Anche per quest’anno il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC) organizza nella serata del 18 maggio 2013 “La Notte dei Musei”; l’evento di respiro europeo che terrà aperti la notte, con accesso gratuito, musei e aree archeologiche, permettendo un’emozionante ed insolita fruizione del patrimonio artistico italiano per tutti coloro che non riescono a farlo nei consueti orari di visita. Un’occasione unica anche per coinvolgere un pubblico più giovane e normalmente distante dal mondo della cultura. Per l’occasione, molti dei luoghi d’arte coinvolti hanno arricchito la proposta organizzando eventi quali concerti, mostre tematiche e suggestivi percorsi guidati.
Alle Pagliere di Porta Romana, la Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Firenze, Pistoia e Prato anima la notte con una serie d’iniziative sorprendenti ed emozionanti, volte a suggerire un’insolita fruizione del nostro patrimonio artistico.
Poco prima delle h 21,00 la studiosa Lucia Fenik parlerà del “Mistero di Medea” come introduzione allo spettacolo “Attodue Medea/Mayday # Sogni prima tappa di avvicinamento” lettura drammatica e sonora ideata e curata da Carlo Cuppini, Simona Arrighi, Isabelle Surel, Laura Cupisti con la partecipazione di Luisa Bosi, Ilaria Cristini, Maria Caterina Frani, Sandra Garuglieri, Roberto Gioffrè, Matteo Tanganelli.
L’opera “Homeless” dell’artista Alessandro Rabatti, prende ugualmente spunto da una riflessione sulla famiglia e sulla drammatica figura di Medea, per sostanziare la sua installazione, inserita nel suggestivo vuoto che caratterizza l’ambiente situato al piano terreno dell’edificio, recuperato grazie a un recente restauro. L’installazione, un percorso parallelo allo spettacolo, ruota intorno alla silhouette di una cassetta per gli uccelli
– simbolo di ospitalità e protezione per la nidificazione – usata come feticcio evocante gli affetti familiari, ma nello stesso tempo oggetto capace di rappresentare pure il confine fra due mondi diversi, due civiltà contrapposte.
La Direzione artistica dell’evento è stata curata dalla designer e blogger Elisabetta Mosti di Biancolaccatolucido; l’organizzazione della serata è stata voluta dall’arch. Fulvia Zeuli, responsabile del complesso. Si ringraziano la Bibliotecanova dell’Isolotto, Laboratorio Nove e Watt Studio per la disponibilità e collaborazione.
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