Asl Toscana Centro
Ospedale Santa Maria Annunziata, il Rotary Club Bagno a Ripoli promuove e finanzia un progetto di Interventi Assistiti con Animali nel Reparto geriatrico
Restituire umanità al momento del ricovero, ridurre stress, ansia e solitudine, migliorare la qualità della vita dei pazienti anziani attraverso la relazione con un animale.
Da questa visione nasce il progetto di AAC – Attività Assistite con Cane nel reparto di Geriatria dell'Ospedale Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri, promosso e finanziato dal Rotary Club Bagno a Ripoli, con il contributo del District Grant del Distretto 2071.
L'iniziativa si fonda su una premessa chiave: la cura non è solo terapia farmacologica, ma attenzione alla persona nella sua interezza fisica, emotiva e relazionale. Numerose evidenze scientifiche documentano come gli Interventi Assistiti con Animali (IAA) – comunemente noti come pet therapy – possano ridurre depressione, ansia, agitazione, favorire la motivazione alla mobilizzazione e migliorare il benessere percepito. In molti casi l'approccio non farmacologico porta anche a un minor utilizzo di medicinali, con beneficio sia clinico che sociale.
Il progetto, sviluppato in collaborazione con la Direzione Sanitaria del Santa Maria Annunziata, diretta dalla Dott.ssa Elettra Pellegrino, e con la Struttura operativa complessa di Geriatria, guidata dal Dott. Enrico Benvenuti, si inserisce in un contesto in cui l'invecchiamento della popolazione richiede modelli di cura più umani, inclusivi e capaci di contrastare isolamento e fragilità emotiva.
Gli incontri con gli animali – condotti da professionisti formati secondo le Linee Guida Nazionali 2015 – permettono ai pazienti di sperimentare un contatto affettivo immediato, in grado di stimolare memoria, attenzione, linguaggio e relazioni affettive.
A condurre le attività sarà AIECI – Associazione Istruttori Educatori Cinofili Italiani, realtà nazionale riconosciuta e certificata UNI, presieduta da Alessandra Chiarcos.
Il team multidisciplinare sarà composto da: Irene Zamboni, coadiutrice del cane, Serena Magnani, istruttore cinofilo esperto in IAA, Alessia Gargani, medico veterinario esperto in IAA, oltre a personale sanitario del reparto. Due i cani coinvolti nelle sedute: Apple, labrador femmina, e Gigi, barboncino toy – entrambi certificati e idonei agli interventi in ambito ospedaliero.
Le attività comprendono momenti di relazione e carezze, piccoli giochi adattati alle capacità dei pazienti, esercizi di osservazione e ascolto, narrazione di ricordi ed emozioni.
Il beneficio non riguarda solo gli anziani: un clima più sereno migliora infatti la relazione tra degenti, familiari e personale, contribuendo a rendere l'ospedale un luogo non soltanto di cura, ma anche di accoglienza e relazione.
La presentazione ufficiale del progetto si terrà domani sabato 13 dicembre alle ore 9:00 presso l'Auditorium dell'ospedale Santa Maria Annunziata. L'avvio operativo è previsto per gennaio 2026, con una fase iniziale di sei mesi.
La Direzione Sanitaria del presidio ospedaliero ha espresso "vivo entusiasmo e sincera gratitudine verso il Rotary Club Bagno a Ripoli per il sostegno, l'impegno e la sensibilità dimostrati", riconoscendo nell'intervento "un'opportunità concreta per migliorare il benessere psicologico e la qualità di vita dei pazienti fragili".
"Con questo progetto – ha commentato la Presidente del Rotary Club Bagno a Ripoli, Patrizia Angiolini - il Rotary Bagno a Ripoli rafforza il proprio impegno nel territorio, promuovendo una cultura della cura che mette al centro la persona, non solo la malattia. Un passo importante, umano e scientificamente fondato, su cui la geriatria basa i propri fondamenti clinici".
12/12/2025 13.04
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