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Comune di Barberino Tavarnelle
Festa della Toscana in musica alla Pieve di Santa Lucia al Borghetto
Emanuele Brilli al violino e Sergio Costa al pianoforte si esibiscono nel terzo appuntamento della rassegna musicale organizzata dagli Amici della Musica di Tavarnelle. L’amministrazione comunale invita tutta la comunità a partecipare al prestigioso concerto che si unisce alle celebrazioni della Festa della Toscana
Una Festa della Toscana in musica. Corre sulle note di Mozart l’iniziativa che il Comune di Barberino Tavarnelle e gli Amici della Musica di Tavarnelle hanno organizzato per sabato 30 novembre alle ore 21 nella Pieve di Santa Lucia al Borghetto. E’ il terzo evento di prestigio, ultimo appuntamento nell’ambito della rassegna de I Concerti dell’Accademia che ha diffuso alcune delle più importanti pagine musicali nella Chiesa della Madonna della Neve di San Donato in Poggio. Ad esibirsi nella bellissima pieve di Tavarnelle saranno Emanuele Brilli al violino e Sergio Costa al pianoforte con un repertorio tratto da Mozart ed Ermanno Picchi.

Grazie alla promulgazione del Codice Leopoldino, il 30 novembre 1786, per la prima volta nella storia, veniva abolita la pena di morte e la tortura, e veniva istituita la difesa d’ufficio per i meno abbienti e sopprimeva il delitto di lesa maestà. La Festa della Toscana celebra questo importante anniversario che rievoca l’opera di Pietro Leopoldo di Toscana, Duca di Lorena. Istituita nel 2000 dal Consiglio Regionale, l'iniziativa vuole ricordare questo evento e riaffermare l'impegno per la promozione dei diritti umani, della pace e della giustizia, come elemento costitutivo dell'identità della Toscana. “Siamo felici di unirci al Consiglio regionale e al presidente Antonio Mazzeo – ha dichiarato il sindaco David Baroncelli - per celebrare l’istituzione della Festa della Regione Toscana che sottolinea uno dei momenti salienti della nostra storia che culmina con l’atto di civiltà legislativa messo a punto da Pietro Leopoldo”.

“E’ un’occasione per meditare sulle radici di pace e di giustizia del popolo toscano, - commentano gli Amici della Musica di Tavarnelle - per coltivare la memoria della sua storia, per attingere alla tradizione di diritti e di civiltà che nella regione Toscana hanno trovato forte radicamento e convinta affermazione, per consegnare alle future generazioni il patrimonio di valori civili e spirituali che rappresentano la sua originale identità”.

La Festa della Toscana evidenzia il tortuoso percorso compiuto nella storia per la salvaguardia dei diritti dell’uomo che ha visto i governatori del passato svolgere un ruolo da protagonisti e quello che poi è seguito con la proclamazione nel 2000 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, che tutela e promuove i diritti e le libertà delle persone e sottolinea la necessità di ribadire, ancora oggi, il diritto di ogni uomo a non essere condannato a morte da altri uomini.

L’obiettivo del concerto è quello di sottolineare l’apertura internazionale degli ambienti musicali toscani dell’epoca, che fece fra l’altro di Firenze uno dei centri di diffusione in Italia della musica strumentale, dalla Società Filarmonica Fiorentina fino alla istituzione, nel 1861, della Società del Quartetto. “Intendiamo dare il via – continuano - ad un’opera di recupero, trascrizione e messa a disposizione degli esecutori di almeno parte del grande patrimonio musicale conservato negli archivi musicali toscani”.

Il primo brano proposto sarà la Sonata in Mib maggiore KV 481 per violino e pianoforte di Mozart, che non è fra le più celebri, ma che fu pubblicata proprio nel fatidico 1786. Le opere di Mozart, accanto a quelle di Haydn e Beethoven, erano, ovviamente, fra le più eseguite nei concerti di musica da camera del primo Ottocento. Il resto della serata sarà dedicato alla riscoperta delle musiche di Ermanno Picchi, prima segretario e poi direttore di quello che sarebbe divenuto il Conservatorio di Musica (allora sezione dell’Istituto di Belle Arti), fondatore della Gazzetta Musicale di Firenze, compositore, teorico e critico al centro del dibattito musicale dell’epoca.

18/11/2024 8.10
Comune di Barberino Tavarnelle