Anna di Stazzema, quel tragico 12 agosto 1944 in cui furono trucidati dalla ferocia nazifascista 560 civili tra donne, vecchi e bambini. A 67 anni di distanza la Provincia di Firenze partecipa alla cerimonia con il proprio Gonfalone, accompagnato dall'Assessore alla Pubblica Istruzione, Giovanni Di Fede.
"La memoria della strage di Sant'Anna di Stazzema - ricorda l'Assessore Di Fede - desta ancora oggi un profondo senso di sgomento. Ieri eravamo in piazza a Firenze a festeggiare la liberazione della città dal nazifascismo e pensare che nel '44, mentre i fiorentini festeggiavano la sconfitta dei loro oppressori, sugli Appennini avveniva un eccidio tra i pù violenti di tutti i tempi".
"Quella di Sant'Anna fu una delle pagine più orribili della barbarie nazifascista, che non soltanto cercò di distruggere la democrazia, l'uguaglianza, la tolleranza, ma arrivò a far compiere inimmaginabili oltraggi dell'uomo contro l'uomo, compiendo vere e proprie stragi di persone innocenti. Non dobbiamo mai abbandonare il ricordo, la memoria di questo terribile episodio, per non perdere mai la consapevolezza delle aberrazioni a cui può condurre la guerra, ed alimentare specialmente nei nostri ragazzi il valore della pace e del rispetto".