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MiC - Direzione regionale musei della Toscana
I Musei del Bargello con il sostegno della Fondazione Il Bargello Onlus e in collaborazione con l’Accademia Bartolomeo Cristofori presentano due concerti nel cortile del Museo
Venerdì 7 luglio: “La Historia del tango” Marta Mazzini flauto Omar Cyrulnik chitarra. Sabato 23 Settembre: Ferdinando Romano Quartet Ferdinando Romano contrabbassTommaso Iacoviello tromba e flicorno Manuel Magrini pianoforte Giovanni Paolo Liguori batteria
Venerdì 7 luglio: “La Historia del tango” Marta Mazzini flauto Omar Cyrulnik chitarra

Abel Fleury Te vas (milonga)
Anibal Troilo La trampera (milonga)
Marcel Coronel “Danzas folklóricas argentinas” Zamba/Chacarera
Celso Machado “Musica popolare brasiliana” Paçoca (Choro) Sambossa (Bossa nova) Pé de moleque (Samba Choro)
A. Troilo/H. Manzi Due tanghi tradizionali Sur/Malena
Astor Piazzolla Adiós nonino/Oblivion
Astor Piazzolla “Historia del tango” Bordel 1900/Café 1930/Nightclub 1960/Concert d’aujourd ’hui

Marta Mazzini suona il flauto canta da soprano ed è pittrice. Si è diplomata in flauto sotto la guida di R.Fabbriciani, perfezionandosi con lo stesso e con M. Larrieu e con M. Ancillotti. Ha inoltre studiato flauto rinascimentale con E. Casularo, flauto classico presso l’Accademia “L’Ottocento” a Verbania e a Roma. Si è perfezionata in flauto traversiere barocco con S. Preston a Londra e presso il Conservatorio Reale di Bruxelles dove ha conseguito le “Première Prix” e il Diploma Superiore in flauto barocco con B. Kuijken. Ha effettuato prime esecuzioni di opere di D. Lombardi F. Sulpizi, A. Clementi al Festival di Brescia e Bergamo, al Rondò di Bacco a Firenze, Perugia, Certaldo, Pistoia ecc... Le è stata dedicata una composizione per flauto Barocco solo da D.Lombardi: “Asanisimasa”. Ha suonato sia come solista con l’Orchestra da camera Aretina, Orchestra di Città del Messico, Orchestra del Festival “Symphony in the Barn”, Ontario Canada, Orchestra da camera “L’Ottocento”a Roma e Milano; in formazioni da camera in Italia per gli Amici della Musica di Firenze e Perugia, Societa del Giardino di Milano, San Francisco State University, Festival di Berkeley California, per la Columbia University di New York, National Academy of desygn New York., Festival di Neuchâtel (Svizzera), Conzerthaus di Vienna (Austria), Belgio ecc.. Dal 2004 insegna flauto barocco ai corsi internazionali di Chiusi della Verna. Ha inciso - per la RAI rare musiche di Haydn, - per la “EMI” assieme al controtenore A. Cristofellis, -per la “Dynamic” di Genova un disco con fortepiano con S. Fiuzzi Hummel che ha avuto un ottimo successo di critica, - per “Sradivarius Il concerto di Cimarosa per due flauti” pubblicato sulla rivista “Amadeus”.

Omar Cyrulnik è nato a Buenos Aires. Si è esibito in recitals in Portogallo, Italia, Spagna, Francia, Germania, Finlandia, Polonia, Egitto, Israele, Australia, Nuova Zelanda, Stati Uniti, Indonesia, Malesia, ecc. L'Università dell'Ohio, la Rubin Academy di Gerusalemme, l'Università di Sydney, il Conservatorio di Granada, il Liceu di Barcellona sono solo alcune delle tante istituzioni che lo chiamano periodicamente come visiting professor. Chiamato nelle giurie dei più importanti concorsi internazionali come Michelle Pittaluga di Alessandria, Luis Sigall di Viña del Mar o Ariane Urshalmi di Gerusalemme Direttore del Centro di Sperimentazione del Teatro Colón di Buenos Aires, Segretario Accademico dell'Università Nazionale delle Arti, in Giuria del National Endowment for the Arts. In qualità di Consigliere della Direzione Generale dell'Educazione Artistica del Governo della Città di Buenos Aires, ha ricevuto l'onorificenza di Ambasciatore di Pace dall'organizzazione “Mille Millenni di Pace” dell'UNESCO per il suo progetto "Breve Musica, Musica negli Ospedali Pubblici”. E’ stato dichiarato Ambasciatore Illustre della Cultura per il Governo della Regione di Jujuy dell’Argentina. È stato direttore dell'Accademia DIMA di Arezzo. Il 14 marzo 2013 ha offerto il primo concerto tributo a Papa Francesco appena eletto Papa, all'Oratorio del Gonfalone di Roma, l'etichetta romana Beat Records ha pubblicato le musiche di tale concerto su CD. È professore ordinario di chitarra e musica da camera presso l'Università Nazionale delle Arti, il Conservatorio Superiore di Musica Manuel de Falla e l'Accademia DIMA di Arezzo. Oltre che direttore artistico di vari festival in Italia e in Argentina

Sabato 23 Settembre: Ferdinando Romano Quartet Ferdinando Romano contrabbasso Tommaso Iacoviello tromba e flicorno Manuel Magrini pianoforte Giovanni Paolo Liguori batteria

Ferdinando Romano è un contrabbassista, compositore e improvvisatore. Dopo essersi classificato al primo posto nel Top Jazz 2020 come “Miglior Nuovo Talento Italiano” si è imposto sempre di più all’attenzione di pubblico e critica come uno dei musicisti più interessanti della nuova generazione italiana ed Europea. Nel 2021 è stato insignito del prestigioso Premio SIAE per l’originalità delle sue composizioni. “Totem feat. Ralph Alessi”, il suo primo disco da leader, è uscito nel 2020 per l’etichetta norvegese Losen Records e si è posizionato all’ottavo posto nella categoria “Miglior Disco Italiano” nel Top Jazz dello stesso anno. Il disco ha ricevuto ampi consensi internazionali, selezionato tra i migliori album dell’anno in diversi paesi e recensito in tutto il mondo da importanti riviste e magazine online. Recentemente è uscito il suo nuovo disco, “Invisible Painters”, pubblicato per Jam/UnJam e Universal Music, dove unisce l’improvvisazione con la sua passione per la musica elettronica, i sintetizzatori e la musica contemporanea. In particolare la composizione per Quartetto d’archi Madrigale LXI è stato eseguito nell’ambito della rassegna Art of this Century, dedicata a opere le cui partiture erano state danneggiate dall’alluvione di Firenze del 1966, ricostruite e in parte completate dai compositori per essere arrangiati in chiave contemporanea. Per orchestra ha composto I Tetti della città, scritta durante un soggiorno parigino e ispirata a Claude Debussy; l'opera è stata eseguita nell’ambito della rassegna di orchestre giovanili a Palazzo Vecchio a Firenze. Ha lavorato come musicista e autore in ambito teatrale e ha partecipato a registrazioni e produzioni musicali per la Rai e la Radio Televisione della Svizzera Italiana. Ferdinando proviene da studi classici, si è diplomato presso il Conservatorio L. Cherubini di Firenze dove frequenta anche il corso di Composizione Sperimentale. Nel 2015 ha conseguito il Master in Performance con il M. Enrico Fagone presso il prestigioso Conservatorio della Svizzera Italiana perfezionandosi con i più acclamati solisti internazionali come Klaus Stoll (Berliner Philarmoniker), Tim Cobb (Juiliard School, Manhattan School of Music), Michael Klinghoffer (Jerusalem Accademy), Christine Hoock (Mozarteum Salisburgo), Diego Zecharies, Hans Roelofsen (Institute of the Arts, Olanda) e molti altri. Si è esibito con numerose orchestre ricoprendo spesso il ruolo di primo contrabbasso e ha collaborato con l’Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiani e la Swiss Jugend Symphony Orchestra. E' stato finalista in concorsi internazionali e si è aggiudicato il primo premio assoluto al concorso Summa Con Laude di Vienna, esibendosi presso il Muiskverein e la Koncerthaus.

Negli ultimi anni, sotto la direzione di Paola D’Agostino, i Musei del Bargello - grazie a un sostegno di oltre 335.000 euro da parte della Fondazione Il Bargello Onlus tramite Art Bonus - hanno potuto finanziare una serie di importanti azioni al Museo Nazione del Bargello: dal restauro delle pitture murali nella Sala Carrand nella Sala degli Avori; dal restauro di alcuni preziosi tessuti, ai controlli statici nei depositi del Bargello, alla diagnostica e restauro nella parete del Paradiso di Giotto e bottega della Cappella della Maddalena che conserva il più antico ritratto di Dante Alighieri; dall’avvio del restauro di alcune tele presenti nella Chiesa di San Procolo, ai riallestimenti grafici, ai contenuti digitali, al sostegno ai giovani ricercatori, fino agli appuntamenti con la presentazione di volumi e con la musica, negli spazi del Museo Nazionale del Bargello.

Nell’ambito delle aperture straordinarie serali, si potrà assistere ai due concerti che sono compresi nel biglietto di ingresso al costo di 10 euro, senza bisogno di prenotazione.

Nell’occasione si ricorda che gli Under 18 hanno accesso gratuito al Museo, per gli Under 25 è prevista una tariffa speciale a 2 euro.

27/06/2023 8.37
MiC - Direzione regionale musei della Toscana