Comune di Scandicci
Auroradisera 2024. Lunedì 11 marzo al Teatro Aurora 'Il Malloppo' di joe Orton. In scena Ginafelice Imparato, mari
Una dark comedy dai toni farseschi e dalla comicità dissacrante per una critica spietata alla società inglese degli anni Sessantana Massironi e Valerio Santoro
Lunedì 11 marzo (ore 21:15) al Teatro Aurora di Scandicci arriva IL MALLOPPO di Joe Orton, con Gianfelice Imparato, Marina Massironi e Valerio Santoro.
Uno degli esempi più famosi e divertenti della black comedy inglese, in scena per il terzo appuntamento dell’edizione 2024 di AURORADISERA, la rassegna frutto della collaborazione tra la Fondazione Toscana Spettacolo onlus e il Comune di Scandicci.
Due ladri inesperti decidono di svaligiare la banca accanto all’impresa di pompe funebri in cui lavorano, ma sono costretti a nascondere la refurtiva nella bara della madre appena deceduta di uno di loro. Così tra furti, omicidi, intrighi amorosi e indagini, inizia una rocambolesca sequela di situazioni spassose e assurde tipiche dell’umorismo nero britannico.
Il Malloppo è infatti uno degli esempi più famosi e divertenti della black comedy - gli inglesi ne sono maestri - in cui con ironia e cinismo si attaccano i capisaldi della società borghese: le forze dell’ordine, il matrimonio, il culto della morte. Il testo - scritto negli anni ’60 – divenne un successo clamoroso, arrivando a vincere il premio come migliore commedia dell’anno e lanciando il suo giovane autore, Joe Orton, come la nuova stella del panorama teatrale inglese. Da allora ha ottenuto successi nel West End londinese e a Broadway, dove è stato interpretato anche da Alec Baldwin e Kevin Bacon. Un ritmo incalzante, una satira feroce, un testo dissacrante, finora poco rappresentato in Italia.
Note di regia di Francesco Saponaro
l Malloppo di Joe Orton è una dark comedy dai toni farseschi e dalla comicità dissacrante. Il dialogo serrato, iperbolico e surreale, mutuato dal teatro dell'assurdo, mette in campo una critica spietata alla società inglese degli anni Sessanta. Orton, con il suo stile anarchico, contro le forme della “buona società borghese”, anticipa i toni della cultura underground e della rivoluzione punk.
McLeavy è un padre di famiglia timorato di Dio, morigerato e conformista, vedovo da appena tre giorni. Hal è il figlio degenere che sogna di investire i profitti illeciti in un casino di appuntamenti. Dennis, impiegato in un'agenzia di pompe funebri, è il complice del furto in banca con il suo amico d'infanzia Hal. Fay è una scaltra infermiera senza scrupoli, che ha fatto fuori sette mariti ed è sempre a caccia di sistemazione. Truscott è un poliziotto sui generis, abile nell'arte del travestimento, garante della legge ma tronfio di aggressività e nonsense. E poi c'è il corpo imbalsamato della defunta signora McLeavy, che viene sballottata di qua e di là insieme alla refurtiva.
I personaggi danno vita a uno scontro tra generazioni senza esclusione di colpi, decisamente attuale se confrontiamo la vicenda con la realtà dei nostri giorni. Il rituale della celebrazione funebre e del matrimonio, il fideismo religioso, la legalità e la giustizia vengono spogliati del loro significato profondo per lasciare spazio ai desideri morbosi che le convenzioni borghesi vogliono reprimere e tenere nascosti. Certo si tratta di una commedia tutta da ridere, ma Il Malloppo non è soltanto questo. “È un incubo freudiano”, dice il giovane Hal che sistema il corpo della madre in un armadio, per poi nascondere i soldi rubati nella bara della defunta. Orton, con il suo humor sottile e corrosivo, ci spinge a mostrare lo scandalo dei “fantasmi nascosti negli armadi”.
La rassegna AURORADISERA prosegue giovedì 21 marzo: Il sipario sul palco di Scandicci si alza per il cineconcerto ARRIVEDERCI BERLINGUER! con Massimo Zamboni. Chiudono la rassegna, lunedì 8 aprile, Laura Curino, Antonio Cornacchione, Max Pisu e Rita Pelusio, protagonisti di PIGIAMA PER SEI di Marc Camoletti.
Lunedì 11 marzo, ore 21:15
Teatro Aurora, Scandicci
Gianfelice Imparato, Marina Massironi, Valerio Santoro
IL MALLOPPO
di Joe Orton
traduzione Edoardo Erba
regia Francesco Saponaro
e con Giuseppe Brunetti, Davide Cirri
scene Luigi Ferrigno
costumi Anna Verde
disegno Luci Antonio Molinaro
produzione La Pirandelliana/Teatro Stabile di Verona
Inizio spettacoli ore 21.15
Apertura cassa la sera degli spettacoli dalle ore 19:30
biglietti
€ 16 intero
€ 13 ridotto (possessori Carta dello Spettatore FTS, over 65, soci Coop, soci Arci)
€ 8 possessori carta Studente della Toscana, Biglietto futuro under 35 in collaborazione con Unicoop Firenze
dove
Teatro Aurora, via San Bartolo in Tuto, 1 - Scandicci (accesso lato bar) tel. 055 740677
La sera dello spettacolo dalle ore 19:30
Prevendite online e altri punti vendita
Punti vendita circuito BoxOfficeToscana (055 210804 e www.boxofficetoscana.it)
Online Ticketone (
https://www.ticketone.it/venue/teatro-aurora-24618/)
• per acquisto biglietti: online biglietto unico € 16 + commissioni
info
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Teatro Aurora
via San Bartolo in Tuto, 1 - Scandicci
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05/03/2024 12.33
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