News dagli Enti della Città Metropolitana di Firenze




Comune di Greve in Chianti
Transizione ecologica. Greve in Chianti si prepara ad un cambio di passo con la comunità energetica
La comunità è invitata a partecipare all’incontro previsto lunedì 18 novembre alle ore 18 presso la sala consiliare. L’assessora all’Ambiente Monica Toniazzi: “Cittadini, associazioni e imprese, insieme potremo produrre e condividere energia rinnovabile, realizzare impianti, mirati a gestire e generare energia verde a costi vantaggiosi, con tanti importanti benefici ambientali che spaziano dalla riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera all'abbattimento dei consumi energetici”
Transizione ecologica e sviluppo sostenibile del territorio sono i due binari entro i quali corre l’impegno della giunta Sottani che mira a rendere il territorio protagonista di un nuovo percorso di coinvolgimento e partecipazione attraverso la creazione della prima comunità energetica di Greve in Chianti. E’ il progetto che sarà presentato dal sindaco Paolo Sottani e dall’assessora all’Ambiente Monica Toniazzi in occasione dell’incontro “Comunità energetica e rinnovabile a Greve in Chianti”, aperto alla cittadinanza, in programma lunedì 18 novembre alle ore 18 presso la sala consiliare a Greve in Chianti. All’iniziativa interverrà anche Simone Tartaro dell’Agenzia Regionale Recupero Risorse.

Il percorso, messo in campo dall'amministrazione comunale, propone un nuovo modello, sociale ed economico, fondato sull'aggregazione e la coalizione imprenditoriale, capace di realizzare un'azione diretta e partecipata nel settore energetico. La visione della giunta Sottani scommette sui vantaggi e le opportunità dell'Energy community, un insieme di cittadini e imprenditori che producono, distribuiscono e condividono energia pulita e rinnovabile con l'obiettivo di ridurre le emissioni di CO2.

“L’intento è quello di avviare un nuovo modello di partecipazione e green economy, - spiega l’assessora all’Ambiente Monica Toniazzi - le famiglie e le aziende aderenti alla comunità energetica potranno possedere un proprio impianto di produzione energetica e consumarne una parte, la restante quota potranno immetterla in rete o condividerla con altri privati o aziende o accumularla e avvalersene nel momento più opportuno”.

L’iniziativa è rivolta a cittadini, imprese, circoli, associazioni, organizzazioni, parrocchie, professionisti. “Produrre, consumare e gestire localmente energia elettrica da fonte rinnovabile: possiamo contribuire tutti – precisa il sindaco Paolo Sottani – la comunità di energia rinnovabile a Greve in Chianti, basata sulla partecipazione aperta e volontaria, incrementerà i benefici ambientali, economici o sociali nell’interesse dell’intero territorio”.

I cittadini e le aziende che intendono aderire possono scegliere di rivestire ruoli diversi, si può contribuire come prosumer, consumatori e produttori ad un tempo, dotati di un impianto collegato al proprio contatore con cui coprire il fabbisogno elettrico cedendo alla comunità energetica l’energia in esubero. I soggetti interessati a far parte della comunità energetica possono contribuire anche solo come consumatori e sono coloro che, non disponendo di un impianto proprio, consumano l’energia condivisa dagli impianti della comunità. Di questa nuova realtà possono far parte anche coloro che possiedono e mettono a disposizione un lastrico o tetto alla comunità energetica per l’installazione di una parte dell’impianto di generazione diffusa, necessaria a coprire il fabbisogno di energia elettrica dello stesso titolare e della comunità e i finanziatori, interessati all’investimento per lo sviluppo della comunità energetica. I membri della comunità energetica possono utilizzare impianti messi a disposizione da soggetti esterni, che svolgono la funzione di producer (produttori).

14/11/2024 10.56
Comune di Greve in Chianti