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Città Metropolitana di Firenze
“Firenze al Futuro. Dalle Strategie Metropolitane ai Progetti Locali”. Il 6 dicembre in Palazzo Medici Riccardi il punto e una mostra
A che punto siamo sull'attuazione del Piano Strategico Metropolitano: dalle 17 confronto con il Sindaco Dario Nardella, la Rettrice dell'Università di Firenze Alessandra Petrucci, Andrea Simoncini (coordinatore del 'Rinascimento metropolitano), il Prorettore dell'Ateneo fiorentino Marco Pierini, il Dg della Fondazione Cassa di Risparmio Gabriele Gori, il Presidente della Camera di Commercio Luca Bassilichi ed esperti dell’Università della Città del Fiore
Come sta andando avanti l'attuazione del Piano strategico della Città Metropolitana di Firenze? Grazie al progetto “Firenze al Futuro. Dalle Strategie Metropolitane ai Progetti Locali”, si è avviata una comprensione e uno sviluppo del territorio, concretizzando entro il 2030 l'obiettivo di un 'Rinascimento metropolitano'.
Mercoledì 6 Dicembre 2023, alle ore 17 nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi, con ingresso da via Cavour 9, si farà il punto sul progetto e sarà aperta una mostra sul Piano strategico.
Il programma prevede la presentazione del progetto da parte di Dario Nardella, Sindaco della Città Metropolitana di Firenze; Alessandra Petrucci, Rettrice dell’Università di Firenze; Andrea Simoncini, Coordinatore Scientifico del Piano Strategico Metropolitano; Marco Pierini, Prorettore al Trasferimento tecnologico, attività culturali e impatto sociale, Università di Firenze e Presidente Fondazione Ricerca e Innovazione; Gabriele Gori, Direttore Generale Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze; Leonardo Bassilichi, Presidente della Camera di Commercio.
Sul tema "Dal Piano Strategico ai progetti territoriali" interverranno Giuseppe De Luca, Professore di Urbanistica, Direttore del Dipartimento di Architettura, Università di Firenze; Valentina Orioli, Professore di Urbanistica, Università di Bologna; Assessore alla Nuova mobilità, infrastrutture, vivibilità e cura dello spazio pubblico, Comune di Bologna. Modera: Valeria Lingua, Dipartimento di Architettura, Università di Firenze
In chiusura, alle ore 18.30, inaugurazione della mostra sul Piano strategico presso Locali Ex Circolo, in Palazzo Medici Riccardi, con ingresso da via de’ Ginori 14.
L'evento è finanziato con fondi di Ateneo (Bando UNIFI Extra 2023)
Sarà possibile seguire l'evento da remoto su https://mm-group-it.zoom.us/j/89135474572?pwd=NsMXPc0KgXoRK4JdKbi44RQNych8PR.1#success
01/12/2023 12.18 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze
Palazzo Medici Riccardi celebra la nascita del Presepe esponendo un’opera della bottega di Giovanni della Robbia
Dal 1° dicembre al 16 gennaio in mostra all’interno del percorso museale una terracotta invetriata proveniente dalla sagrestia antica del Convento di San Francesco di Fiesole
Arriva a Palazzo Medici Riccardi per il periodo dell’Avvento “La Natività. Sentire e vedere l'Admirabile signum”, cammeo espositivo che presenterà al pubblico una terracotta invetriata della bottega di Giovanni Della Robbia raffigurante la Natività e proveniente dalla sagrestia antica del Convento San Francesco di Fiesole. Il prezioso manufatto rimarrà esposto dal 1° dicembre al 16 gennaio 2024 all’interno della Sala del Caminetto, ambiente del percorso museale dedicato alle Madonne con Bambino. L’esposizione - promossa da Città Metropolitana e organizzata da MUS.E in collaborazione con la Provincia di San Francesco Stimmatizzato dei Frati Minori di Toscana - sarà presentata venerdì 1 dicembre alle 17 alla presenza di Letizia Perini, Delegata alla cultura Città Metropolitana di Firenze, Maria Federica Giuliani, Assessora ai rapporti con le confessioni religiose del Comune di Firenze, Valentina Zucchi, referente scientifico di Palazzo Medici Riccardi e fra Matteo Brena, Commissario di Terra Santa di Toscana che si confronteranno sul tema della natività e del presepe.
L’appuntamento si colloca all’interno del calendario delle celebrazioni per gli otto secoli dalla prima raffigurazione della Natività, che Francesco di Assisi realizzò a Greccio, una cittadina a pochi chilometri da Rieti. Nel 1223, infatti, il Santo patrono d’Italia si fermò nella valle del Reatino, probabilmente di ritorno da Roma, dove il 29 novembre aveva ricevuto da Papa Onorio III la conferma della sua Regola. Le grotte esistenti nei pressi di Greccio gli ricordavano quelle che aveva visto in Terra Santa e, in modo particolare, lo scenario di Betlemme. Due settimane prima di Natale, raccontano le fonti, Francesco chiamò un uomo di nome Giovanni e gli chiese di aiutarlo a realizzare il suo Presepe per il 25 dicembre, alla presenza di molti frati e la popolazione di Greccio. Da quella esperienza, grazie alla predicazione dei francescani, il Presepe si è diffuso capillarmente tra le case e le piazze di tutto il mondo, giungendo fino ai giorni nostri.
La terracotta invetriata esposta per l’occasione a Palazzo Medici Riccardi e riferita al primo Cinquecento, testimonia l'attenzione artistica e devozionale che la bottega Della Robbia riservò al tema della Natività e manifesta, nella struttura narrativa asciutta e nella gamma di colori contenuta, un'essenzialità speciale rispetto alla ricchezza decorativa, cromatica e compositiva propria di altre opere dello stesso artista. La sala in cui è esposta custodisce pregevoli sculture e dipinti quattro-cinquecenteschi di soggetto mariano. In dialogo ideale con l'opera robbiana si pone poi la cappella dei Magi, che nella nascita di Gesù trova il fulcro dell'intera raffigurazione, presentando ancor oggi sull'altare il dipinto della bottega di Filippo Lippi con Maria adorante, meta del suggestivo viaggio dei Magi affrescato sulle pareti dell'ambiente.
La conferenza di inaugurazione è a ingresso libero su prenotazione e non dà accesso alla visita al museo.
L’opera sarà esposta all’interno del percorso museale e inclusa nel biglietto di ingresso.
Immagine di Ufficio stampa MUS.E
30/11/2023 16.01 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze
L’inclusione sociale al centro dell'incontro del 4 dicembre in Palazzo Vecchio
Dalle 16 alle 18 nella Sala d’Arme
Si parlerà di inclusione sociale lunedì 4 dicembre dalle ore 16 alle ore 18 nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio, partendo dalla Costituzione, dove si legge che “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.
Dopo l’introduzione dell’Assessore al Welfare e Immigrazione Sara Funaro per il Comune di Firenze, e del Consigliere delegato alla Promozione sociale Nicola Armentano per la Città Metropolitana, sono previsti interventi da parte di alcune delle tante realtà che operano affinché il principio contenuto nell’articolo 3 sia sempre più radicato nella nostra città.
Molteplici e variegati i contributi in programma per questa giornata: interverrà il Direttore Colonnello Gabriele Picchioni che parlerà del ruolo sociale dello Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare, mentre la Dott.ssa Stefania Polvani, Presidente Società Italiana di Medicina narrativa introdurrà il concetto di Medicina Narrativa; e ancora Daniele Senatori, Presidente Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco, Sezione di Firenze, illustrerà il progetto “Help For All”; Stefania Polvani, il I Luogotenente del Farmaceutico Militare Camillo Borzacchiello (che ha curato l'organizzazzione dell'evento), Laura Lucioli e Aldo Penna illustreranno "Il racconto di un’amicizia".
Leonardo Ermini della Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze farà un punto sulle maxi emergenze nella Metrocittà. Saranno presenti anche la Dott.ssa Michela Monaco consigliera speciale per l’abbattimento delle barriere architettoniche del Comune di Firenze, il Forum Associazioni Toscane di Malattie Rare, il Progetto Tango T21 del maestro Giovanni Eredia.
01/12/2023 17.06 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze
Il 3 dicembre torna la Domenica Metropolitana
Tutti i residenti della Metrocittà Firenze potranno visitare gratuitamente i musei cittadini e prendere parte alle numerose visite e attività in programma
Domenica 3 dicembre torna la Domenica Metropolitana, giornata nella quale tutti i residenti della Città Metropolitana di Firenze potranno visitare gratuitamente i musei cittadini e prendere parte alle numerose visite e attività in programma, sviluppate grazie al Comune di Firenze, alla Città Metropolitana di Firenze e a MUS.E, con il supporto di Giotto, love brand di F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini.
È stata da poco inaugurata la mostra Giovanni Stradano a Firenze 1523-2023. Le più strane e belle invenzioni del mondo in Palazzo Vecchio. La mostra, promossa dall’Ufficio Firenze Patrimonio Mondiale e Rapporti con UNESCO del Comune di Firenze e da MUS.E, è la prima dedicata al pittore Giovanni Stradano a Firenze. L’esibizione, organizzata per i cinquecento anni dalla sua nascita, si propone di essere un evento eccezionale per celebrare l’artista fiammingo che molto operò per la città nella quale scelse di vivere fino alla fine dei suoi ottantadue anni.
Nell’occasione del cinquecentenario della morte del pittore Pietro Vannucci, detto il Perugino, inoltre, l’Ufficio Firenze Patrimonio Mondiale e Rapporti con UNESCO del Comune di Firenze e MUS.E propongono, grazie a una fruttuosa collaborazione con la Galleria dell’Accademia di Firenze, una straordinaria visita fra le sale del museo. Qui, grazie ad un racconto che ripercorrerà le attività della bottega fiorentina del Perugino, sarà possibile ammirare alcuni pregiati capolavori del pittore dal vivo.
Continuano inoltre le visite alle grandi mostre dell’autunno fiorentino: ampia la proposta per Museo Novecento dove sarà possibile apprezzare l’opera di Cecily Brown, artista fra le più affermate nel panorama internazionale contemporaneo, si potrà visitare inoltre la mostra Mapplethorpe Von Gloeden. Beauty And Desire, che approfondirà il rapporto tra il lavoro fotografico dello statunitense Robert Mapplethorpe e gli scatti del tedesco Wilhelm von Gloeden. A Palazzo Medici Riccardi sarà possibile visitare oltre a “Federigo Angeli. Il rinascimento fiorentino nel XX secolo”, “Viaggio di luce” la grande mostra monografica Depero. Cavalcata fantastica, che permetterà di immergersi tra le opere dell’artista Fortunato Depero: disegni, collage, dipinti e tarsie in panno di qualità e impatto, esiti felici della creatività dell’artista e della poliedricità del suo linguaggio. Presso MAD è in corso la personale dell’artista italo-argentina Mariana Ferratto, Libertà clandestine: un progetto che affronta e racconta gli spazi di “libertà” e “creatività clandestina” che i prigionieri politici argentini hanno conquistato durante la dittatura argentina del 1976-83.
Fra le numerose proposte di visite, ai giovani e agli adulti segnaliamo le visite condotte dai mediatori AMIR sia a Palazzo Vecchio sia al Museo Novecento, che offriranno uno sguardo policentrico sul patrimonio artistico dei Musei Civici Fiorentini, e la visita presso la Chiesa di Santa Maria del Carmine dove sarà possibile accedere ai ponteggi allestiti per gli interventi di diagnostica e restauro presso la Cappella Brancacci e osservare a distanza ravvicinata gli affreschi di Masaccio, Masolino e Filippino Lippi.
Le famiglie con bambini potranno invece partecipare in Palazzo Vecchio alle attività In bottega: dipingere in fresco e Vita di corte e in Palazzo Medici Riccardi all’atelier artistico Depero: estro colorato.
Tutte le visite guidate e le attività sono gratuite e la prenotazione è obbligatoria. All’atto della prenotazione è possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone.
MUSEO DI PALAZZO VECCHIO
Percorsi segreti
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00, 11.30, 14.30, 16.00
durata: 1h15’
La proposta consente di visitare alcuni ambienti particolarmente preziosi: fra questi la scala realizzata per volere di Gualtieri di Brienne e ricavata nello spessore della muraglia; lo Studiolo di Francesco I de’ Medici, raffinatissimo scrigno “di cose rare et pretiose”, e lo Scrittoio del padre Cosimo I (più conosciuto come Tesoretto); infine l’imponente struttura a capriate che sorregge il soffitto a cassettoni del Salone dei Cinquecento.
Visita a Palazzo
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.30, 15.00, 16.30
durata: 1h15’
Palazzo Vecchio è il cuore di Firenze, simbolo della storia della città. Una storia che comincia nel 1299, quando nasce per ospitare i governanti della Firenze medievale, e che conosce un’età dell’oro nel momento in cui la famiglia Medici vi porta la propria residenza trasformandolo in una vera Reggia. La visita permette di comprendere come architetture, arti minori, sculture e dipinti concorrano alla creazione di un unicum ricco e complesso che si è trasformato, stratificato e rinnovato nel corso dei secoli.
Orizzonti. Nuovi sguardi sul palazzo
per chi: per giovani e adulti
orari: 12.00
durata: 1h15’
Palazzo Vecchio è da secoli il cuore pulsante della vita pubblica fiorentina ed è ancora oggi la sede ufficiale del Comune di Firenze, oltre che museo di se stesso con le sue splendide sale monumentali. La visita consentirà di scoprire (o riscoprire) questo magnifico luogo con gli occhi di chi lo ha conosciuto arrivando a Firenze come “nuovo cittadino”. I partecipanti saranno quindi guidati da voci appartenenti a diverse culture a visitare in modo nuovo lo storico palazzo della città.
La visita è proposta nell’ambito del progetto AMIR / Accoglienza Musei Inclusione Relazione, a cura di Comune di Fiesole, Comune di Firenze - MUS.E, Istituto degli Innocenti, Fondazione Primo Conti, Stazione Utopia, grazie al sostegno della Fondazione CR Firenze.
Vita di corte
per chi: per famiglie con bambini dai 6 ai 10 anni
orari: 11.45
durata: 1h
Oggi Palazzo Vecchio è un museo, ma nel Cinquecento era la residenza del duca Cosimo I de Medi-ci, di sua moglie Eleonora de Toledo e dei loro undici figli. Attraversando le sale del museo i visita-tori potranno non solo ammirare lo splendore della reggia ma anche immaginare i sontuosi ban-chetti nella Sala Grande e i terrazzi fioriti come giardini e immergersi nella vita quotidiana dei pic-coli principi.
In bottega: dipingere in fresco
per chi: per famiglie con bambini dai 6 ai 10 anni
orari: 10.15
durata: 1h15’
“Di tutti gli altri modi che i pittori faccino, il dipingere in muro è il più maestrevole e bello”. Così Giorgio Vasari presenta la tecnica dell’affresco, considerata fra le più difficili poiché non consente ripensamenti e richiede una perfetta conoscenza dei materiali e dei pigmenti. L’atelier consente di cimentarsi con le diverse fasi di esecuzione di un piccolo affresco, che al termine dell’attività i par-tecipanti potranno portare via con sè.
PALAZZO MEDICI RICCARDI
Visita a Palazzo Medici Riccardi
per chi: per giovani e adulti
orari: 15.00
durata: 1h
La visita prende avvio dall’esterno, al fine di apprezzare le peculiarità architettoniche dell’edificio (progettato nel 1444 da Michelozzo e con celebri varianti michelangiolesche), per poi proseguire nel cortile e nel giardino ed evocare qui le tappe dell’ascesa medicea. Protagonisti sono Cosimo il Vecchio, Piero il Gottoso e Lorenzo il Magnifico, figure di assoluto rilievo in ambito sia culturale sia politico, capaci di disegnare la storia della città del Quattrocento e di promuovere la nascita del Rinascimento fiorentino: testimonianza ne è la Cappella dei Magi, sacello prezioso al primo piano del palazzo affrescato sapientemente da Benozzo Gozzoli. Il percorso si conclude con la visita della sfavillante Galleria degli Specchi, che consente di approfondire la “seconda età” del palazzo corrispondente all’acquisto a metà Seicento e alla successiva residenza della famiglia Riccardi.
Visita alla mostra Depero. Cavalcata fantastica
per chi: per giovani e adulti
orari: 12.00, 16.30
durata:1h
La visita alla mostra permette di conoscere e approfondire la poliedrica opera di Fortunato Depero (Fondo, 1892-Rovereto, 1960), indiscusso maestro dell’arte del Novecento. Grazie all’individuazione di alcuni dei temi che hanno caratterizzato la sua produzione saranno messi in evidenza i sottili nessi della sua figura e del suo lavoro in area fiorentina e saranno evidenziate le peculiarità tecniche e stilistiche dei suoi lavori.
Depero: estro colorato
per chi: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
orari: 10.30
durata:1h
La mostra dedicata al grande maestro del Novecento, Fortunato Depero (Fondo, 1892-Rovereto, 1960), peculiare interprete del Futurismo, sarà l’occasione per ripercorrerne la storia e riscoprirne lo stile inconfondibile e fantasioso, attraverso opere che spaziano dal disegno alla pittura ad olio e all’arazzo. Dopo una visita dedicata i partecipanti saranno coinvolti in un atelier d’arte ispirato allo stile dell’artista, mescolando dettagli di immagini, fotografie, riviste, scritte e altro per creare e comporre qualcosa di inedito, di unico.
MUSEO NOVECENTO
Opere aperte
per chi: per giovani e adulti
orari: 15.00
durata: 1h
La visita sarà condotta da un gruppo di mediatori AMIR, provenienti da vari paesi del mondo, mettendo in relazione le nostre testimonianze artistiche con la propria storia, le proprie origini, la propria cultura. La visita consentirà quindi di avvicinarsi ad alcune opere esposte con gli occhi di chi è giunto a Firenze come nuovo cittadino: i visitatori saranno quindi guidati a osservare in modo nuovo le forme, i codici, i significati dell’arte italiana del nostro tempo e comprendere come davvero l’opera d’arte sia “aperta” e “centro attivo di una rete di relazioni inesauribili”. (U. Eco)
La visita è proposta nell’ambito del progetto AMIR / Accoglienza Musei Inclusione Relazione, a cura di Comune di Fiesole, Comune di Firenze - MUS.E, Istituto degli Innocenti, Fondazione Primo Conti, Stazione Utopia, grazie al sostegno della Fondazione CR Firenze.
Visita alla mostra Cecily Brown. Temptations torments trials and tribulations
per chi: per giovani e adulti
orari: 16.30
durata: 1h
La visita permetterà di conoscere Cecily Brown, una delle più talentuose protagoniste della pittura contemporanea. Considerata fin dagli anni Novanta una delle maggiori interpreti della pittura internazionale, l’artista rivisita il rapporto tra astrazione e figurazione trovando una straordinaria forma di sintesi tra modernismo e grande pittura rinascimentale. La visita alla mostra costituirà un’importante occasione per ammirare dal vivo i suoi lavori inediti, per la maggior parte ideati appositamente per questa occasione.
CAPPELLA BRANCACCI
Visita alla Cappella Brancacci
per chi: per giovani e adulti
orari: 13.30, 14.30, 15.30
durata: 1h15’
Durante la visita il pubblico potrà approfondire il contesto storico e artistico entro cui gli affreschi della Cappella Brancacci – pietra miliare della storia dell’arte rinascimentale – si situano, anche grazie a una serie di apparati multimediali: la narrazione, affiancata da supporti visivi, permetterà così di apprezzare la storia del complesso e di conoscere meglio la storia e l’iconografia del ciclo di affreschi. I visitatori saranno poi accompagnati all’ingresso della Cappella per salire in autonomia sui ponteggi dove potranno osservare gli affreschi da vicino, analogamente a quando essi furono eseguiti dagli stessi pittori.
MEMORIALE DELLE DEPORTAZIONI
Visite al Memoriale delle Deportazioni
per chi: per giovani e adulti
orari: 10.00, 11.30, 15.00, 16.30
durata: 1h15’
Le visite permettono di accedere al Memoriale delle Deportazioni, recentemente inaugurato in virtù della collaborazione tra Regione Toscana, Comune di Firenze, Comune di Prato, ANED e Fondazione Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza – Luoghi della Memoria Toscana. È qui possibile visitare il Memoriale un tempo allestito all’interno del Block 21 del campo di Auschwitz I, straordinaria opera d’arte immersiva ricca di significati e interpretazioni, frutto della progettazione corale dello studio di architettura di Milano BBPR, dello scrittore Primo Levi, del pittore Mario “Pupino” Samonà, del regista Nelo Risi e del compositore Luigi Nono. Il percorso museale che ne introduce la visita racconta la lunga storia del Novecento: la prima guerra mondiale, il fascismo e le sue drammatiche conseguenze, le dinamiche della guerra totale, del sistema dei lager nazisti, della shoah; traccia la storia degli italiani deportatori e deportati fino alla liberazione e il ritorno a casa.
IN CITTÁ
Perugino a Firenze
per chi: per giovani e adulti
orari: 9.30, 11.00
durata: 1h15’
La visita speciale, realizzata grazie alla virtuosa collaborazione con la Galleria dell’Accademia di Firenze e organizzata in occasione del cinquecentenario della morte del grande artista rinascimentale Pietro Vannucci detto Perugino (1450 circa-1523), permetterà di approfondire la conoscenza del “divin pittore” e del suo rapporto con la città di Firenze. Perugino arrivò in età giovanile nel capoluogo toscano, entrando in dialogo con un ambiente artistico di eccezionale rilievo; più tardi, reduce dai successi della Cappella Sistina, vi aprì una fiorente bottega lasciando grandi capolavori. Fra questi, il percorso guidato è dedicato ai dipinti custoditi nella Galleria dell’Accademia di Firenze, egregie testimonianze del suo stile limpido e armonioso, partendo dalla Pala di Vallombrosa fino a giungere alla meravigliosa Deposizione dalla Croce.
Il punto di ritrovo è davanti alla biglietteria del Museo della Galleria dell’Accademia di Firenze.
Gli ingressi ai singoli musei saranno disponibili fino ad esaurimento posti, tranne la Cappella Brancacci che prevede prenotazione obbligatoria. Per la Cappella Brancacci (orario 13.00/17.00, 10 persone ogni mezz’ora, ultimo accesso 16.15) la prenotazione è obbligatoria. L’accesso ai ponteggi del cantiere di diagnostica e di restauro avviene in forma accompagnata, senza spiegazione. I ponteggi sono accessibili a persone con difficoltà e disabilità motorie.
Questi gli orari di apertura: Museo di Palazzo Vecchio (orario 9.00/19.00), Torre di Arnolfo* (orario 9.00/17.00), Santa Maria Novella (orario 13.00/17.30), Museo Novecento (orario 11.00/20.00), Museo del Ciclismo Gino Bartali (orario 10.00/16.00), Palazzo Medici Riccardi (orario 9.00-19.00), Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00), Fondazione Salvatore Romano (orario 13.00/17.00).
- In caso di pioggia la Torre di Arnolfo resterà chiusa al pubblico per motivi di sicurezza. In Palazzo Vecchio sarà accessibile il camminamento di ronda.
Attenzione: le biglietterie chiudono un’ora prima dell’orario di chiusura del museo.
Per gli utenti in possesso della Card del Fiorentino, data la gratuità della giornata, non è prevista alcuna priorità di accesso nei Musei Civici Fiorentini. Per coloro che intendono acquistarla si richiede la prenotazione, al fine di garantire un servizio adeguato senza attese.
28/11/2023 11.35 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze
Mostre. In Palazzo Medici Riccardi "Viaggio di luce" con Claudio Parmiggiani e Abel Herrero - Immagini e video
Un progetto di Museo Novecento, a cura di Sergio Risaliti, promosso da Città Metropolitana di Firenze. Organizzazione Mus.e e Associazione Kontainer. Galleria delle Carrozze. Dal 27 ottobre al 21 gennaio 2024
Venerdì 27 ottobre apre al pubblico Viaggio di luce, lo straordinario progetto espositivo che accomuna per la prima volta le opere di Claudio Parmiggiani e Abel Herrero e che si farà spazio nella Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi fino al 21 gennaio 2024.
La mostra - un progetto del Museo Novecento promosso dalla Città Metropolitana di Firenze, curato da Sergio Risaliti e organizzato da MUS.E e Associazione Kontainer - riunisce le opere di due artisti di origini distanti ma accomunati dalla reciproca poetica e sensibilità verso il linguaggio pittorico.
A Palazzo Medici Riccardi approda dunque un viaggio iniziato nel 2006, quando Abel Herrero decise di ‘ospitare’ e curare al Museo Nacional de Bellas Artes de La Habana l’installazione Silencio a voz alta di Claudio Parmiggiani, la più grande Delocazione ambientale mai realizzata dall’artista, celebre per le sue opere di cenere e fumo realizzate a partire dal 1970. Quella collaborazione artistica, coronata a Cuba, si ripropone adesso, a Firenze, in forma più compiuta e in un inedito allestimento dove confluiscono in un unico spazio condiviso le opere dei due artisti.
Nella Galleria delle Carrozze - strano ed estraniante gioco del destino nel passaggio di mano da veicoli di terra a quelli di acqua - quattro grandi barche scivolano verso una meta distante, irraggiungibile; o forse si allontanano dal punto di partenza, sperando di approdare a una terra sconosciuta, vergine, per dare inizio a una nuova civiltà dell’arte.
Come memorie di un viaggio, sono quasi diventate ombre di se stesse. Viaggiano nell’immobilità. Le barche di Parmiggiani trasportano un carico speciale, fatto di polveri di colori diversi, materiali miracolosi, preziosi, quintessenza di una storia gloriosa: pigmenti puri, l’inalienabile sostanza di ogni apparizione pittorica. Rosso, giallo, blu e verde.
Colori in viaggio verso la luce, fondamento e origine dello sguardo, dello stupore davanti al miracolo del reale che resiste al nullificante nulla.
“Non ho una concezione nichilista della vita perché non so nemmeno cosa sia la vita. Sento che è un grande dono; il dono di poter osservare il mondo, di poter osservare gli occhi di un mio simile, il miracolo di poter camminare su questa terra”, ha spiegato Claudio Parmiggiani.
Alle pareti le grandi tele monocrome di altrettanta purezza cromatica firmate da Abel Herrero. Mari di un verde luminoso e acido, di un giallo accecante e nervoso, di un blu gravido di profondità notturna, di un rosso come il sangue e il nettare dionisiaco, di un nero che mentre nasconde svela l’origine della luce. Grandi superfici agitate, un mare di colore, onde immobili che cavalcano una dopo l’altra, una sull’altra e che ci affrontano come muri saturi di colore. Herrero opera una riappropriazione in chiave contemporanea del classico soggetto della veduta marina, che qui diventa una rappresentazione della condizione umana, “un paesaggio della società massificata e dell’ideologia del produce-consuma-produce... Paesaggio dell’assimilazione passiva, della sopportazione della dottrina dell’alienazione e dell’impossibilità di accedere alla contemplazione in quanto categoria psicologia sempre più negata”, spiega Herrero.
"È vero, come dimostrano gli scavi effettuati, che una volta sotto l'area in cui sorge Palazzo Medici Riccardi, scorreva un fiume - commenta Letizia Perini, consigliera della Città Metropolitana delegata alla Cultura - ma grazie a Parmiggiani ed Herrero nella Galleria delle Carrozze porteremo il mare e navigheranno le barche, cosa credo mai avvenuta prima nella plurisecolare storia dell'edificio. Si tratta di una raffinata composizione e di un allestimento a quattro mani che impreziosisce il percorso espositivo, con un ulteriore passo in avanti di quella capacità dialogica tra passato e arte contemporanea che caratterizza la nostra offerta culturale".
“L’esposizione Viaggi di luce si offre come una vera esperienza culturale: la Galleria delle Carrozze, spazio unico e maestoso, dorsale dell’architettura di Palazzo Medici Riccardi, diviene un percorso fisico e metaforico, un itinerario luminoso grazie a cui riflettere sui grandi temi dell’esistenza e della nostra relazione con il mondo – commenta Valentina Zucchi, curatrice del museo di Palazzo Medici Riccardi -.
Le opere degli artisti Parmiggiani ed Herrero - di grande impatto non solo per lo sguardo ma anche e soprattutto per il pensiero - si pongono in questo senso come viatici preziosi, non tappe, non guide, non sentinelle, bensì elementi da contemplare per proseguire, più ricchi, il nostro viaggio".
“Ognuna delle opere esposte in questa sede è come un’immersione nella pittura, in un conflitto dell’immaginazione, fino a naufragare nel mare di luce e colore, fino ad annullare lo scorrere del tempo senza però rinnegare l’esperienza della vita, che è movimento, che è esserci nel tempo– spiega il curatore della mostra e direttore del Museo Novecento Sergio Risaliti -. Sono quadri, immagini realizzate per sottrazione, a levare, nello stesso modo con cui si realizzano le Delocazioni di Parmiggiani. Dipinti che nascono da azioni praticate direttamente sulla superficie e a contatto con i colori stesi e poi agiti con le mani e i polpastrelli.
Togliendo di mezzo il principio di rappresentazione, l’ostinata ricerca delle mimesi, fino al punto di non ritorno, quando, nell’attimo della dissoluzione della realtà, è la cosa a riapparire, monda di ogni vacuità e superfluità, nella sua sacrale, pregnante e risonante presenza; una presenza come di icona, di un’immanenza assoluta e pertanto inesauribile che non fa differenza tra mondo fisico e mondo metafisico.
È la presenza dell’assenza a far luce sul senso della pittura - pigmento per Parmiggiani, monocromi per Herrero - quindi del nostro stesso sguardo, del nostro percepire con gli occhi aperti, immersi nell’epifania di luce e colore. E dietro questa è l’esperienza della morte, l’originale esperienza del nulla che mai abbandona l’artista, il più arrischiato tra gli esseri umani. Ecco perché le barche di Parmiggiani celino nel proprio grembo cumuli di cenere, l’ombra del colore che rinasce ora dalla consunzione della luce, poi l’esperienza del nero, colore del tragico della vita, estrema estenuazione della luce e dello sguardo.
L’incommensurabile desiderio di infinitezza ed eternità, sembra voler tenere uniti i pensieri dei due artisti che, pur ancorati all’immanenza, guardano alla trascendenza quale valore e meta suprema dell’arte. Per Herrero e Parmiggiani non c’è altra via, altro esercizio, che l’esperienza della contemplazione, senza la quale non c’è possibilità di fare luce, di approdare alla verità del reale; un ultimo tentativo per arrivare all’invisibile e all’illimitato prima che tutto scompaia.
Procedere verso il nulla, verso l’oscurità e il vuoto, solo per fare luce al linguaggio, per accedere alla verità poetica della cosa, per aprire un varco verso la Lichtung. Parmiggiani e Herrero considerano all’unisono l’immersione contemplativa nella pittura come esperienza diametralmente opposta a ogni forma di comunicazione, come forma di resistenza alla dissipazione del linguaggio nel chiacchiericcio di cui parla Heidegger.”
Con le sue installazioni, Parmiggiani si spinge fino alla scomparsa dell’oggetto, penetrando nel mondo immateriale dell’idea, ai confini dell’assoluto e dell’irraggiungibile, affidando però alle cose l’‘incarnazione’ del divino nel reale, il disvelamento dell’invisibile nel mondo delle cose. Un paio di scarpe logore, una campana, un cumulo di libri, il caldo di una statua, una vecchia lampada ad olio, barche e pigmenti. Il quadro è possibile solo affidando agli oggetti la bellezza e la verità, ai pigmenti di colori la storia e sopravvivenza della pittura. Come quando affida all’ombra e al fumo la presenza reale delle cose, alla memoria la presenza del passato.
In modo affine, Herrero accetta la sfida dell’astrazione senza rinunciare all’immanenza della pittura, alla struttura riconoscibile della visione naturalistica, unica via possibile al pittore per immaginare l’infinito e l’illimitato, quando tutto si è ridotto a portata di mano e ogni forma di vita si è digitalmente consumata.
Tutto, perfino l’origine dell’universo. Ogni mistero, perfino quello della luce e della sua contropartita, l’oscurità. Come in Parmiggiani anche in Herrero resiste la meraviglia per il miracolo dello sguardo, che è poi quella del riconoscimento contemplativo del reale. Quel vertiginoso spalancarsi del divino e dell’infinito tanto nella cosa che nell’opera d’arte.
Un intenso dialogo dove l’opera di Parmiggiani, installata ma fortemente improntata sulla narrazione pittorica, subisce una metamorfosi che tramuta l’andamento orizzontale delle quattro sculture, cariche di pigmenti colorati, in una catarsi verticale fatta di grandi tele sature di colore puro, di pura luce.
In occasione della mostra verrà pubblicato un catalogo con testi del curatore e contributi critici di Andrea Cortellessa e Walter Guadagnini.
INFORMAZIONI
Palazzo Medici Riccardi – Galleria delle carrozze
Tel. +39 055-2760552/
info@palazzomediciriccardi.it
Via Cavour 5, 50121 – Firenze
www.palazzomediciriccardi.it
Orario:
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26/10/2023 13.29 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze
Scudo Verde, Nardella: “Nessun pedaggio ma uno strumento per la lotta all’inquinamento da smog”
Via libera dei sindaci della Città Metropolitana all’accordo di programma
Uno “Scudo Verde” contro l’inquinamento a Firenze e nella Città metropolitana. È questo l’obiettivo della disciplina che regolerà l’attivazione da parte del Comune di Firenze della “ZTL Scudo Verde” con l’utilizzo di apparecchiature e sistemi telematici per la rilevazione degli accessi.
Le regole e gli impegni reciproci del Comune di Firenze, degli altri Comuni della Città Metropolitana e la Città Metropolitana sono stati definiti nel corso di un lungo confronto tra le amministrazioni e sono oggetto di un accordo di programma che è stato presentato dal sindaco Dario Nardella, dal consigliere delegato alla Mobilità e TPL della Città Metropolitana e sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini, dall’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti.
“Lo Scudo Verde è un sistema di porte telematiche intorno al centro abitato finalizzato alla lotta all’inquinamento da smog – ha dichiarato il sindaco Nardella -. Abbiamo raggiunto un accordo con tutti i sindaci metropolitani che stabilisce i punti fondamentali sull’attivazione di questo strumento. Lo Scudo Verde servirà a controllare i veicoli che sono già oggi non possono circolare, quindi i mezzi molto vecchi e molto inquinanti come diesel euro 0, euro 1, euro 2. È previsto poi un sistema in prospettiva che potrà prevedere altri veicoli inquinanti, ma questo deve andare di pari passo il rafforzamento del trasporto pubblico locale. Non sono previsti pedaggi, non è una Ztl a pagamento.
Lo Scudo verde servirà poi per controllare in modo totale i bus turistici che devono pagare un ticket per entrare in città che con questo sistema non potranno più evadere. Altre eventuali restrizioni previste dallo Scudo Verde potranno scattare in futuro solo quando sarà completato il sistema di trasporto pubblico metropolitano, quindi la rete delle tramvie, il passaggio dell’Alta velocità, il rafforzamento del sistema di trasporto su gomma e i parcheggi scambiatori. Tutto per aiutare i cittadini a lasciare l’auto e a utilizzare il trasporto pubblico per raggiungere la destinazione”.
“La riduzione dell’inquinamento e del traffico veicolare è una priorità della città di Firenze e della Città Metropolitana di Firenze – ha aggiunto il consigliere delegato Casini – . Con il disciplinare di oggi viene deciso che la sua entrata in vigore avverrà solo progressivamente nel tempo, e il divieto per gli euro 5 e gli euro 6 scatti soltanto al pieno compimento del potenziamento complessivo del sistema di trasporto pubblico metropolitano. Una volta, cioè, realizzate le linee tramviarie, i parcheggi scambiatori, il potenziamento dell’alta velocità e la realizzazione stazione Foster, che libera binari di superficie e spazi a Santa Maria Novella.
E una volta compiuto, non ultimo, il potenziamento del trasporto su gomma e della mobilità sostenibile, con piste ciclabili adeguate e sicure. Il divieto per gli euro 5 e gli euro 6 viene così di fatto postdatato per i primi ad almeno dopo il 2026, per gli euro 6 solo dopo la conclusione del progetto metropolitano di trasporto pubblico che dovrebbe essere operativo secondo cronoprogramma nel 2030. Così come non si parla di pedaggi, solo per bus turistici. Un ottimo lavoro di sintesi, frutto del lavoro di una cabina di regia tra i Comuni metropolitani, di cui oggi porto la voce, che hanno visto ascoltate le loro istanze, la Metrocittà e il capoluogo con cui c’è stato un confronto costante e continuo”.
L’assessore Giorgetti ha ribadito che lo Scudo Verde non deve essere un elemento di preoccupazione per i cittadini perché non ci saranno divieti ulteriori rispetto a quanto già in vigore per ragioni ambientali e ha sottolineato l’importanza dello Scudo Verde anche per il controllo dei mezzi pesanti: “Attualmente non è consentito il transito di attraversamento di questi veicoli ingombranti spesso inquinanti sulla viabilità cittadina. Ovviamente possono circolare quelli che hanno origine e destinazione sul territorio cittadino ma non chi utilizza per esempio i viali per spostarsi da Bagno a Ripoli a Sesto Fiorentino”.
Cosa prevede lo Scudo Verde
In dettaglio l’accordo mette nero su bianco un cronoprogramma concordato relativo all’attivazione dei divieti di circolazione dei veicoli inquinanti all’interno della ZTL Scudo Verde.
Come già ribadito nei mesi scorsi, nella prima fase il sistema sarà utilizzato per una misurazione dei flussi di passaggio finalizzata a quantificare i veicoli entranti dalle diverse direttrici viarie e ad approfondire la distribuzione, per direttrice, della classe emissiva del parco circolante. Inoltre, potrà essere utilizzato per verificare il rispetto dei divieti riguardanti i veicoli inquinanti istituiti nel corso degli anni e quindi già in vigore.
A partire dal 2024 è stato stilato un cronoprogramma di divieti progressivi. Il primo step, previsto nel corso del 2024, prevede provvedimenti che riguarderanno i ciclomotori e motocicli (2 e 4 tempi) in classe emissiva euro 0 e 1; le auto e i mezzi merci a benzina in classe euro 0 e 1 e diesel da euro 0 a euro 2 compreso.
Nel 2025 i divieti di estenderanno e interesseranno i ciclomotori e motocicli (2 e 4 tempi) in classe emissiva da euro 0 a euro 2 compreso, le auto a benzina stesse classi (da 0 a 2) mentre per le auto diesel le classi andranno da euro 0 a euro 3 compreso; nessuna variazione per i mezzi merci rispetto all’anno precedente, quindi a benzina euro 0 e 1 e diesel da euro 0 a euro 2 compreso. Infine, nel 2026, l’ultimo ampliamento delle categorie di veicoli interessati dai divieti: ciclomotori e motocicli (2 e 4 tempi) da euro 0 a euro 3 compreso; auto a benzina da euro 0 a euro 3 compreso e diesel da euro 0 a euro 4 compreso; mezzi merci a benzina da euro 0 a euro 2 compreso e diesel da euro 0 a euro 3 compresi.
A seguito dell’accordo di programma il Comune di Firenze istituirà la ZTL Scudo Verde con una delibera che sarà successivamente trasmessa al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per avere l’autorizzazione all’utilizzo del sistema dei varchi telematici. Una volta ottenuta l’autorizzazione scatterà un preesercizio dopo il quale il sistema sarà attivato.
L’accordo prevede la facoltà al Comune di Firenze di utilizzare il sistema di controllo telematico dello Scudo Verde per garantire il rispetto delle limitazioni esistenti o di stabilire nuove limitazioni per particolari categorie di veicoli o di utenti (per esempio i bus turistici, i mezzi commerciali in attraversamento o i veicoli adibiti al trasporto di merci pericolosi).
Per i veicoli che saranno progressivamente interessati dai nuovi il Comune di Firenze potrà prevedere un numero programmato di transiti annui consentiti dai varchi dello Scudo Verde per esigenze di spostamento eccezionali e non possono essere soddisfatte con altri mezzi verso l’interno dell’area tutelata. Il pacchetto degli accessi permessi sarà utilizzabile sia dai residenti nei comuni esterni sia a Firenze (per quest’ultimi potrà tenere conto delle maggiori esigenze di spostamento connesse alle necessità di fruizione di servizi essenziali all’interno del comune di residenza).
Per contenere gli impatti sociali ed economici dei provvedimenti il Comune di Firenze potrà anche individuare specifiche categorie di veicoli e/o utenti ammessi a circolare nelle aree interessate dalle limitazioni.
L’accordo prevede anche per il Comune di Firenze la possibilità, previa consultazione con gli altri firmatati, di modificare il cronoprogramma in caso di motivate esigenze di salvaguardia e miglioramento ambientale.
Cosa è lo scudo verde
Lo Scudo Verde è una zona a traffico limitato protetta da un sistema di varchi telematici, una delle maggiori aree a basse emissioni in rapporto alla superficie del centro abitato: circa 38 chilometri quadrati pari al 66% della superficie del centro abitato e 37% della superficie comunale con un perimetro di 50 chilometri. Come previsto dal progetto contenuto nel PUMS, nell’anno in corso sono state realizzate 77 porte telematiche intorno alla città. I dispositivi sono segnalati da apposita cartellonistica e preceduti da vie di fuga laterali per instradare i veicoli su itinerari alternativi esterni.
Il perimetro dello Scudo Verde è stato definito in modo tale da non condizionare l’accesso dall’esterno ad alcuni poli strategici (per esempio il polo ospedaliero di Careggi, l’aeroporto Vespucci, le grandi zone produttive, i grandi centri commerciali) o le principali direttrici di collegamento come quella tra il Viadotto Marco Polo e Fiesole. Il perimetro permette inoltre l’accesso ai terminali della rete tranviaria e ai parcheggi scambiatori ai capolinea.
Le stime di riduzione dello smog
L’obiettivo principale del progetto è la riduzione delle emissioni inquinanti all’interno del centro abitato attraverso una regolamentazione della circolazione dei veicoli che entrano a Firenze e che sono fra i 250.000 e i 280.000 ogni giorno. Una regolamentazione che si baserà sulla limitazione degli accessi per i mezzi più inquinanti. In questo modo si ottengono due risultati, la diminuzione delle emissioni e quello del numero dei veicoli.
Secondo le simulazioni effettuate lo scudo verde, insieme agli altri interventi per la mobilità sostenibile previsti nel PUMS, si tradurrà in una riduzione fino al 18,3% delle percorrenze con veicoli privati sulla rete stradale interna al cosiddetto agglomerato di Firenze (capoluogo e comuni della prima cintura) e fino al 13% sulla rete stradale interna alla Città Metropolitana (ora di ora di punta del mattino). Ancora più significativa la riduzione dei tempi di percorrenza con cali del 21,9% nell’agglomerato di Firenze e 17,6% sulla Città Metropolitana.
Ma è considerando le riduzioni in termini assoluti che si apprezzano maggiormente gli effetti positivi dello Scudo Verde nello scenario di progetto del PUMS. Su Firenze e i comuni della prima cintura le percorrenze con veicoli privati diminuiscono di oltre 107.000 veicoli per km al giorno corrispondenti circa 5.250 tonnellate di C02 e 3,3 tonnellate di PM10 all’anno. Sulla Città Metropolitana i numeri aumentano ulteriormente: oltre 206.000 veicoli in meno al giorno corrispondenti a circa 10.100 tonnellate di C02 e 6,3 tonnellate di Pm10 all’anno.
Questo significa che i benefici si estenderanno oltre i confini comunali e della prima cintura perché una quota parte delle persone che oggi utilizzano l’auto sceglierà un altro mezzo fin dall’origine dello spostamento. Sull’intera Città Metropolitana la riduzione degli spostamenti elementari in auto si attesta su 300.000 al giorno. E di pari passo alla riduzione degli spostamenti in auto nelle simulazioni si evidenzia un aumento dell’utilizzo del trasporto pubblico. In un giorno feriale medio sull’intera Città Metropolitana in termini assoluti aumenteranno gli spostamenti in treno (+151.000), in tram (124.000), sul Tpl su gomma (+25.000).
https://youtu.be/skp-PT6KTDw
Galleria fotografica di Antonello Serino (Met – Ufficio Stampa)al seguente link:
https://www.flickr.com/photos/serino_antonello/albums/72177720313052753
Video "Scudo Verde Firenze e Città Metropolitana di Firenze: le dichiarazioni del Sindaco Dario Nardella" di Florence Tv:
https://youtu.be/skp-PT6KTDw
Presentazione progetto Scudo Verde (.pdf)
30/11/2023 13.06 Città Metropolitana di Firenze
Redazione di Met
Cinema. A Firenze anteprima de 'I naufraghi' di Giovanni Brancale
Mercoledì 6 dicembre 2023, alle ore 21, al Teatro Cinema 'La Compagnia' (Via Cavour 50 r). Due donne e due storie accomunate dalla stessa voglia di ripartire in un periodo difficile della storia italiana
Due donne e due storie. Due visioni all’apparenza contrastanti dello stesso universo femminile, parole e silenzi, luci e ombre, donne così diverse nella loro unicità ma accomunate dalla stessa voglia di ripartire in un periodo difficile della storia italiana, quel post Covid che ha segnato come non mai ciascuno di noi.
“I Naufraghi” di Giovanni Brancale è un film che parla al cuore di tutti coloro che hanno toccato il dolore con mano e sono stati capaci di ripartire. 60 minuti vissuti con intensità, articolati in una prima parte noir incentrata sulla morte di una giovane ventenne ricostruita attraverso le testimonianze delle persone che l’hanno conosciuta, e una seconda parte più introspettiva, dove la protagonista è una donna eremita che, pur vivendo in solitudine, si apre agli altri donando la sua umanità e il suo tempo.
Anteprima de 'I naufraghi' mercoledì 6 dicembre 2023, alle ore 21, nel Teatro Cinema 'La Compagnia' di Firenze (Via Cavour 50 r).
L’inquadramento spazio-temporale della prima storia, ambientata nell'area ex manicomio parzialmente abbandonato di San Salvi a Firenze, una piccola città nella città stessa, le voci dei personaggi e il bianco e nero del linguaggio cinematografico, si contrappongono e si fondono con l’infinito della seconda storia, il silenzio che pervade la scena e i colori della natura circostante.
I personaggi si intrecciano volutamente tra le due parti del film, per sottolineare la convinzione che in vicende apparentemente votate al naufragio si può trovare un filo di speranza comune, una traccia di luce che non fa soccombere e guardare avanti, oltre le sconfitte vere e apparenti. Ingresso libero.
Cast: Alisea Batazzi, Emma Novelli, Duccio Mazzocchi, Massimo Grigò, Silvia Frasson, Monica Bauco, Credo Sossou, Giovanni Albertini, Marcello Sbigoli, Simone Castano, Valentina D’Andrea, Luigi D’Angelo. Scritto e diretto da Giovanni Brancale. Direttore della fotografia e montaggio: Francesco Ritondale. Fonico di ripresa diretta e missaggio audio: Marco Galardi. Scenografia: Valentina Brancale. Post produzione e coloring a cura di Video Ergo Sum. Gaffer: Giuliano Brancale Organizzazione Generale: Diane Bouvier. Musiche: Francesco Marinello (Penkala). ‘Gloomy Sunday’ interpretato da Linda Berdicchia (canto) e Matteo Ciabini (chitarra).
Giovanni Brancale risiede a Firenze dal 1973. È medico specializzato in pediatria e medicina tropicale.
Fin dai tempi dell’Università si dedica ad attività di animazione per bambini, spettacoli con burattini e video e sviluppa la passione e lo studio per la scrittura e la regia cinematografica.
Nel 2001 scrive e dirige la sua prima opera, 'In Nomine', una trilogia composta da 'Salvatore Rabbunì' girato nel 2001 (dramma- 60 min.), 'La Formula' nel 2003 (dramma -50 min.) e 'Nel nome del padre' nel 2005(dramma-60 min.).
Nel 2008 gira 'Il Maestro e Margherita' (commedia drammatica 120 min.) ispirato al romanzo di Bulgakov' iniziando una collaborazione importante con il direttore della fotografia Francesco Ritondale.
Il film interamente girato a Firenze ha riscosso un notevole interesse e successo di pubblico e di critica.
A gennaio 2013 fonda l’ 'Estravago Film'
Nel 2015 gira 'Le terre rosse' (dramma 100 min. ) che racconta il fenomeno del brigantaggio in Basilicata nella sua complessità ed importanza visto attraverso lo sguardo degli ultimi. Il film riscuote un notevole successo con proiezioni all’estero Ginevra, Parigi, Lussemburgo Villerupt, Epinal Nuova Delhi oltre ai maggiori centri italiani.
Del 2021 un documentario sull’esperienza vissuta sul set de 'Il Maestro e Margherita' (documentario, 40 min.)
Dal 2020 al 2022 durante il difficile periodo della pandemia nasce il progetto 'I naufraghi'.
02/12/2023 10.51 Redazione di Met
Firenze Fiera
Villa Vittoria come non l’avete mai vista: visite guidate per i 150 anni di Galileo Chini
Sabato 2 dicembre è possibile visitare la sede di Firenze Fiera dalle 10:00 alle 17:30. Su prenotazione
In occasione dei 150 anni dalla nascita di Galileo Chini (2 dicembre 1873 – 23 agosto 1956) domani (sabato 2 dicembre) riflettori puntati su Villa Vittoria, sede di Firenze Fiera, con visite guidate dalle ore 10,00 alle ore 17,30 (su prenotazione) al patrimonio ottocentesco della Villa, sulla scìa della valorizzazione della sua storia promossa dal convegno su Vittoria Contini Bonacossi dello scorso 18 novembre 2021 realizzato grazie alla partnership di Firenze Fiera con l’Archivio di Stato insieme alle Gallerie degli Uffizi.
La storia della decorazione ottocentesca della villa, affidata dal marchese Massimiliano Strozzi di Mantova al pittore fiorentino Augusto Burchi (1853-1919), è stata oggetto di una recente riscoperta che si vuole continuare ad approfondire e raccontare a un pubblico vasto, in modo da attrarre visibilità sul patrimonio artistico conservato e sul legame con l’ambiente artistico e culturale del luogo. Al pianterreno dell’edificio è infatti conservata l’unica vetrata superstite attualmente nota legata al nome di Augusto Burchi, maestro di Adolfo Coppedè e Galileo Chini, che sarà visibile al pubblico attraverso una serie di visite guidate che metteranno in luce gli scambi artistici del maestro Burchi con i due suoi talentuosi allievi e le caratteristiche della vetrata artistica fiorentina.
“Con questa bella iniziativa che prende spunto dalla ricorrenza dei 150 anni dalla nascita di Galileo Chini - dichiara il presidente di Firenze Fiera Lorenzo Becattini - si consolida la sinergia fra Firenze Fiera e l’Archivio di Stato di Firenze, avviata con il convegno e la mostra svoltasi con successo a Villa Vittoria nel novembre 2021 in omaggio a Vittoria Galli Contini Bonacossi e proseguita nell’ottobre di quest’anno con la pubblicazione del libro sulla storia della prestigiosa sede del Palazzo dei Congressi intitolato “Villa Vittoria, una storia tutta da scrivere, frutto della partnership di Firenze Fiera con le Gallerie degli Uffizi e l’Archivio di Stato di Firenze”. “Le viste guidate ai ‘gioielli’ artistici della Villa in programma sabato 2 dicembre – conclude Becattini – rientra nella politica di valorizzazione dello straordinario patrimonio artistico delle nostri sedi fieristico-congressuali, in un confronto sempre nuovo e attrattivo con le diverse realtà istituzionali, culturali ed economiche del territorio”.
Per prenotazioni: Associazione culturale Città Nascosta (
https://cittanascosta.it/event/sabato-2-dicembre-2/ - Tel. 055/6802590)
30/11/2023 12.15 Firenze Fiera
Città Metropolitana di Firenze
Trasporti. Avanti col BonusBack Tpl per gli studenti delle scuole superiori della Metrocittà Firenze - Il videoappello dei Sindaci
Su https://youtube.com/watch?v=rSLP3esa3cQ&feature=shared
Richieste online fino alla fine di novembre tramite Spid e Cie. Chi può accedere e come. Tutto su https://www.cittametropolitana.fi.it
E' in pieno svolgimento la campagna, attiva per tutto il mese di novembre 2023, del 'BonusBack Tpl Studenti', promossa dalla Città Metropolitana di Firenze e inserita nell'ambito del Pums - Piano urbano della mobilità sostenibile, che consente alle famiglie degli studenti delle scuole superiori della Metrocittà Firenze un risparmio del 40 per cento sui titoli di viaggio di Trasporto pubblico locale, acquistati in data successiva al 1 agosto 2023.
Il bonus arriva al 50 per cento nei Comuni dell'Alto Mugello, per venire incontro ai disagi provocati dal maltempo e da eventi sismici. Sono esclusi i residenti nel Comune di Firenze già destinatari di un'altra promozione.
Il "bottone" di accesso alle domande e tutte le informazioni sull'home page del sito della Città Metro
https://www.cittametropolitana.fi.it
I Sindaci rilanciano con un video l'invito ad utilizzare i benefici dell'iniziativa: lo si può vedere su
https://youtube.com/watch?v=rSLP3esa3cQ&feature=shared e pubblicizzare sui canali sociali e sui media.
Gli abbonamenti per i quali è possibile chiedere il rimborso sono:
- abbonamenti autobus urbani/extraurbani annuali (10 mesi/12 mesi);
- abbonamenti autobus urbani/extraurbani trimestrali;
- Pegaso annuale;
- abbonamenti Trenitalia annuali.
Sono esclusi gli abbonamenti mensili o altri titoli di viaggio.
Il rimborso sarà effettuato per un solo titolo di viaggio ad abbonato; in caso di più richieste su titoli diversi dello stesso abbonato, sarà rimborsato solo un titolo, quello inserito per ultimo.
Il bonus può essere richiesto, fino a esaurimento risorse, per tutto il mese di novembre presentando, dall'inizio del mese, la richiesta sulla home page della Città Metropolitana di Firenze www.cittametropolitana.fi.it: bisogna cliccare sulla icona “Bonusback Tpl studenti” e quindi compilare il modulo di richiesta.
L’accesso sarà consentito tramite Spid o Cie. Il richiedente che accederà tramite Spid o Cie dovrà essere anche l’intestatario del conto corrente su cui effettuare il bonifico di rimborso.
Per gli studenti non maggiorenni la richiesta dovrà essere effettuata da un genitore o dal tutore.
Una volta andata a buon fine la richiesta, l’utente riceverà una comunicazione di conferma sulla mail indicata in fase di compilazione, con l’indicazione del numero della pratica e la data di compilazione.
In caso di esito positivo della verifica, sarà effettuato un bonifico con il dovuto rimborso sull’Iban indicato in fase di compilazione.
Il rimborso sarà erogato a partire dal dicembre 2023 ed entro il febbraio 2024.
Il “Bonusback Tpl studenti” è cumulabile con eventuali altri bonus promossi dal Comune di residenza e anche con il bonus trasporti statale.
Per eventuali richieste di assistenza nella compilazione è possibile scrivere al seguente indirizzo:
bonusbacktpl@cittametropolitana.fi.it o al numero: 055.2760094 (da lunedì a venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 12.30).
Il "bottone" di accesso alle domande e tutte le informazioni sull'home page del sito della Città Metro
https://www.cittametropolitana.fi.it
In particolare:
Bonus Back TPL Studenti - Link attivo dal 1° Novembre:
https://cittametropolitanafirenze.055055.it/wfol/modulo-richiesta-bonus-back-tpl-studenti-scuole-superiori-20232024
Vademecum per la compilazione:
https://www.cittametropolitana.fi.it/wpcontent/uploads/BONUSTPLSTUDENTI_VADEMECUM_20231010.pdf
Videoappello dei Sindaci:
https://youtube.com/watch?v=rSLP3esa3cQ&feature=shared
(a cura di Domenico Costanzo, Met Ufficio Stampa))
Video spot BonusBack Tpl Studenti YouTube:
https://www.youtube.com/watch?v=eeUre2tm7To
(a cura di Daniela Mencarelli, Met Ufficio Stampa)
Il BonusBack in breve:
https://www.cittametropolitana.fi.it/il-bonusback-in-breve/
https://youtube.com/watch?v=rSLP3esa3cQ&feature=shared
15/11/2023 8.27 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze
Ancora fondi disponibili per la richiesta del bonus del 40% per gli abbonamenti del bus degli studenti delle superiori: domande entro il 30 novembre
Il BonusBack è esteso a tutti i comuni della Città Metropolitana escluso Firenze
L’agevolazione per gli studenti delle scuole superiori che utilizzano il trasporto pubblico può essere richiesto online sull’home page del sito della Città Metropolitana di Firenze, cliccando sul logo Bonus Back TPL Studenti fino a fine novembre.
L’adesione consente un risparmio del 40 per cento sui titoli di viaggio di Trasporto pubblico locale, acquistati in data successiva al 1 agosto 2023.
Il bonus arriva al 50 per cento nei Comuni dell'Alto Mugello. Esclusi i residenti nel Comune di Firenze, già destinatari di un'altra promozione.
Il rimborso sarà effettuato per un solo titolo di viaggio ad abbonato, tra quelli indicati:
- abbonamenti autobus urbani/extraurbani annuali (10 mesi/12 mesi);
- abbonamenti autobus urbani/extraurbani trimestrali;
- Pegaso annuale;
- abbonamenti Trenitalia annuali.
Sono esclusi gli abbonamenti mensili o altri titoli di viaggio.
Il “Bonusback Tpl studenti” è cumulabile con eventuali altri bonus promossi dal Comune di residenza e anche con il bonus trasporti statale.
L’agevolazione 'BonusBack Tpl Studenti' è inserita nell'ambito del Pums - Piano urbano della mobilità sostenibile.
L’accesso avviene tramite Spid o Cie, da parte dell’utente intestatario del conto corrente su cui effettuare il bonifico di rimborso. Per gli studenti non maggiorenni la richiesta dovrà essere effettuata da un genitore o dal tutore.
Per eventuali richieste di assistenza nella compilazione è possibile scrivere al seguente indirizzo:
bonusbacktpl@cittametropolitana.fi.it o al numero: 055.2760094 (da lunedì a venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 12.30).
Vademecum per la compilazione:
https://www.cittametropolitana.fi.it/wpcontent/uploads/BONUSTPLSTUDENTI_VADEMECUM_20231010.pdf
Il BonusBack in breve:
https://www.cittametropolitana.fi.it/il-bonusback-in-breve/
27/11/2023 13.42 Città Metropolitana di Firenze
Comune di Greve in Chianti
Week end nel segno della cultura ciclistica. Il trofeo del Tour de France sarà esposto al museo di Greve in Chianti
Domani, 01 dicembre in piazza Matteotti saranno presenti le associazioni ciclistiche del territorio: la Ciclistica Grevigiana e la Sancascianese Ciclismo
E’ atteso anche il ciclista grevigiano Simone Borgheresi, gregario per Marco Pantani e Stefano Garzelli, nei trionfi al Giro d'Italia e al Tour de France
Da domani, venerdì 1 dicembre, c’è un motivo in più per venire a visitare il territorio in sella e legare il Chianti ai nomi e agli eventi che conferiscono respiro internazionale alla passione ciclistica, all’amore coltivato da tantissimi sportivi italiani e stranieri e non solo per il mondo della due ruote. Il simbolo di una manifestazione sportiva conosciuta in tutto il mondo sarà esposto nelle sale del Museo San Francesco di Greve in Chianti.
Il trofeo del Tour de France 2024, la competizione ciclistica che si correrà il 29 giugno 2024 con partenza proprio dalla Città di Firenze, si lascerà ammirare nello spazio espositivo di Greve fino a domenica 3 dicembre. Per arricchire il momento celebrativo, iniziato a Firenze con la presentazione del Trofeo della Grand Départ del Tour de France 2024 avvenuta nella Sala Quattro Stagioni di Palazzo Medici Riccardi, il viaggio approda nel Chianti, terra di tradizione e cultura ciclistica dove alcuni anni fa si disputò una tappa del Giro d’Italia.
A voler ripercorrere la storia contemporanea della manifestazione insieme al tessuto associativo e sportivo locale sono il sindaco Paolo Sottani, l’assessore alla Cultura Giulio Saturnini e il consigliere comunale delegato allo Sport Paolo Tepsich che domani alle ore 15.30 incontreranno in piazza Matteotti le associazioni ciclistiche del Chianti. Ad accogliere il Trofeo saranno gli atleti della Ciclistica Grevigiana e della Sancascianese Ciclismo. Tra gli altri sarà presente anche il ciclista grevigiano, nonché dirigente sportivo, Simone Borgheresi che lavorò come gregario per Marco Pantani prima e per Stefano Garzelli poi, supportando il primo nei trionfi al Giro d'Italia e al Tour de France 1998, e il secondo nel vittorioso Giro d'Italia 2000. Professionista dal 1992 al 2002, vinse il Giro dell'Appennino 1999 e il Giro del Trentino 2000. Dal 2004 al 2014 è stato direttore sportivo per formazioni professionistiche e dilettantistiche italiane. Il trofeo sarà visitabile in orario di apertura del museo: venerdì 15.00-18.00, sabato e domenica 10.00-13.00 / 15.00-18.00.
“L’incontro con le società ciclistiche e l’evento di approfondimento che abbiamo organizzato vuole offrire un’occasione importante per celebrare la storia e promuovere la conoscenza di questa prestigiosa manifestazione – dichiara il sindaco Paolo Sottani – siamo onorati di poter ospitare il Trofeo del Tour de France che quest’anno prenderà avvio da Firenze per poi diramarsi nei territori della cintura metropolitana fino all’Emilia Romagna”.
30/11/2023 15.55 Comune di Greve in Chianti
Città Metropolitana di Firenze
Notiziario della viabilità di venerdì 1 dicembre 2023
Principali cantieri previsti sulle strade della Città Metropolitana di Firenze
Obbligo di catene o di pneumatici invernali
Sulle strade di competenza della Città Metropolitana di Firenze e sulla Fi-Pi-Li dal 15 novembre al 15 aprile di ogni anno è in vigore l'obbligo per i veicoli di cui all'art. 54 del D.Lgs. 285/1992 (autoveicoli), di avere a bordo mezzi antisdrucciolevoli o di essere muniti di pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o ghiaccio, adeguati al tipo di veicolo in uso.
Elenco tratte stradali interessate
http://met.cittametropolitana.fi.it/public/misc/20201113121914165.pdf
Mugello
Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per cedimento del muro di sostegno del corpo stradale, senso unico alternato, nel tratto dal km 24+500 al km 24+700 circa loc.Faltona nel Comune di Borgo San Lorenzo, fino al 30/06/2024.
Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per lavori di manutenzione straordinaria del Ponte ad arco in c.a. su Torrente Rio Morto, senso unico alternato orario 08:00/18:00, nel tratto dal km 35+150 al km 35+350 circa nel Comune di Borgo San Lorenzo, fino al 04/03/2024.
Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per manutenzione straordinaria del Ponte ad arco, senso unico alternato, nel tratto dal km 35+150 al km 35+350 circa, nel Comune di Borgo San Lorenzo, fino al 04/03/2024.
Rettifica ordinanza n° 2947 del 16/10/2023
Sulla strada provinciale 58 Piancaldolese per indagini propedeutiche, senso unico alternato, nel tratto dal km 0+000 al km 1+546 in loc. Raticosa nel comune di Firenzuola, fino al 31/12/2023.
Sulla strada provinciale 58 Piancaldolese per indagini propedeutiche alla realizzazione di un elettrodotto interrato, istituzione di senso unico alternato di marcia, nel tratto dal km. 0+000 al km. 1+546 comune di Firenzuola e sulla SP121 Frassineta Borgo Bisano, fino al 31/12/2023.
Rettifica ordinanza n° 3146 del 06/11/2023
Sulla strada provinciale 610 Selice-Montanara Imolese per movimento franoso, senso unico alternato orario 06:00/19:00 e interrompere la circolazione stradale nelle ore notturne dalle ore 19:00 alle ore 6:00, nel tratto dal km. 67+100 al km. 67+300 nel Comune di Firenzuola, fino al 31/12/2023.
comunque fino al termine dei lavori
Sulla strada provinciale 20 Modiglianese per eventi meteorologici del 16 e 17 maggio 2023, Confermata chiusura, nel tratto compreso tra l´intersezione con la SP29 e la località Abeto nel Comune di Marradi, fino al 31/12/2023.
(data indicativa e comunque fino a ripristino della viabilità)
Sulla strada provinciale 29 traversa di Lutirano per eventi meteorologici del 16 e 17 Maggio 2023, Chiusura confermata, nel tratto dal Km 3+500 fino al confine regionale, fino al 31/12/2023.
(data indicativa e comunque fino a ripristino della viabilità)
Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per consolidamento e messa in sicurezza del ponte, chiusura al transito, nel tratto compreso fra le progressive chilometriche 50+900 e 51+420 con deviazione sulla strada comunale di Casaglia nel Comune di Borgo San Lorenzo, fino al 31/12/2023.
Sulla strada provinciale 610 Selice-Montanara Imolese per valutare consistenza di tutte le opere costituenti il ponte, senso unico alternato con orario 07:00/18:00 nel Comune di Firenzuola, nel tratto dal km 65+000, fino al 31/12/2023.
(data indicativa e comunque fino a termine lavori). Integrazione dall'ordinanza 1574 del 01/06/2023
Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per Eventi meteorologici del 16 e 17 maggio 2023, senso unico alternato, nel tratto in prossimità del km 48+000 Comune Borgo San Lorenzo, fino al 31/12/2023.
(Data indicativa) e comunque fino a termine lavori
Sulla strada provinciale 477 dell'Alpe di Casaglia per eventi meteorologici del 16 e 17 maggio 2023, Transito consentito ai veicoli di massa complessiva non sup. a 20 ton, ai mezzi di soccorso, ai mezzi di pubblica utilità e ai mezzi impegnati nel ripristino della viabilità anche di massa superiore, nel tratto dal km 2+800 al km 16+000 nei comuni di Borgo San Lorenzo e Palazzuolo sul Senio, fino al 31/12/2023.
(Data indicativa) e comunque fino a termine lavori. Modifiche alle ordinanze 1453 del 19/05/2023, 1454 del 21/05/2023, 1568 del 31/05/2023 e 1574 del 01/06/2023
Sulla strada provinciale 306 Casolana-Riolese per eventi meteorologici del 16 e 17 Maggio 2023, transito consentito ai veicoli di massa complessiva non sup. a 20 ton, ai mezzi di soccorso, ai mezzi di pubblica utilità e ai mezzi impegnati nel ripristino della viabilità anche di massa superiore, nel tratto fra il confine di regione e il km 35+500 e dal km 37+200 (centro abitato di Palazzuolo) al km 48+500 (intersezione con la SR302) nei Comuni di Palazzuolo sul Senio e Marradi, fino al 31/12/2023.
(Data indicativa) e comunque fino a termine lavori. Modifiche alle ordinanze 1453 del 19/05/2023, 1454 del 21/05/2023, 1568 del 31/05/2023 e 1574 del 01/06/2023
Sulla strada provinciale 32 della Faggiola per eventi meteorologici del 16 e 17 Maggio 2023, Circolazione consentita a tutti i veicoli di massa complessiva non sup. a 35 q.li, con orario 05:30/21:00, mezzi soccorso e pubblica utilità e H24 a tutti i mezzi impegnati nel ripristino viabilità, nel tratto dal km 0+000 al km 18+150 nei comuni di Firenzuola e Palazzuolo sul Senio, fino al 31/12/2023.
(Data indicativa) e comunque fino a termine lavori. Modifiche e integrazioni alle ordinanze 1453 del 19/05/2023, 1454 del 21/05/2023, 1568 del 31/05/2023 e 1574 del 01/06/2023
Sulla strada provinciale 20 Modiglianese per eventi meteorologici del 16 e 17 maggio 2023, Transito consentito ai veicoli di massa complessiva non sup. a 20 ton, ai mezzi di soccorso, ai mezzi di pubblica utilità e ai mezzi impegnati nel ripristino della viabilità anche di massa superiore, nel tratto dal km 0+900 al confine con la SP29, fino al 31/12/2023.
(Data indicativa) e comunque fino a termine lavori. Modifiche e integrazioni alle ordinanze 1453 del 19/05/2023, 1454 del 21/05/2023, 1568 del 31/05/2023 e 1574 del 01/06/2023
Sulla strada provinciale 29 traversa di Lutirano per eventi meteorologici del 16 e 17 Maggio 2023, transito consentito a tutti i veicoli di massa complessiva non sup. a 20 ton, ai mezzi di soccorso, ai mezzi di pubblica utilità e ai mezzi impegnati nel ripristino della viabilità anche di massa supe, nel tratto tra il Km 0+000 e il Km 3+500 nel Comune di Marradi, fino al 31/12/2023.
(Data indicativa) e comunque fino a termine lavori. Modifiche e integrazione alle ordinanze 1453 del 19/05/2023, 1454 del 21/05/2023, 1568 del 31/05/2023 e 1574 del 01/06/2023
Sulla strada provinciale 58 Piancaldolese per Eventi meteorologici del 16 e 17 maggio, chiusura al transito-parzializzazione della circolazione: consentita a tutti i veicoli di non superiore a 35 q.li, con orario 05:30/21:00 e a tutti i mezzi di pubblica utilità anche oltre 3,5 tonn., nel tratto dall´intersezione con la SP117 fino al confine di regione, fino al 31/12/2023.
(Data indicativa) e comunque fino a termine lavori. Modifica alle ordinanze 1453 del 19/05/2023, 1454 del 21/05/2023 e 1568 del 31/05/2023
Sulla strada provinciale 610 Selice-Montanara Imolese per indagini e prove sui materiali ai manufatti, senso unico alternato, nel tratto dal km. 68+200 al km. 68+300 e dal km. 66+000 al km. 66+00 nel Comune di Firenzuola, fino al 07/12/2023.
Valdarno
Sulla strada provinciale 89 bis per intervento di adeguamento del ponte, senso unico alternato, nel tratto in corrispondenza del ponte sul Fiume Arno in località Pian dell?Isola, nei Comuni di Figline ed Incisa Valdarno e di Reggello, fino al 30/06/2024.
Sulla strada provinciale 84 di Molin del Piano per cambiamento della segnaletica sulla SP84 "Molin del Piano" al km 4+450, senso unico alternato, nel tratto dal km 4+400 al km 4+500, in corrispondenza del ponte, nel Comune di Pontassieve, fino al 31/12/2023.
Sulla strada provinciale 85 di Vallombrosa per potatura e taglio piante lungo il fronte stradale, senso unico alternato e la chiusura per brevi periodi orario 06:00/19:00, nel tratto dal km 5+900 al km 14+000 circa, nel Comune di Reggello, fino al 31/12/2023.
Sulla strada provinciale Aretina per S. Donato per realizzazione paratia di micropali e piazzola per tiranti, senso unico alternato, nel tratto dal km 16+650 al km 16+750 circa, nel Comune di Figline e Incisa Valdarno, fino al 05/12/2023.
Chianti Val di Pesa
Sulla strada provinciale 93 Certaldese I per motivi plano-altimetrici, divieto di transito per i veicoli di massa a pieno carico superiore alle 7,5 tonnellate, nel tratto dal Km 0+000 al km 2+150 e dal km 3+550 al km 8+900, nel Comune di San Casciano Val di Pesa, fino al 31/12/2023.
Sulla strada provinciale 70 Imprunetana per Pozzolatico per lavori di regimazione idraulica delle acque superficiali e ripristino muro franato, senso unico alternato, nel tratto dal km 3+400 al km 3+700 circa, nel Comune di Impruneta, fino al 31/12/2023.
Fino a termine lavori
Sulla strada regionale 429 di Val d'Elsa per creare condizioni di maggiore sicurezza, restringimento della carreggiata con segnaletica orizzontale strisce gialle, nel tratto dal km 44+550 al km 44+650 nel Comune di Barberino Tavarnelle, fino al 31/12/2023.
Fino al termine dei lavori
Sulla strada regionale 222 Chiantigiana per creare condizioni di maggiore sicurezza, restringimento della carreggiata con segnaletica orizzontale strisce gialle, nel tratto dal km 19+800 al km 19+900 in Comune di Greve in Chianti, fino al 31/12/2023.
Fino al termine dei lavori
Sulla strada provinciale 4 Volterrana per creare condizioni di maggiore sicurezza, senso unico alternato, nel tratto dal km 7+180 al km 7+380 nel Comune di San Casciano Val di Pesa, fino al 31/12/2023.
Fino a termine lavori
Sulla strada provinciale 119 del Palagione per evento franoso, senso unico alternato, nel tratto dal km 5+400 al Km 5+600 nel Comune di Greve in Chianti, fino al 31/12/2023.
Fino al termine dei lavori
Sulla strada provinciale 70 Imprunetana per Pozzolatico per manutenzione facciata di edificio con installazione di ponteggio, senso unico alternato, nel tratto dal km 2+976 al km 2+988 circa, in loc. Monte Oriolo, via Imprunetana n° 141/143,Comune di Impruneta, fino al 28/12/2023.
Sulla strada provinciale 70 Imprunetana per Pozzolatico per effettuare lavori su accesso carrabile, senso unico alternato, nel tratto al km3+500 nel Comune di Impruneta, fino al 22/12/2023.
Area fiorentina
Sulla strada provinciale 70 Imprunetana per Pozzolatico per lavori di messa in sicurezza, senso unico alternato, nel tratto dal km 4+600 al km 4+900 circa nel Comune di Impruneta, fino al 31/12/2023.
Sulla strada provinciale 45 di Comeana per interventi di consolidamento strutturale del ponte lungo la SP9 "di Comeana al km 0+000 nel Comune di Carmignano (PO), divieto di transito per i veicoli di massa a pieno carico superiore a 26 tonnellate con transito in centro carreggiata e senso unico alternato per chi transita in direzione Carmignano, nel tratto del ponte al Km 3+200, nel Comune di Signa, fino al 31/12/2023.
Proroga ordinanza n° 773 del 11/04/2022
Sulla strada regionale 66 Pistoiese per ., divieto di transito per i veicoli di massa a pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate, nel tratto al Km 17+220 in corrispondenza del Ponte all´Asse sul Fiume Ombrone nei Comuni di Campi Bisenzio, Signa e Poggio a Caiano, fino al 31/12/2023.
Sulla strada provinciale 107 di Legri e del Carlone per crollo di un muro a sostegno della sede stradale, senso unico alternato, nel tratto dal km 4+000 al km 4+150 nel Comune di Calenzano, fino al 31/12/2023.
Comunque fino al termine dei lavori
Sulla strada provinciale 56 del Brollo e del Poggio alla Croce per opere di realizzazione della Variante di Grassina, senso unico alternato, nel tratto al km 20+300 circa, nel Comune di Bagno a Ripoli, fino al 22/12/2023.
Sulla strada provinciale 56 del Brollo e del Poggio alla Croce per opere di realizzazione della Variante di Grassina, tratto 1 Ponte a Niccheri - Ghiacciaia, senso unico alternato, nel tratto dal km 20+000 al km 20+150 circa, nel Comune di Bagno a Ripoli, fino al 22/12/2023.
Sulla strada provinciale 8 Militare per Barberino di Mugello per installazione e sostituzione di barriere di sicurezza laterali, senso unico alternato, nel tratto dal km 13+950 al km 14+200 nel Comune di Calenzano, fino al 22/12/2023.
Sulla strada provinciale 54 dei Bosconi per lavori di manutenzione muro di sostegno, senso unico alternato, nel tratto dal km3+420 al km3+445, nel Comune di Fiesole, fino al 03/12/2023.
Sulla strada provinciale 130 panoramica di Monte Morello per manutenzione, senso unico alternato divieto di transito ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, nel tratto dal km 7+150 al km 7+250 circa, nel Comune di Sesto Fiorentino, fino al 01/12/2023.
Proroga ordinanza n° 3395 del 25/11/2021
Fi-Pi-Li
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per risanamento acustico, restringimento della carreggiata mediante realizzazione due corsie in direzione Mare, nel tratto dal km 0+000 al km 2+200 Comune di Firenze, fino al 30/04/2024.
Proroga ordinanza n° 2133 del 19/07/2023
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per lavori sulle barriere acustiche, restringimento della carreggiata mediante realizzazione due corsie in direzione Mare, nel tratto dal km 0+000 al km 2+200 nel Comune di Firenze, fino al 30/04/2024.
Proroga ordinanza n° 2133 del 19/07/2023 - Rettifica ordinanza n° 3148 del 07/11/2023
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per lavori di alleggerimento e regolazione idraulica del muro al km 51+800, restringimento di carreggiata in direzione Mare, nel tratto tra il km 51+100 e il km 51+900, fino al 30/04/2024.
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per messa in sicurezza del viadotto Ponzano al km 24+30, divieto di transito agli automezzi con massa superiore alle 44 tonn, nel tratto tra Empoli Centro e Empoli Est in direzione Firenze, fino al 30/04/2024.
Proroga ordinanza n° 2121 del 18/07/2023
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per messa in sicurezza del viadotto Ponzano al km 24+300, restringimento della carreggiata in direzione Firenze, nel tratto dal km 24+750 e il km 24+100, fino al 30/04/2024.
Proroga ordinanza n° 2121 del 18/07/2023
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per rifacimento giunti di dilatazione sul viadotto Gello, chiusura alternata delle corsie, prima la corsia di sorpasso e successivamente la corsia di marcia,in direzione Mare.Orario 14.00/20.00, nel tratto dal km 54+900 al km 56+000 , fino al 01/12/2023.
lavori anche in orario notturno
Empolese-Valdelsa
Sulla strada provinciale 79 Lucardese per ripristino del piano viabile, senso unico alternato orario 07:00/17:00, nel tratto dal km 0+572 al km 1+437 circa Comune di Montespertoli, fino al 30/06/2024.
Sulla strada provinciale 12 Val di Pesa per motivi altimetrici, pendenze eccessive, divieto di transito per i veicoli di massa a pieno carico superiore alle 7,5 tonnellate, nel tratto dal Km 0+000 al km 6+600, nel Comune di San Casciano Val di Pesa, fino al 31/12/2023.
Per interventi di manutenzione, senso unico alternato, sulle strade di competenza del Centro Operativo di Bassa e Castelfiorentino della Zona Manutenzione 3, fino al 31/12/2023.
Nota: Le notizie contenute in questa pagina sono fornite in base alla programmazione dei lavori stradali. A seguito delle condizioni meteo o di esigenze dei cantieri possono verificarsi situazioni diverse da quelle indicate.
01/12/2023 9.59 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze
Il Trofeo Grand Départ del Tour De France arriva a Lastra a Signa
Tre giorni per poter ammirare il trofeo che sarà assegnato al vincitore del Tour De France che ricordiamo partirà proprio dalla Toscana e in particolare da Firenze il prossimo 29 giugno 2024
Il 4, 5 e 6 dicembre il Trofeo Grand Départ del Tour de France sarà esposto a Lastra a Signa all'interno della scuola secondaria di primo grado Leonardo Da Vinci con apertura al pubblico dalle 16.30 alle 18.30.
Nel corso dei tre giorni si terranno alcuni eventi di approfondimento, in particolare lunedì 4 dicembre dalle 16.30 si svolgerà la presentazione del Trofeo con gli interventi del sindaco Angela Bagni, di Eleonora Marchionni dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo, Gianni Taccetti Delegato Coni Firenze e Maurizio Bresci presidente del Museo del Ciclismo Gino Bartali. Nello stesso pomeriggio sarà inaugurata, sempre presso la scuola, la mostra La Lastrense con esposizione di maglie e biciclette d’epoca.
Mercoledì 6 dicembre alle 11, iniziativa riservata agli studenti della scuola, Il Tour de France attraverso i vincitori italiani, con gli interventi del sindaco Angela Bagni, della dirigente scolastica Eleonora Marchionni, del delegato Coni Firenze Gianni Taccetti, Marco Pasquini giornalista di Bicilette d’Epoca, il presidente Coni Toscana Simone Cardullo, Roberto Poggiali ex ciclista professionista e Nicola Armentano consigliere delegato allo sport della Città Metropolitana di Firenze. Alle 17, sempre lo stesso giorno, sarà presentata la stagione ciclistica 2024 dell’Asd Tripetetolo.
“Avere qui sul territorio questo prestigioso trofeo è un’occasione importante per conoscere una manifestazione così storica e che quest’anno partirà da Firenze- ha spiegato il sindaco Angela Bagni-. Inoltre i momenti di confronto saranno utili agli studenti per conoscere la storia del ciclismo a livello italiano e toscano”.
02/12/2023 11.48 Città Metropolitana di Firenze
Musei Statali
Giornata internazionale dei diritti delle persone con diabilità: agli Uffizi due nuove sale per le attività educative e torna l'arte da toccare con il libro tattile dedicato alla 'Velata' di Raffaello
Spazi accessibili al piano terreno del museo, sono intitolati a Maria Fossi Todorow, fondatrice nel 1970 del dipartimento per l’educazione della Galleria. Il volume sul capolavoro dell’Urbinate è il secondo della collana multisensoriale pubblicata dalle Gallerie: il primo, pubblicato nel 2021, aveva come protagonista la Primavera di Botticelli
Doppia iniziativa delle Gallerie degli Uffizi in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità.
Inaugurate oggi due nuove sale multifunzionali intitolate a Maria Fossi Todorow, fondatrice nel 1970 della sezione didattica della Galleria, e progettate per accogliere progetti educativi destinati a famiglie, scuole, bambini e diversamente abili. Collocate al piano terreno ed arredate appositamente per svolgere attività di vario tipo, dalle lezioni ai laboratori alle letture per i più piccoli, sono state realizzate secondo i più innovativi criteri del design degli ambienti di apprendimento, con l’obiettivo di predisporre nel modo più confortevole all’esperienza del museo, stimolando la curiosità e la creatività.
Non solo: è stato presentato il secondo volume della collana dei libri tattili promossa dagli Uffizi: il libro è dedicato al celebre ritratto femminile di Raffaello conosciuto come La Velata ed esposto nella Galleria Palatina di Palazzo Pitti. La raccolta dei libri tattili, avviata nel 2021 con il volume sulla Primavera di Botticelli, è parte di un progetto di ampliamento dell’accessibilità culturale delle collezioni del museo ed ha lo scopo di agevolare le persone cieche e ipovedenti nella fruizione delle opere pittoriche. La struttura del libro segue la metodologia già sperimentata con la Primavera e presenta contenuti accessibili su tre diversi livelli: quello tattile, tramite i testi in Braille e le dettagliate tavole a rilievo, quello visivo, attraverso la presenza di immagini e caratteri ingranditi e quello uditivo grazie ai QR codes che rimandano alle audio-descrizioni presenti sul sito ufficiale degli Uffizi. Il volume permette in ogni caso a chiunque di ampliare la modalità di fruizione di quest’opera iconica e pagina dopo pagina il lettore avrà la possibilità di conoscere storia e curiosità di uno dei quadri più amati dalla famiglia Medici, immergersi nei suoi dettagli, approfondire la simbologia degli oggetti rappresentati e apprezzare la straordinaria maestria di Raffaello nell’immortalare la bellezza di questa sconosciuta dama al punto da farla sembrare “viva viva”, come scrisse Giorgio Vasari. Il libro, realizzato con la collaborazione scientifica dell’Unione italiana Ciechi e Ipovedenti di Firenze e stampato da Zamorani Editore, è acquistabile nei bookshop delle Gallerie degli Uffizi e sul sito del museo.
Il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt: “L'inaugurazione oggi delle due sale che rendono omaggio alla grande educatrice fiorentina Maria Fossi Todorow, insieme alla presentazione di questo secondo libro tattile della collana pubblicata dagli Uffizi, conferma il nostro impegno per l'educazione, chiave e fondamento di ogni esperienza museale”.
01/12/2023 13.28 Musei Statali
Città Metropolitana di Firenze
Allerta meteo prolungata fino a venerdì 1 dicembre
Codice Arancio per il bacino Ombrone-Bisenzio. Codice Giallo per vento nei settori appenninici e rischio idrogeologico nel Valdarno inferiore e nel Mugello
Previste piogge localmente abbondanti sui rilievi dell'appennino mentre sulle zone di pianura le precipitazioni saranno generalmente poco abbondanti. Vista l'elevata saturazione del suolo e le criticità localmente ancora presenti nei territori colpiti dall'evento di inizio novembre si raccomanda massima prudenza alla guida e durante le attività all'aperto.
Rischi e Norme di Comportamento sul sito della Regione Toscana:
http://bit.ly/2KvE5SC
https://cfr.toscana.it
30/11/2023 14.44 Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze
Ex Convento di Sant'Orsola, sì della Città Metropolitana a scrittura privata
Recepiti margini di flessibilità per rendere più snelle ed efficienti le attività di progettazione e realizzazione dell'intervento di recupero e valorizzazione
Il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze ha approvato, dopo l'illustrazione di Monica Marini, consigliera delegata al Patrimonio, la scrittura privata e la sua integrazione, con presa d'atto della corerenza della proposta di progetto unitario per la concessione in uso di valorizzazione e gestione dell'ex convento di Sant'Orsola in Firenze, di proprietà della Metrocittà.
Lo strumento urbanistico del Comune di Firenze preveve che l'intervento, affidato ad Artea, venga attuato mediante l'approvazione di un Piano urbanistico convenzionato (Puc). Nella redazione degli elaborati del Puc è emersa la necessità di prevedere un margine di flessibilità per rendere le attività di progettazione e realizzazione dell'intervento più snelle ed efficienti. La scrittura approvata dal Consiglio della Metrocittà recepisce questa necessità.
22/11/2023 11.44 Città Metropolitana di Firenze
Università di Firenze
La pubblicazione della ricerca scientifica tra innovazione e valutazione
Lunedì 4 dicembre nell'aula Magna dell'Ateneo fiorentino Firenze University Press e USiena Press a confronto
Quali opportunità e sfide si aprono per il settore editoriale accademico e della ricerca scientifica? Se ne discuterà lunedì 4 dicembre, alle ore 10, nell’Aula Magna dell’Università di Firenze (piazza San Marco, 4), in occasione dell’incontro “Evoluzioni editoriali: la pubblicazione della ricerca scientifica tra innovazione e valutazione”.
L’iniziativa nasce dalla sinergia tra le case editrici universitarie Firenze University Press (FUP) e USiena Press unite da un accordo di collaborazione per la pubblicazione di opere scientifiche di alta qualità attraverso i rispettivi marchi editoriali.
L’incontro, al quale parteciperanno la rettrice dell’Ateneo fiorentino Alessandra Petrucci e il rettore dell’Università di Siena Roberto Di Pietra, sarà diviso in due sessioni. La prima, dedicata alle "Riviste scientifiche in trasformazione: scenari attuali e prospettive future", sarà coordinata da Roberta Mucciarelli di USiena Press, e vi parteciperanno Andrea Angiolini (Il Mulino), Michele Casalini (Casalini Libri) e Alessandro Pierno (FUP).
La seconda, una tavola rotonda dedicata a "Valutazione e valore della ricerca scientifica: meccanismi ed effetti", sarà coordinata da Dimitri D’Andrea, presidente di FUP, e ospiterà gli interventi della prorettrice alla Ricerca Unifi Debora Berti, del delegato alla Ricerca dell'Università di Siena Michelangelo Vasta, e Menico Rizzi, CoARA Steering board.
Il programma dettagliato dell’incontro – che si potrà seguire anche da remoto – è disponibile online.
(
https://www.fupress.com/it/news/evoluzioni-editoriali-la-pubblicazione-della-ricerca-scientifica-tra-innovazione-e-valutazione/10307)
01/12/2023 13.17 Università di Firenze
Comune di Montelupo Fiorentino
Montelupo. Concluso l’intervento di sistemazione di via Maremmana tra la Vinicola e Castellucci
Sabato 2 dicembre alle 11 il taglio del nastro per un progetto realizzato con i fondi NEXT GENERATION EU
Con il finanziamento dei fondi dell’Unione Europea sono stati realizzati i lavori di messa in sicurezza di via Maremmana per un importo di 286.000 euro.
Il progetto ha previsto la realizzazione di un tratto pedociclabile, il completamento di tratti di marciapiede, il potenziamento della pubblica illuminazione e la regimazione delle acque del Rio dei Bottini, che sotto attraversa la strada.
L’Amministrazione Comunale ha come obiettivo la riqualificazione del tessuto urbano con il chiaro intento di rendere più vivibile e allo stesso tempo più sicuro l’intero abitato senza tralasciare le frazioni. In questo rientra la sicurezza stradale, con particolare attenzione alla moderazione della velocità dei veicoli e alla tutela dell’utenza debole (pedoni e ciclisti), per risolvere le criticità esistenti.
In questo ambito si colloca il progetto relativo a via Maremmana e via Vinicola, punto di interconnessione con la Firenze–Pisa–Livorno e strada extraurbana costeggiata dalle abitazioni e dalle aziende della zona industriale di Castellucci.
Nello specifico i lavori hanno previsto:
• realizzazione di collegamento pedociclabile lungo la via Maremmana tra il ponte della FIPILI e la via Vinicola, con implementazione della sicurezza stradale
• implementazione del sistema di illuminazione pubblica del nuovo percorso pedociclabile
• regimazione e raccolta delle acque meteoriche
• intervento sul rio dei Bottini, corso d’acqua che scende da Bobolino, atto a risolvere le criticità idrauliche del sotto attraversamento della strada. Lavoro che con l’intervento in corso su diga e rio di Sammontana, migliorerà in maniera fondamentale la sicurezza idraulica di tutto quel versante.
«Andiamo a inaugurare un intervento di sicurezza stradale e idraulica, progettato dopo aver ascoltato e verificato problematiche segnalate dai cittadini. I residenti di quell'area si spostavano fino a oggi verso Montelupo a piedi o in bicicletta sulla via Maremmana, dove i veicoli sfrecciano veloci. Così siamo intervenuti per garantire loro il diritto di muoversi in sicurezza, diminuendo le interferenze col traffico veicolare e conseguentemente il rischio di sinistri per l’utenza debole», afferma l’assessore, Lorenzo Nesi.
L’appuntamento per il taglio del nastro è sabato 2 giugno alle ore 11 all’imbocco della via Maremmana nei pressi della Vinicola.
01/12/2023 13.21 Comune di Montelupo Fiorentino
Comune di Barberino di Mugello
Al via la dodicesima edizione di natale in corso a Barberino
Mercatini, spettacoli e tombolate per gli appuntamenti di Dicembre. Ed il 31 torna il Capodanno in Piazza Cavour!
Nei giorni 8, 10 e 17 Dicembre a Barberino si terrà la 12ª edizione di Natale in Corso, una serie di appuntamenti per grandi e piccini nel centro storico di Barberino organizzati dalla Pro Loco per Barberino in collaborazione con numerose realtà associative del territorio.
Tre giornate in cui ci avvicineremo alla festività più suggestiva dell'anno attraverso tantissime iniziative!
Mercatini, Spettacoli, animazione a tema e l'immancabile appuntamento con le tombolate in Piazza.
E anche quest’anno il 31 dicembre il capodanno si festeggia in Piazza Cavour, all’insegna della musica e del divertimento, modo ideale per brindare al nuovo anno!
IL PROGRAMMA:
Venerdì 8 Dicembre
Per tutto il giorno Mercatino di Natale iniziative,animazioni e decorazioni a cura di PRO LOCO BARBERINO
Dalle 15 casetta di Babbo Natale a cura dei volontari di Pro Loco per Barberino animazione in collaborazione con la Misericordia SS Sebastiano e Rocco
Alle 15.30 Concerto gospel di Natale a cura di THE PILGRIMS
Alle 17 TOMBOLA CON PREMI (Cinquina Cesto Natalizio Tombola € 300,00)
Domenica 10 Dicembre
Per tutto il giorno Mercatino di Natale iniziative,animazioni e decorazioni a cura di PRO LOCO BARBERINO
Alle 11.30 GIULIVO Show con Giulivo Clown a cura di Compagnia Catalyst
Dalle 15 casetta di Babbo Natale a cura dei volontari di Pro Loco per Barberino animazione in collaborazione con la Misericordia SS Sebastiano e Rocco
Alle 15.30 PUPI DI STAC “I tre doni del vento tramontano” in collaborazione con Compagnia Catalyst
Dalle 17 TOMBOLA CON PREMI (Cinquina Cesto Natalizio Tombola € 300,00)
Domenica 17 Dicembre
Per tutto il giorno Mercatino di Natale iniziative,animazioni e decorazioni a cura di PRO LOCO BARBERINO
Alle 11.30 animazione musicale a cura della filarmonica Giuseppe Verdi
Dalle 15 casetta di Babbo Natale a cura dei volontari di Pro Loco per Barberino animazione in collaborazione con la Misericordia SS Sebastiano e Rocco
Dalle 15.30 Concerto itinerante di Natale a cura della Compagnia dei Girafiabe in collaborazione con Compagnia Catalyst
Dalle 15 MERCATINO DI NATALE DELLE SCUOLE con iniziative a cura della Consulta dei Genitori, Istituto Comprensivo di Barberino, Asilo Nido Comunale “Pollicino” , Scuola dell’infanzia e nido Sarilù, Scuola dell’infanzia e nido Suore Serve di Maria
Dalle 17 TOMBOLA CON PREMI (Cinquina Cesto Natalizio Tombola € 300,00)
IN TEATRO
Venerdì 8 e Sabato 9 Dicembre
Teatro Corsini spettacolo “Hamelin” – Spettacolo vincitore Premio Eolo 2023, produzione Factory compagnia transadriatica – Fondazione Sipario Toscana
Domenica 31 Dicembre
Alle ore 22 Teatro Corsini, Spettacolo di Capodanno con Maria Cassi e Leonardo Brizzi
A seguire, FESTA IN PIAZZA CAVOUR!
01/12/2023 13.07 Comune di Barberino di Mugello
Comune di Montelupo Fiorentino
Montelupo. Si cerca una figura da inserire nella segreteria del sindaco part time
La nuova figura supporterà l’ufficio nelle attività di relazione con i cittadini, comunicazione, promozione e organizzazione di iniziative istituzionali e culturali
Il Comune di Montelupo Fiorentino cerca una nuova figura da assumere come istruttore amministrativo, da assegnare alle dirette dipendenze del Sindaco, ufficio segreteria, come previsto dall’articolo 90 del del D.Lgs. 267/2000.
L’impegno previto è di 25 ore settimanali. Alla persona individuata sarà richiesto di supportare l’ufficio segreteria, in particolare in attività di relazione con i cittadini e nell’organizzazione, gestione e promozione di attività e iniziative istituzionali e culturali, attraverso la redazione di testi, l’aggiornamento dei canali social e siti istituzionali e la produzione di semplici materiali grafici.
Dovrà supportare l’ufficio nelle attività organizzative e di contatto con le associazioni del territori0.
Il bando può essere consultato sul sito del comune:
https://www.comune.montelupo-fiorentino.fi.it/scheda-prodotto/avviso-articolo-90-2023/ e c’è tempo fino al 29 dicembre per presentare domanda.
30/11/2023 10.03 Comune di Montelupo Fiorentino
Redazione di Met
Omaggio a Mozart nell’anniversario della morte
Due serate con Orchestra da Camera Fiorentina e Coro Harmonia Cantanta a Santo Stefano al Ponte. Domenica 3 e lunedì 4 dicembre 2023 - ore 21
Domenica 3 e lunedì 4 dicembre 2023 - ore 21
Auditorium di S. Stefano al Ponte - piazza S. Stefano, 3 - Firenze
ORCHESTRA DA CAMERA FIORENTINA
CORO HARMONIA CANTATA
Direttore GIOVAN BATTISTA VAROLI
Maestro del Coro RAFFAELE PUCCIANTI
Soprano Paola Cigna, mezzosoprano Patrizia Scivoletto
Tenore Vladimir Reutov, basso Diego Colli
Musiche di W.A. Mozart
Nell’anniversario della morte di Wolfgang Amadeus Mozart, Orchestra da Camera Fiorentina e Coro Harmonia Cantata rendono omaggio al grande compositore con due serate, domenica 3 e lunedì 4 dicembre, all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte, a Firenze, nell’ambito del Festival della Liuteria Toscana.
Al centro dei due concerti non può esserci che la “Messa di Requiem”, ultima struggente pagina di Mozart. Opera incompiuta – a terminarla fu l’amico e collega Franz Xaver Süssmayr - la “Messa di Requiem” rappresenta il confronto dell’uomo con una delle sue più grandi angosce, la morte. In un canto che si eleva al cielo, si fondono - e si scontrano - così l’immagine della perdita con la potenza magnanima di Dio.
Per l’occasione l’Orchestra da Camera Fiorentina si presenta al gran completo (34 elementi) insieme al Coro Harmonia Cantata diretto da Raffaele Puccianti. Voci soliste il soprano Paola Cigna, il mezzosoprano Patrizio Scivoletto, il tenore russo Vladimir Reutov e il basso Diego Colli. Sul podio sale Giovan Battista Varoli, direttore del coro Raffaele Puccianti.
Saranno impiegati strumenti storici realizzati dalla famiglia Vettori, che da tre generazioni forgia violini, viole e violoncelli per i maggiori musicisti del pianeta.
Inizio concerti ore 21. Biglietti 15/20 euro. È consigliato l’acquisto in prevendita, sul sito ufficiale www.orchestradacamerafiorentina.it, su www.ticketone.it e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita). Riduzioni per studenti, over 65 e soci Unicoop Firenze. Per informazioni e prenotazioni si può contattare la segreteria dell’Orchestra da Camera Fiorentina, tel. 055.783374 – 333 7883225.
Il Festival dei Concerti della Liuteria Toscana è organizzato da Orchestra da Camera Fiorentina in collaborazione con il Ministero della Cultura, con il sostegno di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze. Si ringraziano per l’ospitalità Conservatorio Cherubini Firenze e Fondazione CR Firenze. Direzione artistica a cura del Maestro Giuseppe Lanzetta.
Programma completo sul sito www.orchestrafiorentina.it.
Info concerti
Tel. 055.783374 – 333 7883225
www.orchestrafiorentina.it -
info@orcafi.it
Direzione artistica
Giuseppe Lanzetta
Progetto
Orchestra da Camera Fiorentina
Ministero della Cultura
Con il sostegno di
Regione Toscana
Città Metropolitana di Firenze
Comune di Firenze
Si ringraziano per l'ospitalità
Conservatorio Luigi Cherubini Firenze
Fondazione CR Firenze
01/12/2023 13.03 Redazione di Met
Città Metropolitana di Firenze
Città Metropolitana di Firenze si propone come stazione appaltante per il territorio
Il nuovo Codice dei contratti pubblici stabilisce che gli enti pubblici debbano qualificarsi presso Anac
Il Consiglio metropolitano, su proposta del consigliere delegato Giacomo Cucini, ha approvato una delibera per la promozione della Metrocittà come stazione unica appaltante e soggetto aggregatore mediante l’attivazione di accordi di collaborazione con gli enti del territorio metropolitano.
La decisione è stata assunta anche in seguito alle richieste da parte di enti del territorio metropolitano che non possono effettuare gare in autonomia, pur avendone la necessità.
La Città Metropolitana di Firenze propone loro una collaborazione, tramite la firma di una specifica convenzione, che consentirà al soggetto aderente di avvalersi del supporto della struttura amministrativa della Metrocittà per lo svolgimento delle procedure di gara.
Inoltre, tutti i soggetti coinvolti si impegnano alla fruizione comune di formazione in materia di appalti e al supporto nell’utilizzo degli strumenti di acquisto e negoziazione.
Dichiara il Consigliere delegato Giacomo Cucini: “Ancora una volta ci siamo impegnati per venire incontro alle specifiche necessità del territorio, in questo caso degli enti di minori dimensioni e degli Istituti tecnici superiori (Its).
La Città Metropolitana di Firenze curerà le varie fasi della procedura di gara fino alla proposta di aggiudicazione e supporterà i soggetti aderenti nella definizione degli aspetti amministrativi delle procedure di gara e, tramite l’avvocatura interna, istruirà pareri legali nelle fasi di gara e supporterà una eventuale difesa in giudizio.
La Città Metropolitana deve essere anche questo: un ente che include e sostiene tutti i Comuni a servizio del territorio".
Il nuovo Codice dei contratti pubblici - D. Lgs. n. 36/2023 all’art 62 - stabilisce che gli enti pubblici, per l’acquisto di forniture e servizi di importo superiore a determinate soglie e per l’affidamento di lavori a partire dai 500.000 euro, debbano qualificarsi secondo determinate caratteristiche presso Anac, l’Agenzia nazionale anticorruzione. Nel caso le amministrazioni non siano qualificate per l’esecuzione delle procedure d’acquisto e affidamento lavori pubblici, ricorrono alla collaborazione con una stazione appaltante qualificata, a una centrale di committenza qualificata o a un soggetto aggregatore.
Nel 2021, la Città Metropolitana è stata qualificata da Anac sia come centrale di committenza sia come soggetto aggregatore. La qualificazione dipende da vari fattori, soprattutto legati alla dimensione dell’ente, alla quantità personale che ci lavora, alle gare già svolte in passato. Invece, alcuni Comuni del territorio, in particolare quelli che non aderiscono a un’unione di Comuni, non si sono potuti qualificare presso Anac perché non hanno alcune delle caratteristiche richieste.
30/11/2023 11.20 Città Metropolitana di Firenze
Redazione di Met
Al Via sabato 9 dicembre Lastra Gravel
Giornata di sport su due ruote Lastra a Signa, in occasione della Festa degli Antichi Sapori, le iscrizioni
Tutto pronto per la seconda gravellata degli antichi sapori a Lastra a Signa con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, l’ ASD Tre Emme di Caverni organizza la seconda edizione della “Lastra Gravel, sabato 9 dicembre in piazza Garibaldi nel centro storico di Lastra a Signa, scatterà il via alle 10 in un’unica griglia. I gravellisti potranno poi scegliere tra due differenti percorsi: uno di 30 chilometri (quasi totalmente privo di dislivello) e l’altro, il più lungo, di 50 chilometri, previsto ristoro e pacco gara. Chi volesse ancora iscriversi potranno farlo fino al 5 dicembre fino al raggiungimento delle 100 presenze (limite massimo di iscritti), mentre la segreteria per la consegna della busta tecnica sarà aperta oltre che giovedì direttamente presso la segreteria organizzativa presso lo Spedale di Sant’Antonio in via Dante Alighieri tutto il giorno e anche venerdì 9, giorno della manifestazione dalle ore 7,30 alle ore 9,30. Per ulteriori info 331 4688481 (Marco Falsetti) info tecniche www.lastragravel.it e www.lalastrenseciclostorica.it . La gravellata lastrigiana si svolgerà con l’egida della U.I.S.P. Comitato di Firenze e con la collaborazione della U.N.V.S. .
Ricordiamo inoltre che la “Ciclostorica La Lastrense” giunta al suo terzo anno sarà la prima tappa del 2024 nel programma del Giro d’Italia d’Epoca, abbinato alla Coppa Toscana Vintage, già programmata con tre giornate di festa dello sport vintage delle due ruote a Lastra a Signa dal 15 al 17 marzo con importanti novità “ in giallo” e “rosa” .
Per la cronaca segnaliamo i tre giorni per poter ammirare a Lastra a Signa il trofeo che sarà assegnato al vincitore del Tour De France che ricordiamo partirà proprio da Firenze il 29 giugno 2024. Il 4, 5 e 6 dicembre il Trofeo Grand Départ del Tour de France sarà esposto nella scuola secondaria di primo grado Leonardo Da Vinci con apertura al pubblico dalle 16.30 alle 18.30. Nello stesso pomeriggio sarà inaugurata, sempre presso la scuola, la mostra “La Lastrense” con esposizione di maglie e biciclette d’epoca, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e la Città Metropolitana di Firenze.
01/12/2023 13.49 Redazione di Met
Comune di Reggello - Ufficio Stampa
Reggello, le iniziative del periodo natalizio
Dal 1 dicembre al 6 gennaio, a Reggello si respira l'aria natalizia con tanti eventi in programma
Il Comune di Reggello è pronto a illuminare il periodo natalizio con una serie di iniziative coinvolgenti che toccheranno diverse frazioni del territorio comunale. Gli eventi sono in programma dal 1 dicembre al 6 gennaio 2024.
La magia nei Mercatini:
I mercatini natalizi saranno presenti al Polivalente del Saltino e a Donnini, offrendo un'ampia varietà di prodotti e atmosfere incantate. Nel cuore di Leccio, il Villaggio di Babbo Natale accoglierà i più piccoli con un'esperienza divertente, mentre a Tosi prenderà vita un suggestivo Presepe Vivente tra le vie del centro storico.
Cultura e creatività alla Biblioteca Comunale:
La Biblioteca Comunale diventerà il luogo ideale per spettacoli dedicati ai più piccoli, i laboratori creativi dell’artista Lisa Bracci e la presentazione del libro su San Clemente, di Valerio Pandolfi. L'interessante mostra fotografica "15 anni di auguri" a cura di Grazia Capanni, con le suggestive immagini di Leopoldo Morandi, sarà inaugurata domenica 17 dicembre e sarà visitabile fino al 6 gennaio all’emeroteca.
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Melodie natalizie:'''
Il Teatro Excelsior risuonerà di gioia con il concerto gospel dell'1 dicembre, mentre le esibizioni dei maestri Edoardo Baldini (al trombone) e Roberto Biondi (al pianoforte) si terranno a Leccio il 12 dicembre e a Cancelli il 19 dicembre. Torna il Maggio Musicale Fiorentino con i Professori dell’Orchestra il prossimo 14 dicembre, e non mancheranno anche i gruppi del territorio come la Corale di San Jacopo, la Reggello Swing Orchestra e il Piccolo coro dell'Istituto Comprensivo di Reggello alla Pieve di Cascia. La BandOrchestra, invece, si esibirà al Teatro Excelsior.
Spazio ai giovani:
Il 28 dicembre, la musica sarà protagonista con l'Aperijazz a Vallombrosa, un evento organizzato in collaborazione con la Consulta per le Politiche Giovanili. Sabato 16 dicembre si terrà alla Filarmonica “G. Verdi”, la Festa dei 18enni con buffet e il gioco DrWhy, sempre a cura della Consulta giovanile.
Domenica 3 dicembre i ragazzi dai 6 agli 11 anni potranno scoprire l’Abbazia di Vallombrosa insieme all’Associazione Amici del Museo e al Sistema Museale Chianti Valdarno.
Arte e teatro al Museo d’Arte Sacra Masaccio:
Il Museo d’Arte Sacra Masaccio sarà il palcoscenico di un incontro intitolato “Da Raffaello tornando a Masaccio: la Madonna Sistina e la Madonna di San Giovenale. Due madri, una madre”, programmato per venerdì 8 dicembre alla Pieve di Cascia. Inoltre, il Campus Museale Teatrale occuperà le giornate dei più piccoli dal 2 al 5 gennaio, insieme a Spazi Infiniti.
Centri Invernali per i più piccoli:
Il Comune ha organizzato due centri invernali: "La lumaca sugli sci" alla Scuola dell’Infanzia di Cascia per i bambini dai 3 ai 5 anni, insieme a Coop21, e "Lettura per tutti" alla Biblioteca Comunale per i bambini dai 6 agli 11 anni, in collaborazione con la cooperativa Lego.
Babbo Natale e la Befana a Reggello:
Venerdì 8 dicembre, il capoluogo si illuminerà con l'accensione degli Alberi di Natale, la consegna delle letterine a Babbo Natale e i coinvolgenti canti natalizi degli studenti della Scuola Primaria di Cascia, non mancheranno altre iniziative a cura della Proloco Reggello e Cascia e dell’associazione Mani Creative.
Il 6 gennaio, il tradizionale trasporto della maxi calza della Befana da Cascia a Reggello concluderà le festività.
Attività sportive:
La decima edizione di Babbobike si terrà il 10 dicembre, il tradizionale raduno di Mtb e E-Mtb, mentre il Circolo Ippico Equiplanet ha organizzato uno spettacolo natalizio e il presepe vivente nella giornata di domenica 17 dicembre.
Per scoprire tutti gli appuntamenti dal 1 dicembre al 6 gennaio e conoscere le modalità di prenotazione agli eventi, vi invitiamo a consultare il seguente link:
https://www.comune.reggello.fi.it/eventi-notizie/natale-a-reggello-gli-eventi-del-periodo-natalizio
Vi aspettiamo numerosi per condividere la magia di questa stagione speciale.
01/12/2023 11.48 Comune di Reggello - Ufficio Stampa
Università di Firenze
Giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità. La comunicazione inclusiva si impara all’Università di Firenze
Domenica 3 dicembre il Sistema Museale di Ateneo organizza un incontro con Iacopo Melio, Elisa Bortolini e Cristina Lavizzari.
Approfondire il tema della comunicazione inclusiva nel contesto museale insieme a professionisti dell’informazione e della tutela dei diritti
In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, domenica 3 dicembre l’Università di Firenze organizza l’incontro “Comunicare in modo inclusivo nei musei e oltre”, ospitato nel Museo di Geologia e Paleontologia (Sala Strozzi, via La Pira, 4 Firenze – ore 15).
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con i Musei Welcome Firenze – rete formata da sette musei fiorentini che riserva particolare attenzione all’inclusività – a cui appartiene anche il Sistema Museale di Ateneo (SMA).
L’appuntamento si aprirà con i saluti della delegata Unifi all’inclusione e alla diversità Maria Paola Monaco e l’introduzione della direttrice di Musei Welcome Firenze Elisabetta Nardinocchi.
Prenderanno la parola tre esperti dei diritti delle persone con disabilità: il primo a parlare sarà Iacopo Melio, giornalista, politico e autore del libro “È facile parlare di disabilità (se sai davvero come farlo). La comunicazione giusta per un mondo inclusivo” (Erickson 2022). Sarà poi la volta della giornalista Elisa Bortolini e dell’avvocata penalista Cristina Lavizzari, autrici di “Comunicazione efficace inclusiva. Tecniche di conversazione e comunicazione assertiva quando si incontra la disabilità” (Youcanprint 2023).
Prendendo le mosse dall'analisi delle teorie riguardanti i Disability Studies, Melio propone le “linee guida” basilari per l’inclusione della disabilità, iniziando proprio dall’utilizzo delle parole giuste. Il volume di Bortolini e Lavizzari raccoglie alcune storie ispirate all’esperienza professionale delle due autrici.
L’evento è inserito in una serie di incontri (
https://www.sma.unifi.it/art-540-dialoghi-attorno-alla-natura-2023.html) organizzati da SMA su pubblicazioni recenti dedicate alle collezioni del Sistema Museale di Ateneo e alla comunicazione museale.
Sarà possibile seguire la diretta streaming (
https://www.youtube.com/live/fAX1gIbCRtQ?si=HPcoeU-OIbrI-JJ3) sul canale YouTube dei Musei Welcome Firenze. È previsto il servizio di interprete nella lingua dei segni italiana (LIS).
01/12/2023 13.25 Università di Firenze
Comune di Firenze
'Metti un Presepe in vetrina', luci accese sulla tradizione nell'ottocentesimo anniversario del 'Presepe di Greccio'
L’iniziativa, nata nel vicariato di San Giovanni della diocesi di Firenze e giunta alla sesta edizione, parte domani. L’8 dicembre esposizione a Santa Croce
A Firenze tornano i presepi nelle vetrine delle attività commerciali. L'iniziativa, nata nel vicariato di San Giovanni, all'interno del cammino sinodale della diocesi di Firenze, è giunta quest'anno alla sesta edizione. 'Metti un presepe in vetrina' parte domani, sabato 2 dicembre nel centro storico, con un piccola equipe di animatrici che in incontrerà i negozianti portando gli auguri di Natale con un biglietto preparato per l’occasione e proporrà di allestire un presepe, segno di pace e di speranza, nella propria vetrina. Il progetto si articola in più modalità: il commerciante può esporre un proprio presepe oppure riceverne uno in prestito, gratuitamente, realizzato da vari artigiani. In alternativa si offre un'immagine che raffigura le varie natività di arte rinascimentale presenti nei nostri musei.
"Il 2023 - ha ricordato l'assessora alla confessioni religiose Maria Federica Giuliani - è un anno che assume un particolare significato perché ricorrono gli 800 anni dalla creazione di San Francesco d'Assisi del primo presepe a Greccio. Il presepe è uno dei soggetti più cari alla nostra cultura e tradizione, esaltato dai grandi artisti di ogni tempo. Questa iniziativa ha il merito di trasformare il momento intimo e personale della realizzazione della natività in momento pubblico, condiviso da tutti".
“Nell’ottavo centenario del presepe di Greccio – spiega il frate guardiano di Santa Croce padre Giancarlo – i frati di Santa Croce e l’associazione dei Presepi di Firenze hanno pensato di ricordare questo importante anniversario per rivivere in qualche modo la suggestione che si verificò a Greggio nella notte Santa di Natale. Il presepio di San Francesco non è fatto di statuine ma è ma la celebrazione della messa sopra la mangiatoia vuota che viene riempita dalla parola del Vangelo che Francesco canta e dal pane consacrato. Testimoni di questa notte fantastica sono i frati e la povera gente di Greccio. San Francesco, stando alle parole del biografo Fra' Tommaso da Celano, nella vita prima, disse ‘Io voglio vedere con gli occhi e il corpo la povertà di Betlemme e come il bambino fu adagiato nella mangiatoia’”
Le vetrine che avranno il presepe, se lo desiderano, verranno fotografate e gli scatti postati online sia sulla rivista Toscana Oggi che sui social. Al termine del progetto verrà offerta ai negozianti e ai loro familiari una visita guidata dal guardiano padre Giancarlo Corsini nella basilica di Santa Croce. E proprio a Santa Croce sabato 8 dicembre su tutti gli altari della Basilica artigiani fiorentini fino al 6 gennaio. L’iniziativa si avvale del contributo della Regione Toscana e anche dell’aiuto di Confesercenti: “Abbiamo raccolto con grande soddisfazione l' invito che ci ha fatto l'amministrazione comunale di Firenze per diffondere presso le attività commerciali della città l' opportunità di allestire il presepe nelle vetrine dello shopping natalizio – ha dichiarato Santino Cannamela, Presidente Confesercenti Città di Firenze - Molti operatori già lo facevano magari all’interno della loro attività, con questa iniziativa la diffusione sarà ancora più estesa e le festività natalizie in città ancora più cariche di significato".
Dal oggi dicembre al 16 gennaio, infine, mostra all’interno del percorso museale di Palazzo Medici Riccardo una terracotta invetriata proveniente dalla sagrestia antica del convento di San Francesco di Fiesole. (fn)
01/12/2023 10.36 Comune di Firenze
Comune di Impruneta
Impruneta. Comitato di Gemellaggio, eletto il nuovo direttivo
Quaranta giorni di appuntamenti artici, culturali e gastronomici che animeranno le vie e le piazze di Impruneta e Tavarnuzze. Lazzerini: “un impegno concepito come autentico atto di unione di intenti.”
Durante l'assemblea del 29 Novembre, il Comitato di Gemellaggio del Comune di Impruneta ha proceduto all'elezione del nuovo Consiglio Direttivo.
Il nuovo Consiglio Direttivo è così composto:
Presidente: Piero Giani
Vicepresidente: Annalisa Pacini
Tesoriere: Stefano Pestelli
Membri del Direttivo: Andrea Vitali, Francesco Lisci, Lillian Kraft, Claudio Guardi, Emanuela Secci, Roberto Boddi, Monica Marty, Alessandro Rossi.
A nome dell'Amministrazione, un sentito ringraziamento viene rivolto alla presidente uscente Lillian Kraft per il prezioso contributo fornito fino a questo momento e per aver scelto di rimanere parte del Direttivo. Un caloroso augurio di successo è esteso a Piero Giani e a tutti i nuovi membri del Direttivo. La convinzione è che, lavorando insieme, si realizzeranno importanti eventi volti a rafforzare i legami di amicizia con le città gemelle.
Il consigliere Andrea Vitali ha dichiarato: "Siamo grati per il lavoro svolto dalla Presidente uscente Lillian Kraft e auguriamo a Piero Giani e ai nuovi membri del Direttivo un proficuo mandato. La presenza di giovani nel Direttivo è motivo di grande soddisfazione, e siamo certi che porteranno un valore aggiunto al Comitato."
Il Comitato di Gemellaggio guarda con fiducia al futuro, impegnandosi a promuovere la collaborazione e a realizzare iniziative significative per consolidare i legami tra le città gemelle.
01/12/2023 12.51 Comune di Impruneta
Accademia di Belle Arti di Firenze
Galleria dell’Accademia di Firenze. Domenica al museo
3 dicembre 2023 ingresso gratuito
Domenica 3 dicembre la Galleria dell’Accademia di Firenze grazie all’iniziativa “domenica al museo” (#DomenicalMuseo), voluta dal MiC-Ministero della Cultura, sarà aperta gratuitamente al pubblico, con orario continuato dalle ore 8.15 alle 18.50 (ultimo ingresso 18.20). Non è possibile la prenotazione che resta attiva, invece, per tutti gli altri giorni (al costo di 4 euro) disponibile tramite call center al numero di telefono +39 055 294883 oppure online sul sito ufficiale del Museo al seguente link:
https://www.galleriaaccademiafirenze.it/visita/#.
- DomenicalMuseo offre in questo primo fine settimana di dicembre, che anticipa il lungo ponte dell'Immacolata, la possibilità di visitare la prima grande monografica in Europa dedicata a Pier Francesco Foschi, inaugurata lunedì scorso alla Galleria dell'Accademia di Firenze.
Oltre quaranta le opere autografe del Foschi accolte nella casa del David, tra dipinti e disegni, tra cui la pala d’altare, la Sacra Famiglia con San Giovannino (1526-1530), appartenente alle collezioni della Galleria dell’Accademia di Firenze, un dipinto cruciale per capire la sua produzione giovanile e come ha fatto propri gli insegnamenti di Andrea del Sarto.
Il percorso espositivo si sviluppa in cinque sezioni che consentono di approfondire l'arte pittorica di Foschi a partire proprio dalla formazione presso Andrea del Sarto fino alle commissioni di grandi pale d’altare e ai numerosi ritratti, genere in cui ottenne notevole successo.
Famiglie, giovani coppie e comitive di amici potranno scoprire questo prolifico pittore fiorentino del cinquecento che nonostante il successo riscosso in vita, dopo la sua morte, cadde nella completa oscurità. Il Vasari non gli dedica una biografia ma ci tramanda poche note legate alla sua partecipazione a imprese collettive.
L’esposizione è stata curata da Cecilie Hollberg, direttore della Galleria dell’Accademia di Firenze, Elvira Altiero, Funzionario Storico dell'arte, responsabile del dipartimento storico-artistico della Galleria dell’Accademia di Firenze, da Nelda Damiano, che ha curato la mostra Wealth and Beauty dedicata all’artista al Georgia Museum of Art, University of Georgia (Athens, USA), e da Simone Giordani, docente di storia dell'arte, studioso della pittura fiorentina rinascimentale e tardo rinascimentale e specialista del pittore Pier Francesco Foschi.
La Galleria dell’Accademia di Firenze ha realizzato un App per avvicinare i visitatori a questo grande manierista attraverso informazioni sulla mostra e sull'autore, contatti e prenotazioni oltre che un’audioguida ufficiale in italiano e inglese scaricabile ai seguenti link
Android:
https://play.google.com/store/apps/details?id=it.audioguide.foschiexhibition&gl=IT
iOS:
https://apps.apple.com/it/app/pier-francesco-foschi/id6471837756
01/12/2023 13.51 Accademia di Belle Arti di Firenze
Comune di Empoli
Empoli Futura, un laboratorio cittadino per progettare la città
Al centro dell'incontro il Piano Operativo Comunale e gli interventi di rigenerazione urbana di Arno Vita Nova: appuntamento il 6 dicembre 2023 al PalaExpo
Si terrà mercoledì 6 dicembre 2023, al Palazzo delle Esposizioni di Empoli, il laboratorio congiunto dei due percorsi partecipativi promossi dal Comune di Empoli per la redazione del nuovo Piano Operativo Comunale (Empoli POC) e per il progetto di rigenerazione urbana previsto dal FESR 2021-2027 (Arno Vita Nova), che coinvolge anche Capraia e Limite. Si tratta di un nuovo appuntamento di Empoli Futura, attività in programma fino a gennaio 2024 che coinvolgono cittadine e cittadini empolesi e di Capraia e Limite nella pianificazione delle trasformazioni del territorio e di alcuni edifici e aree da rigenerare.
Dopo l’incontro di lancio tenutosi lo scorso 20 ottobre, il laboratorio cittadino prosegue i lavori avviati con le camminate di quartiere, una svolta sabato 28 ottobre attraverso i luoghi oggetto di rigenerazione urbana del progetto Arno Vita Nova, e una l’11 novembre in zona stazione ferroviaria a Empoli. Le passeggiate, condotte dai tecnici dell’amministrazione comunale e dai facilitatori dei percorsi partecipativi, sono state occasione di dialogo tra la cittadinanza e l'amministrazione e hanno aperto un confronto utile alla progettazione degli interventi. Per il percorso Arno Vita Nova, sabato 25 novembre si è tenuto un laboratorio nel comune di Capraia e Limite, finalizzato alla progettazione della passerella ciclopedonale di collegamento tra Limite ed Empoli.
L'appuntamento di mercoledì 6 dicembre vuole essere un laboratorio cittadino aperto a tutta la cittadinanza e ai portatori di interesse. La cittadinanza, le associazioni, i commercianti, gli enti del Terzo Settore, le associazioni di categoria e chiunque abbia interesse per i temi trattati potranno portare il loro contributo per riflettere, individuare e condividere soluzioni strategiche per il futuro della città. I lavori, dopo un breve saluto iniziale da parte dell'amministrazione comunale, verranno organizzati su quattro tavoli tematici, ai quali le partecipanti e i partecipanti potranno decidere di contribuire: Città consapevole - Come mitigare i rischi del cambiamento climatico (idraulico, idrogeologico, ecc.)?; Città della prossimità - Come promuove la creazione di comunità autosufficienti, dove servizi, lavoro e vita quotidiana sono vicini e accessibili?; Città dei ragazzi e delle ragazze (tavolo dedicato ad under 25 anni) - Come rendere la città più vicina alle esigenze delle persone giovani?; I luoghi della rigenerazione - Quali prospettive per gli interventi Arno Vita Nova “Porta Pisana” e “Ex Macelli”?.
Sarà inoltre allestito un tavolo dedicato ai bambini e alle bambine, con attività specifiche pensate per ascoltare nel corso del processo partecipativo anche il loro punto di vista, che potrà essere integrato agli indirizzi di pianificazione.
L’appuntamento è per mercoledì 6 dicembre 2023, dalle 18 alle 20 al Palazzo delle Esposizioni, in piazza Guido Guerra 13, a Empoli. A conclusione dei lavori verrà offerto un piccolo rinfresco ai partecipanti, per creare un momento di convivialità che potrà essere ulteriore occasione di scambio. L'iniziativa è aperta a chiunque scelga di partecipare, tuttavia per ragioni organizzative, è consigliata l’iscrizione da effettuare attraverso questo link
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScR-g_UWmgSkZDQU2k5L6ibAHZFE0kbKf_jwQq6pzyEwVpVWw/viewform
EMPOLI FUTURA - L'evento conclusivo del percorso di attività è in programma il 24 gennaio 2024, dalle 18 alle 20, a La Vela Margherita Hack (via Magolo 32, Empoli): in quella occasione, proposte, suggerimenti e riflessioni emerse durante i percorsi partecipativi verranno presentate e discusse nel corso del talk pubblico finale.
EMPOLI POC - E' il nuovo Piano Operativo Comunale (POC) del Comune di Empoli, lo strumento urbanistico che stabilisce nel dettaglio dove, come e quanto si può intervenire nella trasformazione, valorizzazione e tutela del territorio comunale.
ARNO VITA NOVA - Si tratta di un progetto che raccoglie alcuni interventi di rigenerazione urbana per cui il Comune di Empoli e quello di Capraia e Limite hanno vinto un finanziamento FESR-FSE+: a Empoli si tratta del recupero di Palazzo Ghibellino, della riqualificazione di Porta Pisana e delle vie limitrofe, della ristrutturazione e rifunzionalizzazione degli ex Macelli mentre a Capraia e Limite riguarda la costruzione di una nuova passerella ciclopedonale sull’Arno.
01/12/2023 9.15 Comune di Empoli
Comune di Borgo San Lorenzo - Ufficio stampa
Borgo San Lorenzo. A Villa Pecori si celebra Galileo Chini nel 150° anniversario della nascita
Inaugurazione sabato 2 Dicembre
A Villa Pecori Giraldi, sede del Chini Museo, il 2 novembre verrà inaugurata la mostra dedicata all’artista Galileo Chini dal titolo: Galileo Chini “atto unico”, che vuole celebrare i 150 anni dalla nascita dell’artista; l’allestimento tenta una narrazione circolare sulla poliedricità artistica di Galileo Chini: in un percorso tematico che esalta la “sua” multidisciplinarità. Ceramiche, affreschi, bozzetti per vetrate, vetrate, scenografie teatrali e molto altro sarà fruibile negli oltre 1000 metri quadrati che ospitano l’evento.
"Nel 150esimo anniversario della nascita è con orgoglio che proponiamo questa mostra che rende omaggio ad uno straordinario artista che ha portato il nome di Borgo San Lorenzo in tutto il mondo. Galileo Chini è stato un indiscusso protagonista dell'arte italiana della prima metà del novecento, ha reso il Liberty un'espressione universale, è stato senza dubbio una figura di spicco del panorama artistico nazionale ed internazionale. Un artista che ha scelto Borgo San Lorenzo e a cui Borgo San Lorenzo vuol rendere omaggio con questa mostra. Grazie a tutti coloro che ci hanno permesso di allestire questa meravigliosa esposizione".
“Con atto unico – afferma il Direttore del Chini Museo Alessandro Cocchieri – ho tentato un prolungamento dell’esposizione permanente del Chini Museo; collezione che trova come protagonista la figura di Galileo Chini. Il percorso apre ad una panoramica sulla manifattura Borghigiana (Le Fornaci San Lorenzo) che venne fondata dall’artista agli inizi del 1900 per proseguire nei saloni di Villa pecori Giraldi dove, tra le opere murarie e gli affreschi di Galileo e della famiglia Chini, prenderà forma un racconto interamente dedicato al genio dell’artista; alle sue intuizioni. Contenuto e contenitore si fondono insieme per celebrare in “atto unico” i 150 di vita e storia di Galileo Chini”.
L’inaugurazione della mostra, che resterà aperta fino al 4 febbraio, è uno degli eventi che vogliono celebrare il 150esimo della nascita del poliedrico artista nel giorno del suo compleanno.
Galileo Chini, il prossimo 2 dicembre, sarà anche al centro della conferenza della Professoressa Gilda Cefariello Grosso, curatrice dell’Ordinamento Scientifico del Chini Museo, dal titolo “L’Arte di Galileo Chini” prevista alle 15.00 nella Sala del Consiglio Comunale, seguita dalla visita alla mostra presso Villa Pecori Giraldi dove si terrà anche lo spettacolo del Teatro Idea con brani che racconteranno la vita di Galileo.
La giornata di chiuderà con l’imperdibile concerto della Filarmonica Rossini di Firenze diretta del Maestro Giampaolo Lazzeri che si terrà alle 21.15 presso il Teatro Giotto (per prevendite e informazioni rivolgersi alla Pro Loco di Borgo San Lorenzo giovedì 20 novembre dalle 15.00 alle 18.00).
30/11/2023 16.35 Comune di Borgo San Lorenzo - Ufficio stampa
Comune di Calenzano
Un fondo di solidarietà di 50mila euro stanziato dal Comune
Destinato a contributo affitti e assistenza educativa. Obiettivi condivisi con i sindacati
Un fondo di 50mila euro destinato dal Comune di Calenzano a misure di solidarietà. Le risorse saranno utilizzate, in parti uguali, per l’incremento del contributo affitto e per l’aumento delle quote di trasferimento alla Società della Salute per il servizio di assistenza educativa scolastica rivolto ad alunni con disabilità. La voce dello stanziamento è stata inserita nella variazione di bilancio, che è stata approvata nei giorni scorsi dal Consiglio comunale.
La finalità del Fondo è stata condivisa dalla Giunta con le associazioni sindacali, individuando in queste due azioni una risposta a necessità concrete e avvertite sul territorio.
L’amministrazione comunale aveva già previsto per il contributo affitti lo stanziamento nel 2023 di 94mila euro, andando a coprire la mancata erogazione del fondo statale. A queste risorse, oltre agli 8mila euro in arrivo dalla Regione Toscana, andranno ad aggiungersi ulteriori 25mila euro del Fondo di solidarietà, arrivando a 127mila euro. L’obiettivo è andare a coprire tutte le domande presentate, di cui è in corso l’istruttoria.
Gli altri 25mila euro saranno destinati ad aumentare il trasferimento alla Sds per l’assistenza educativa agli alunni con disabilità. Il costo del servizio sul territorio di Calenzano è complessivamente di 180mila euro e rispetto allo scorso anno è incrementato di circa 40mila euro per aumentato fabbisogno delle ore.
“Come lo scorso anno – spiegano il sindaco Riccardo Prestini e l’assessore alle Politiche sociali Stefano Pelagatti – abbiamo fatto un percorso con i sindacati per confrontarci e capire quali fossero le esigenze più urgenti. Nel 2022 il Fondo era stato destinato a un contributo una tantum per il caro energia, visti gli aumenti vertiginosi registrati lo scorso anno. Stavolta abbiamo ritenuto che si potesse utilizzare il Fondo per andare ad integrare lo stanziamento comunale ordinario per due servizi che quest’anno hanno avuto esigenze straordinarie. Da una parte il contributo affitto, dopo il verificarsi del taglio da parte del Governo del fondo statale; dall’altra il servizio di educativa scolastica, per il quale abbiamo ottenuto un finanziamento di 22mila euro dal Fondo statale, ma che deve dare risposta a un notevole aumento delle richieste e che dunque necessitava di un’integrazione”.
“Abbiamo condiviso - spiegano le sigle Cgil, Cisl e Uil provinciali – gli obiettivi della destinazione del Fondo di solidarietà stanziato dal Comune di Calenzano, che pensiamo vada a rispondere a bisogni reali sui territori. Il disagio abitativo è un fenomeno in aumento ed è strettamente legato al tema della precarietà, diventando un fattore di rischio importante nell’accelerare processi verso nuove povertà, a cui dobbiamo cercare di costruire un argine. Anche i servizi di sostegno alla disabilità in ambito scolastico, anche in relazione alle diagnosi precoci, sono sempre più richiesti”.
01/12/2023 13.18 Comune di Calenzano
Asl Toscana Centro - Empoli
“Mi prendo cura di te”, il nuovo servizio informativo degli Assistenti sociali per persone con disabilità o non autosufficienti e le loro famiglie
Attivo ogni martedì in Galleria dell’Ospedale San Giuseppe
Sarà attivo dal prossimo 5 dicembre il progetto sperimentale “Mi prendo cura di te” gestito da un team di Assistenti Sociali del Segretariato Sociale e della Continuità Territorio Ospedale in area empolese, afferenti al Dipartimento Servizi Sociali, diretto dalla dottoressa Rossella Boldrini e alla Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa, il cui direttore è il dottor Franco Doni. L’obiettivo è far conoscere i servizi destinati alle persone non autosufficienti e con disabilità e di favorirne l’eventuale accesso e fruizione.
Ogni martedì dalle ore 17.30 alle ore 18.30 il gruppo informativo composto da Assistenti Sociali sarà presente presso la Galleria dell’Ospedale San Giuseppe di Empoli per offrire consulenza ai cittadini e divulgare materiale informativo. La partecipazione è libera e gratuita.
Il progetto si rivolge a quelle famiglie con persone non autosufficienti o disabili all’interno del proprio nucleo familiare che si trovano in fase di dimissione ospedaliera o necessitano di ricevere informazioni sui servizi attivi per indirizzare il familiare verso il percorso più appropriato, intercettare tempestivamente il bisogno e supportare anche eventuali caregiver.
“La nostra “missione” è supportare a livello informativo il cittadino che si trova per la prima volta a contatto con la non autosufficienza tramite il lavoro di gruppo, che favorisce l’interscambio di informazioni grazie alle esperienze di coloro che vi partecipano- affermano la dr.ssa Boldrini e il dottor Doni-Abbiamo pensato a tutte le persone che hanno un familiare ricoverato in ospedale che quando tornerà a casa avrà bisogno di assistenza e a tutte quelle persone che si trovano ad affrontare la problematica della non autosufficienza e della disabilità e dell’’impatto che questo può avere per la propria vita e per quella di tutta la famiglia. Trovarsi insieme ad altri con le stesse necessità e bisogni per ricevere informazioni, orientamento sui servizi e allo stesso tempo confrontarsi con altre persone che vivono la medesima situazione è un’opportunità per avvicinare il cittadino.”
Nei prossimi mesi si prevede un’estensione territoriale del servizio anche nelle sedi delle Case di Comunità e Associazioni di Volontariato del territorio Empolese Valdarno Valdelsa.
01/12/2023 13.12 Asl Toscana Centro - Empoli
Ufficio Stampa Unione Montana Comuni del Mugello
In Mugello - cosa fare nel weekend
La sentite anche voi questa gioia nell'aria? Il mese più magico dell'anno è qui e con sé arrivano taaanti fantastici eventi in Mugello!
Luminarie, mercatini natalizi, concerti e tanto cibo ti aspettano in questa destinazione.
Da questo fine settimana il Natale e le sue luci continuano ad animare i comuni mugellani: vieni a Borgo San Lorenzo, dove tanti laboratori e un mondo di bolle sono pronti ad accoglierti insieme ad aiutanti speciali.... gli Elfi di Babbo Natale! A Dicomano non perderti l'accensione delle luminarie natalizie, dove potrai anche essere il fortunato vincitore della lotteria! E se parliamo di Natale come non citare il Gospel: non mancare al concerto del coro tanto atteso a San Piero a Sieve nel comune di Scarperia e San Piero.
Ma non solo Natale! Per festeggiare i 150 anni dalla nascita di Galileo Chini questo sabato sarà tutto dedicato alla sua figura attraverso eventi celebrativi, in più apre al pubblico una mostra a lui dedicata fino al mese di febbraio: Galileo Chini “atto unico”.
Tante altre mostre, spettacoli e buona musica animeranno questo weekend mugellano, vieni anche tu a vivere appieno i ritmi di questa terra.
Infine, non dimenticarti che i capolavori delle Gallerie degli Uffizi ti aspettano con la mostra "I Medici: gente del Mugello - Ritratti di famiglia dalle Gallerie degli Uffizi" - fino al 2 giugno 2024 in uno dei palazzi più iconici del territorio: Palazzo dei Vicari diventa nuovamente dimora della famiglia dei Medici ospitando i ritratti di Cosimo de' Medici, Eleonora da Toledo, Francesco de' Medici e Bianca Cappello.
01/12/2023 13.57 Ufficio Turismo Unione Montana Comuni del Mugello
Ordine degli Ingegneri
Alluvione, Ingegneri Fiorentini: "Riaprire i corsi d'acqua tombati, più fondi per manutenzione del reticolo idrico"
Un mese fa le esondazioni che hanno colpito la Toscana. Gonnelli (commissione Idraulica dell’Ordine): “Servono investimenti importanti che ci permettano di prevenire i danni futuri”
“L’alluvione che ha colpito la Toscana nella notte tra il 2 e il 3 novembre ci insegna che è necessario fare una manutenzione costante degli argini, restituire la naturalità ai corsi d’acqua, rimuovere i tombamenti dei fiumi, per proteggere e mettere in sicurezza i corsi d’acqua”.
A dirlo è Vieri Gonnelli, consigliere dell’Ordine degli ingegneri di Firenze ed esperto per il settore idrogeologico, a un mese dall’alluvione che ha colpito la Toscana il 2 novembre scorso.
“La spesa per il rischio di dissesto idrogeologico è aumentata negli ultimi decenni perché il consumo di suolo è stato esponenzialmente in crescita – spiega Gonnelli – molti di questi eventi avvengono come risposta della natura in seguito alla cementificazione e alla nostra attività antropica. Negli ultimi vent’anni gli eventi meteorologici sono stati sempre più localizzati e intensi, causando criticità sui corsi d'acqua di piccole e medie dimensioni, che spesso sono i più colpiti e oppressi dall'attività antropica.”
“Gli investimenti devono essere oculati e dedicati a specifici settori a rischio – conclude Gonnelli. Oltre alla manutenzione degli argini e dei corsi d’acqua, è importante investire in opere che restituiscano la naturalità ai corsi d’acqua dove possibile, attraverso opere di ingegneria naturalistica: ad esempio nel rimuovere i tombamenti dei corsi d’acqua tombati per restituirgli il carattere originario. Gli interventi possono essere molteplici, a livello strutturale e non; è certo, tuttavia, che per realizzare opere di laminazione e ridurre sensibilmente il rischio servono interventi che richiedono investimenti importanti. Tuttavia investendo su queste opere è possibile prevenire i danni futuri, ed evitare di fare la conta dei danni provocati da alluvioni e allagamenti che sono sempre molto più alti dei soldi da destinare alle opere di prevenzione”.
01/12/2023 13.11 Ordine degli Ingegneri
Comune di Figline e Incisa Valdarno
“Tante vite per un sogno”, Sara Romoli racconta la sua avventura da Figline a New York
Il libro autobiografico sarà presentato domenica 3 dicembre al Palazzo Pretorio di Figline
Nei primi anni Duemila è partita per New York con 500 dollari in tasca e senza nemmeno conoscere l’inglese, finendo per rimanere a vivere oltreoceano, dove si è sposata e oggi lavora come agente immobiliare.
Vent’anni dopo l’inizio del suo viaggio, Sara Romoli, nata a Firenze ma cresciuta e sempre rimasta affezionata a Figline, ha raccontato nel libro “Tante vite per un sogno” (disponibile su Amazon) la sua esperienza nella Grande Mela, dove ha lavorato come segretaria, come addetta al marketing, come fotomodella, stilista e autrice televisiva. Di lei, alcuni anni fa, si erano anche occupati i media italiani dopo che aveva autoprodotto e venduto con grande successo un proprio calendario fotografico, realizzato per potersi pagare gli studi in criminologia, da sempre la sua grande passione.
Domenica 3 dicembre (ore 17) il volume sarà presentato al Palazzo Pretorio di Figline in un incontro col patrocinio del Comune di Figline e Incisa Valdarno, con gli interventi della sindaca Giulia Mugnai e dell’assessore alla cultura Dario Picchioni e la moderazione di Silvestro Neri.
Il libro è il racconto del percorso di Sara che, sulla sua strada, ha incontrato persone che l’hanno aiutata a superare le enormi difficoltà che una metropoli come New York nasconde (il costo della vita, la sicurezza) e a cogliere le tante opportunità che la città ha sempre offerto.
Dopo una grave malattia, oggi superata, Romoli ha scritto il primo volume - un’autobiografia a scopo terapeutico, come la definisce lei - proprio per superare la fase più difficile della sua vita. “Tante vite per un sogno - L’inizio” è il primo capitolo di una trilogia che si completerà nei prossimi mesi con l’uscita degli altri due capitoli (“Il sogno” e “La fine che è solo l’inizio”).
Il libro è dedicato a Marco Masini, Beatrice Turini e Gregorio Pagliucoli, valdarnesi, ex compagni di classe e amici di Sara scomparsi prematuramente nell’arco degli ultimi anni. Tutti i proventi riservati all’autrice andranno ad Adele Pagliucoli, la figlia di Gregorio che ha recitato anche nel book-trailer di lancio del libro.
30/11/2023 15.30 Comune di Figline e Incisa Valdarno
Comune di Certaldo
Certaldo celebra il Natale sabato 2 dicembre: luminarie, solidarietà e impegno collettivo
Fratellanza, amicizia, assistenza, solidarietà. Sono questi i principi che definiscono il Natale e che permeano le numerose iniziative promosse dai cittadini di Certaldo
Sabato 2 dicembre, in Piazza Boccaccio, si celebrerà la Festa del volontariato, un'occasione speciale che metterà in primo piano le attività associative che animano il territorio.
La giornata inizia alle 10 della mattina con stand dedicati alla vendita di libri, di cibi e bevande e di decorazioni natalizie. Il ricavato di queste vendite sarà devoluto a sostegno delle attività portate avanti dalle varie realtà locali nel corso dell'anno.
Alle 17, grazie al contributo dell'azienda Victoria Energy Visions Light di Avellino, si accenderanno le luci sui lecci della piazza. La facciata della Chiesa di San Tommaso Apostolo in Piazza Boccaccio si illuminerà con la proiezione di un disegno con la Sacra Famiglia, realizzato appositamente dall'artista certaldese Sabrina Taddei. Nell'opera è possibile scorgere anche il simbolo della città, la cipolla, raffigurata con il bulbo e il fiore, che sembra quasi una palla di neve. Il dipinto originale sarà inoltre temporaneamente esposto all'interno dell'atrio del municipio. Il progetto, a cura di Francesca Parri di Exponent, prevede luminarie e proiettori a basso consumo energetico. Il tutto sarà reso ancora più magico e suggestivo grazie all’intervento musicale a cura dell’Associazione Polis.
Gli alberi in Piazza Masini e all’inizio di Via 2 Giugno, attualmente interessata dai lavori di riqualificazione del centro, saranno decorati con elaborati fatti con materiale di recupero dai bambini delle scuole e dai ragazzi del Centro Il Papiro. I più piccoli potranno divertirsi ad addobbare anche sul momento con le palline messe a disposizione dal CCN. Infine arriverà anche Babbo Natale accompagnato da due elfi, pronto per regalare doni e sorrisi ai presenti.
"Sabato è un'occasione per esprimere la nostra riconoscenza a tutti i volontari che, con il loro impegno quotidiano, contribuiscono al benessere della nostra comunità - ha sottolineato il sindaco Giacomo Cucini -. Grazie al loro lavoro disinteressato, possiamo vantare associazioni attive in settori cruciali come assistenza, protezione civile, cultura, sport, gioventù e attività socio-ricreative. Il volontariato dà vita alla città, migliorando l'ambiente, la cultura e la vita sociale".
L'iniziativa fa parte della rassegna "Certaldo illumina il Natale 2023", realizzata dal Comune di Certaldo in collaborazione con: Associazione centro storico Certaldo alto, Associazione genitori e amici Istituto Comprensivo di Certaldo, Associazione Genitori ragazzi disabili, Associazione Polis, AVIS Certaldo, CCN con Certaldo, Croce Rossa Italiana Certaldo, Gruppo Fiat 500 Valdelsa, Istituto Maria Santissima Bambina, Misericordia di Certaldo, Prociv Arci Certaldo, Pro Loco Certaldo, Rione il Vicario, Propositura di San Tommaso, Anthos, Elitropia, Federighi Editori, Istituto Comprensivo di Certaldo.
01/12/2023 12.59 Comune di Certaldo
Comune di San Casciano
San Casciano. Carolina Mancini, una grande passione per il cinema e il sogno (realizzato) di trasferirla alle nuove generazioni
Carolina Mancini ha ideato e coordinato il progetto “Vi portiamo al Cinema”, sostenuto con fondi ministeriali, realizzato dall’Istituto comprensivo “Il Principe” di San Casciano. Carolina Mancini: “Sono stata felice di mostrare alle ragazze e ai ragazzi che il cinema nasce da una forza creativa che alterna magia e concretezza, illusione e verità, e che tutti possono raggiungerla”
Quando i sogni, carichi di sentimenti ed emozioni, parlano la lingua delle nuove generazioni, anche i desideri più ambiziosi, le aspirazioni che appaiono più distanti dalla vita reale, si trasformano in gocce di verità destinate a formare il mare di speranza che tutti, giovani a adulti, vorrebbero proiettare nel loro futuro. Dalla cultura dell’immagine, dalla passione per il racconto della vita, guidato dall’occhio di una cinepresa, può scaturire una visione di comunità che entra a scuola e si diffonde in mille forme. Entra nei sogni di ogni allievo e ogni allieva. Come laboratorio, esperienza individuale e di gruppo, attività di formazione fino a diventare un obiettivo concreto che insegna a inseguire sogni reali chi è avvezzo a navigare nel mondo virtuale.
“Alcuni ragazzi hanno deciso di diplomarsi con una tesina sul cinema, altri hanno affermato che l’esperienza fatta in classe per imparare a presentare un film o addirittura realizzare una videorecensione sia stata la più bella e vitale dai tempi del Covid”. Non c’è soddisfazione più grande per Carolina Mancini, giornalista, redattrice, formatrice che al termine del progetto “Vi portiamo al Cinema” ha visto crescere nei più piccoli l’interesse, la sensibilità, l’attenzione per la bellezza del maxischermo, contemplata persino come alleata dei prossimi passi da compiere nel percorso di studi. E’ così che si è accesa una speciale ‘lanterna magica’ nella scuola secondaria di primo grado Ippolito Nievo di San Casciano e nelle scuole primarie di San Casciano, Mercatale e Cerbaia.
Con il progetto di formazione sull’alfabetizzazione cinematografica, condotto con successo nelle scuole del comune chiantigiano, la sancascianese Carolina Mancini, che ha curato l’attività da responsabile scientifica, ha tradotto la sua profonda passione per la narrazione audiovisiva e più in generale per le infinite possibilità della settima arte in una professione amata, apprezzata, foriera di soddisfazioni e riconoscimenti. Che soprattutto nell’esperienza condotta in aula, da formatrice, si è nutrita di opportunità e percorsi di scambio e confronto reciproco, finalizzati al percorso di crescita degli studenti, al fianco dei tanti esperti, tra filmaker, registi e montatori, che la giornalista ha coinvolto lungo il suo cammino di operatrice culturale. Decine di ragazze e ragazzi della scuola secondaria di primo grado di San Casciano che al suo fianco e supportati dall’équipe di addetti ai lavori hanno imparato a sognare osservando fuori e dentro l’obiettivo, hanno acquisito competenze sulle modalità comunicative da impiegare per promuovere, valorizzare e descrivere una pellicola, hanno appreso le tecniche per realizzare artigianalmente cartoni animati e brevi videorecensioni su film visionati, analizzati e raccontati per immagini. Gli studenti e le studentesse hanno imparato a formulare un pensiero critico attraverso il linguaggio cinematografico nell’ambito del progetto che l’Istituto comprensivo “Il Principe”, guidato da Marco Poli, ha realizzato avendo vinto un bando ministeriale. L’attività si è inserita nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola ed è promossa dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione.
“Sono stata felice di mostrare alle ragazze e ai ragazzi che il cinema nasce da una forza creativa che alterna magia e concretezza, illusione e verità, e che tutti possono raggiungerla, il cinema è fondamentalmente un’arte artigianale, un’infusione di emozione, stile, animazione, marketing – ha commentato Carolina Mancini – costituita da tante professioni, diverse fra loro, che lavorano in squadra, si confrontano, coltivano obiettivi e progetti visivi e artistici comuni”. “Il cinema ha il potere di cambiare il mondo e farne vedere la bellezza – ha aggiunto - ho cercato di trasmettere anche questo in classe e durante i laboratori”. “Sono stata felice di aver alimentato quella linea di continuità tra la scuola e il territorio – precisa - e di aver stimolato l’esperienza della classe che esce dalla scuola per poter vivere le competenze acquisite partecipando direttamente alle visioni dei film e le serate di presentazione al Cinema Everest che hanno visto protagonisti i ragazzi in qualità di recensori”. “Un’esperienza davvero unica che non sarei mai riuscita a realizzare senza la visione aperta, accogliente e lungimirante del dirigente scolastico Marco Poli, il personale docente dell’Istituto comprensivo e la collaborazione dell’amministrazione comunale che ringrazio con tutto il cuore, ma soprattutto non avrei mai messo a segno questo progetto senza la partecipazione straordinariamente creativa delle ragazze e dei ragazzi e delle loro famiglie, partner insostituibili di questa meravigliosa avventura”.
A far parte del progetto cinematografico, diretto da Carolina Mancini, sono stati vari professionisti tra cui il regista Francesco Falaschi, i formatori, videomakers e comunicatori Neva Cesari, Alberto Peraldo, Alessio Focardi, Luca De Crescenzo e Silvia Nanni.
“La sfida più grande che condivido con i miei compagni di viaggio – conclude Carolina Mancini – è che le nuove generazioni possano essere sempre più attratte dalla magia del cinema e sempre meno assorbite dal buco nero del piccolo schermo, telefonini e smartphone in primis, ciò che ci auguriamo è che i giovani possano diventare protagonisti di connessioni reali, motori di socialità, occasioni educative e culturali, appassionati di reti solidali che facciano percepire l’importanza e la necessità di credere nei propri sogni e investire sulle proprie capacità per cogliere con fiducia le tante opportunità della vita”.
01/12/2023 12.48 Comune di San Casciano
Comune di Scandicci
Scandicci. Domenica 3 dicembre il Mercatino di Natale della Piana di Settimo (piazza Vittorio Veneto, 9-19): musica con Magicaboola Brass Band e gli allievi pianisti di Volver, artigianato e gastronomia
La manifestazione è organizzata dalla Proloco della Piana di Settimo in collaborazione con Humanitas Scandicci e con il patrocinio del Comune di Scandicci.
Domenica 3 dicembre 2023 torna a Badia a Settimo il Mercatino di Natale della Piana di Settimo, arrivato quest'anno alla nona edizione. La manifestazione, in programma dalle 9 alle 19 in piazza Vittorio Veneto, è organizzata dalla Proloco della Piana di Settimo in collaborazione con Humanitas Scandicci e con il patrocinio del Comune di Scandicci.
Novità di quest’anno - oltre alle attrazioni tradizionali con gli stand gastronomici e i prodotti della Piana, le creazioni delle “Signore di Badia”, le animazioni per bambini e il mercatino dell’artigianato e delle idee regalo – saranno l'esibizione della Magicaboola Brass Band, in piazza e lungo le strade di Badia, e il concerto degli allievi del corso di pianoforte dell'Associazione culturale Volver. “La Magicaboola Brass Band, forte di un organico di circa 15 musicisti e con alle spalle oltre 500 esibizioni in Italia e all'estero – spiegano gli organizzatori – invaderà le strade al mattino e nel primo pomeriggio, con la sua trascinante musica da ascoltare, vedere e ballare, invitando tutti a raggiungere piazza Vittorio Veneto dove alle 15 finalmente la band si esibirà da ferma. Alle 16 il Concerto di pianoforte, a cura degli allievi dell'Associazione culturale Volver diretti da Maria del Carmen Farah, grandissima pianista e straordinaria formatrice di talenti”.
30/11/2023 13.22 Comune di Scandicci
Comune di Figline e Incisa Valdarno
Un Natale ricco di appuntamenti a Figline e Incisa Valdarno
Dal 2 dicembre fino al 7 gennaio, saranno tante le iniziative organizzate da associazioni e altre realtà del territorio tra mercati, feste in piazza, canti natalizi e laboratori
Le festività natalizie ormai bussano alla porta e anche Figline e Incisa Valdarno si prepara ad affollare le piazze e i luoghi più significativi della città con più di un mese di eventi, organizzati dalle varie associazioni e realtà del territorio e patrocinati dal Comune. Eventi questi che si affiancheranno a quelli organizzati nelle biblioteche comunali e al Teatro Comunale Garibaldi, andando a formare un calendario complessivo di oltre trenta appuntamenti per avvicinarsi prima, festeggiare poi insieme il Natale e infine affrontare col sorriso il 2024, giungendo fino alla Befana.
Il lungo programma inizierà sabato 2 dicembre con l’accensione delle luminarie che anche quest’anno, come avvenuto in quelli successivi alla pandemia, saranno totalmente finanziate dal Comune, così come le altre decorazioni e arredi natalizi (alberi compresi), per una spesa complessiva di 30mila euro.
Tornando agli eventi natalizi patrocinati, si partirà domenica 3 dicembre con il mercato di Natale a Incisa, organizzato dalla Pro Loco “Aldo Caselli” di Incisa, che si svolgerà in piazza Auzzi, piazza Santa Lucia e Lungarno Matteotti per tutta la giornata (orario 8-20). Venerdì 8 dicembre, poi, sarà il turno del consueto mercato settimanale di Incisa (in orario 8-13), mentre non ci sarà quello di Matassino.
Dal 6 al 10 dicembre, invece, il Centro Commerciale Naturale Il Granaio di Figline organizzerà in piazza Marsilio Ficino l’iniziativa “Aspettando il Natale”: una cinque giorni tra intrattenimento musicale, truccabimbi e street food che durerà dalle ore 10 alle 21. La partecipazione è gratuita. Sempre in piazza Marsilio Ficino, domenica 10 dicembre alle ore 16, si svolgerà il concerto “The Pilgrims Gospel Choir” con l’esibizione dei ballerini della Talent Academy, organizzato dalla Pro Loco “Marsilio Ficino”. Nell’occasione ci sarà anche la consegna delle letterine a Babbo Natale, curata dalla Misericordia di Figline.
Sarà ancora piazza Ficino il teatro principale degli eventi di sabato 16. Per tutta la giornata, dalle ore 10 alle 19, si svolgerà infatti il Mercato Contadino, solitamente protagonista ogni lunedì in piazza Polonia con i prodotti a km 0 dei produttori locali. Dalle ore 16, invece, doppio evento da non perdere sia per grandi che per piccini. La piazza verrà prima inondata da canti natalizi a cura delle scuole di musica del territorio, “Aspettando il Natale… in musica”, organizzato dal Centro Commerciale Naturale Il Granaio, e “Babbo Natale in Piazza” a cura della Misericordia di Figline. Nello stesso giorno, dalle 15 alle 19, sarà invece possibile affidare i propri desideri a Babbo Natale. In piazza don Minzoni a Matassino, infatti, sono previsti laboratori per bambini e consegna delle lettere a Babbo Natale, nell’evento curato dal Centro Commerciale Naturale Il Granaio e dalla Pro Loco Marsilio Ficino.
Domenica 17 dicembre ci saranno poi altri momenti imperdibili, per chi ama lo shopping o chi semplicemente vuole lasciarsi avvolgere sempre più nell’aria natalizia. Dalle 10 fino alle 20, infatti nel centro storico di Incisa verrà allestito il Villaggio di Natale, a cura della Pro Loco Aldo Caselli, mentre in piazza Ficino a Figline dalle 8 alle 20 si svolgerà il Mercato in Piazza.
Sabato 23 dicembre, alle 16, ancora in piazza Ficino, ci sarà invece il momento musicale di “Christmas in Lovah”, con canti natalizi rivisti in chiave moderna, per un evento a cura del Centro Commerciale Naturale Il Granaio e Associazione ParoParo.
Domenica 24, per la Vigilia di Natale invece, ancora spazio ai banchi del mercato nel centro di Figline, per una data che anticipa quella del mercato settimanale di martedì 26 dicembre, nel classico orario 8-13.
Infine, sabato 6 gennaio non potrà mancare l’appuntamento con la Befana, con un doppio evento. Alle 10.30 nel centro di Incisa ecco “Arriva la Befana”, mentre nel pomeriggio, dalle 16, a Figline toccherà all’evento “La Befana vien… volando” a cura della Pro Loco Marsilio Ficino.
Sabrina Gambassi, presidente della Pro Loco Aldo Caselli di Incisa:
https://www.youtube.com/watch?v=oI7HP6bQcnI
Rachele Turrini della Pro Loco Marsilio Ficino di Figline:
https://youtu.be/sjsXoHyLLh0
01/12/2023 14.05 Comune di Figline e Incisa Valdarno
Comune di Pontassieve
Valdisieve - Risarcimento per i parenti delle vittime degli eccidi nazisti
I Comuni dell’Unione dei Comuni Valdisieve e Valdarno si mobilitano per i familiari
I Comuni dell’Unione dei Comuni Valdisieve e Valdarno si mobilitano per i familiari
Pontassieve, lunedì 4 dicembre – Sala del Consiglio comunale ore 9,15
Un incontro riservato alle famiglie alla presenza di un pool di legali e dell’onorevole Dario Parrini
Un risarcimento per i parenti delle vittime degli eccidi nazisti: è quello disposto con il decreto legge 36 del 30 aprile 2022 che prevede uno speciale fondo del Pnrr accessibile a coloro che sono titolari di un credito contro la Germania accertato con una sentenza passata in giudicato, ma anche a coloro che hanno procedimenti ancora in itinere.
I Comuni dell’Unione dei Comuni Valdisieve e Valdarno si mobilitano per i familiari delle vittime degli eccidi nazisti che hanno avuto come tristi scenari anche diverse località della Valdisieve. Lunedì 4 dicembre alle ore 9,15 nella sala del Consiglio comunale un pool di esperti sarà a disposizione dei familiari delle vittime per orientarli a presentare la propria istanza. L’incontro vedrà la partecipazione dell’ on. senatore Dario Parrini e degli avvocati Iacopo Casetti, Rossella Giommi e Vittoria Hayun.
In seguito alle recenti sentenze del Tribunale di Firenze (N. R.G. 2022/6310 e N. R.G. 2022/1233) e vista la vittoria ottenuta da alcuni eredi, le amministrazioni hanno deciso di organizzare questo incontro per illustrare l’opportunità prevista dal decreto direttamente ai familiari delle vittime. Nel territorio dell’unione Valdarno e Valdisieve le stragi naziste che entrano in questa casistica sono varie, tra le più note vanno ricordate le stragi di Pievecchia (Pontassieve), gli eccidi nazifascisti di Lagacciolo, Podernovo e Consuma (Pelago), Berceto (Rufina), Castagno d’Andrea (San Godenzo), insieme ad altri episodi ricadenti sui comuni citati e su quello di Reggello.
“Come amministratori – spiega Nicola Povoleri, Presidente dell’Unione dei Comuni valdarno e valdisieve – abbiamo ritenuto doveroso farci promotori di questa iniziativa che, oltre a permetterci ancora una volta di parlare di memoria, porta ad un riconoscimento alle famiglie che potrà ripagare, anche se solo in parte, il dolore e la violenza nei confronti della nostra comunità. Ringraziamo inoltre il gruppo di avvocati per la loro preziosa consulenza”
Entro il termine previsto fissato al 32 dicembre 2023, i parenti delle vittime di stragi naziste possono presentare domanda tramite citazione ordinaria o addirittura chiedere direttamente il ristoro se in possesso di precedenti sentenze comprovanti il danno subito.
01/12/2023 9.22 Comune di Pontassieve
Comune di Empoli
Empoli. Sant'Andrea d'Oro, la sindaca Barnini: “Una serata di festa per tutta la comunità"
Tutto esaurito al teatro Il Momento per la consegna del massimo riconoscimento cittadino a don Guido Engels e allo Scoutismo empolese
L'emozione autentica propria delle tradizioni importanti per la città e per la sua comunità. E quel grande pubblico che sottolinea gli eventi da non perdere. Questo il filo conduttore di ogni momento della cerimonia di consegna del Sant'Andrea d'Oro 2023 che si è svolta nel pomeriggio di oggi, giovedì 30 novembre 2023, negli spazi del teatro Il Momento di via del Giglio. La massima onorificenza della città di Empoli, destinata a coloro che hanno dato il loro prezioso contributo nel campo della cultura, delle arti, del lavoro, della politica, dello sport e della solidarietà, quest’anno, è stata assegnata dalla sindaca Brenda Barnini, a don Guido Engels, proposto della Collegiata di Sant’Andrea per i suoi cinquant’anni di sacerdozio, e allo scoutismo empolese, che ha compiuto cento anni.
Davanti a una platea da tutto esaurito, presenti fra gli altri rappresentanti della giunta e del consiglio comunale, autorità civili, militari e religiose, oltre a tante cittadine e cittadini desiderosi di partecipare a questo significativo appuntamento che appartiene a tutta la comunità, il pomeriggio di festa si è aperto con il racconto della storia del Sant’Andrea d’oro, affidato a un breve video. Spazio quindi ai protagonisti, a partire dagli scout.
“Lo scoutismo è arrivato nel 1923, abbiamo festeggiato i nostri cento anni pochi giorni fa - ha spiegato Filippo Vannini, rappresentante dello Scoutismo empolese - I messaggi importanti legati all’essere scout sono tanti, il primo è essere sempre attenti al prossimo, alle relazioni umane troppo spesso disattese: una delle finalità dello scoutismo è educare al buon cittadino e quale miglior occasione di questo premio per ribadire che noi scout siamo chiamati a essere cittadini attivi per la nostra città. E ci impegniamo per questo”.
L’attenzione si è quindi spostata sui più piccoli, ‘Lupetti’ e ‘Coccinelle’ (dagli 8 agli 11 anni), su ragazze e ragazzi ‘Esploratori’ e ‘Guide’ (dai 12 ai 16 anni) e infine su ‘Rover’ e ‘Scolte’ (dai 17 ai 20 anni). Interventi che hanno permesso a tutte e tutti i presenti di conoscere più da vicino il mondo degli scout, prima di passare al momento della consegna del Sant’Andrea d’Oro allo Scoutismo empolese, con i gruppi Empoli 1, Empoli 2 ed Empoli 3.
“Grazie di cuore a tutti coloro che sono venuti qui stasera, tantissimi: quando abbiamo deciso di consegnare il Sant’Andrea d’Oro ai gruppi scout e a don Guido l’intenzione era godersi una serata di festa di comunità - ha detto la sindaca Brenda Barnini nel corso del suo intervento - Tantissime volte da sindaca e prima ancora mi sono resa conto che molte delle persone con cui ho costruito legami e dalle quali ho imparato di più erano persone che avevano fatto esperienza scout: l’anniversario dei cento anni ha reso questo l’anno giusto per festeggiare lo scoutismo, tutti insieme, e dare il più grande riconoscimento che la nostra città può dare a chi si impegna per gli altri. Non è vero che i giovani di oggi non hanno valori, di certo noi adulti abbiamo la responsabilità di dare valore a ciò che è importante per loro e per il loro futuro”.
Al termine del suo intervento la sindaca Barnini ha quindi consegnato il Sant’Andrea d’Oro ai rappresentanti dello Scoutismo empolese. La cerimonia è quindi proseguita con il momento dedicato a don Guido Engels, proposto della Collegiata di Empoli.
“Questo premio lo dedico agli empolesi perché mi avete voluto bene, io non avrei potuto fare le cose che ho fatto senza di voi, senza la vostra capacità di lavorare insieme, rara, non propria di ogni comunità”, ci ha tenuto a sottolineare don Guido Engels, emozionato, rispondendo alle domande del giornalista Alessandro Lippi, moderatore del pomeriggio di festa.
Tanti gli episodi dei suoi cinquant’anni di sacerdozio, molti dei quali trascorsi nella comunità empolese, tante le emozioni condivise e gli incontri ripercorsi dal proposto della Collegiata, prima dell’intervento della sindaca Barnini. “Il mio primo Sant’Andrea fu a don Renzo Fanfani, l’ultimo è a don Guido - ha ricordato la sindaca Barnini - Questi dieci anni di lavoro e condivisione con don Guido sono stati formativi, densi di occasioni, di confronto vero su bisogni e opportunità della città, tante volte ci siamo trovati a collaborare per Empoli e ho sempre riscontrato grandissima concretezza. In Collegiata si vedono molte persone che hanno un bisogno ed è perché, accanto al conforto, trovano una risposta. Ed è un merito della persona prima che del sacerdote. I ruoli si possono svolgere in tanti modi e lui ci ha mostrato come ci si prende cura della comunità. Questo Sant’Andrea è anche il mio regalo più grande a don Guido e a Empoli”.
Un lungo applauso ha quindi accompagnato la consegna del riconoscimento al proposto della Collegiata e la conclusione della cerimonia con la consueta foto di rito.
Motivazioni
"Per i suoi cinquanta anni di sacerdozio, più di quaranta dei quali vissuti intensamente sul territorio empolese, quindici in qualità di Proposto. Soprattutto in quest’ultima veste, don Guido ha saputo intercettare i molteplici bisogni di una città che cresce, ha saputo ascoltare, accogliere: non si è mai tirato indietro di fronte a chi ha chiesto il suo aiuto e, consapevole del fatto che un uomo da solo può far poco, ha promosso la cooperazione tra le molteplici realtà che si occupano solidarietà, carità, servizi, volontariato, collaborando alla creazione di una rete di persone e attività che rendono Empoli un faro luminoso nel mondo dell’assistenza e una città che riesce ad accogliere anche i meno fortunati. Esempio tangibile di quella “Chiesa in uscita”, auspicata da Papa Francesco, don Guido incarna i valori di un cristianesimo sociale, sempre attento a seguire quelle pagine del Vangelo, scomode per tutti, che parlano di amore gratuito verso il prossimo".
"Nell’anniversario dei cento anni della presenza dello scoutismo a Empoli, per il prezioso contributo che centinaia di educatrici e di educatori scout hanno dato alla crescita di tante generazioni di giovani, per averli aiutati a sviluppare senso civico, ad amare e rispettare la natura, a servire il prossimo e la nostra comunità. Per aver contribuito a formare "buone cittadine e buoni cittadini", consapevoli e responsabili del loro ruolo nel mondo e nella società, per aver insegnato loro a guardare lontano, facendo sempre del loro meglio, a progettare le loro vite e viverle nel rispetto della Legge Scout. Per queste motivazioni, l'amministrazione comunale ha voluto riconoscere il Sant'Andrea d'oro nel giorno del Santo Patrono della nostra città, 30 novembre 2023, come simbolo di gratitudine e riconoscenza da parte della nostra comunità"
IL RICONOSCIMENTO - Negli anni scorsi, la sindaca Barnini ha premiato nel 2014 don Renzo Fanfani, compianto prete ‘operaio’, nel 2015 l’imprenditore fondatore del Gruppo Sesa Paolo Castellacci, e nel 2016 il sistema di Protezione civile dell’Empolese Valdelsa. Nel 2017 sono state premiate le associazioni che si occupano di riuso, riciclo e dell’economia circolare e nel 2018 quelle che dedicano la loro attività alla tutela degli animali (Arca Canile, Aristogatti e Ce.T.R.A.S - Centro Toscano Recupero Avifauna Selvatica). Nel 2019, la medaglia d’oro col Sant’Andrea è stata assegnata all’ex assessore Sauro Cappelli, per l'impegno profuso nel mantenimento della memoria storica della deportazione nazifascista, nel 2020 agli operatori tutti dell’ospedale ‘San Giuseppe’ di Empoli e dell’Asl locale per la lotta contro la pandemia. Nel 2021, l’illustre riconoscimento è stato assegnato, a La Vela Margherita Hack di Avane, all'associazione Plastic Free, ovvero a "a tutti i volontari, donne e uomini, che hanno deciso di aderire alla battaglia contro l’abbandono dei rifiuti promuovendo e partecipando alle raccolte di rifiuti abbandonati sul territorio empolese”. Infine, nella passata edizione, al Cenacolo degli Agostiniani, è stato conferito all'associazione Safari Njema.
01/12/2023 9.09 Comune di Empoli
Comune di Empoli
Mercatale in Empoli, il sabato mattina con gusto, qualità e qualche proposta regalo
Appuntamento domani, 2 dicembre 2023, dalle 8 alle 13, in via Bisarnella
Gusto, eccellenze, qualità, stagionalità e perché no, anche proposte regalo per il periodo delle festività. Domani, sabato 2 dicembre 2023, dalle 8 alle 13, appuntamento col mercato agroalimentare, il Mercatale in Empoli, in via Bisarnella a due passi dal parco Mariambini, dal centro cittadino e dalla Tosco Romagnola.
Saranno presenti le aziende agricole Fustolatico di Cerreto Guidi, che porterà vino e olio evo, pasta e farine di grani locali, l’azienda agricola Scarselli Marco di Fucecchio con le verdure di stagione. Tornerà Pino Mariella e le caratteristiche arance di Tursi dalla Basilicata.
E ancora, il pane del Forno Romolino, il vino, l'olio e le verdure dell'azienda agricola San Pierino di San Casciano e la birra di Pan'da do, l’azienda Roberto Romagnoli con carne di vitello, di maiale, salumi, pasta di grano antichi, l’azienda agricola Maria Castrogiovanni con formaggi e salumi, l’azienda agricola la Contadina con formaggi caprini, la Macelleria Marco con salumi e carne di vitello, maiale e pollame. Infine, l’azienda agricola di Luigina d’Ercole con le verdure di stagione.
01/12/2023 10.05 Comune di Empoli
Comune di Fucecchio
Fucecchio. Ex Saffa, il progetto del nuovo quartiere pronto ad essere illustrato
Venerdì 1° dicembre alle ore 18 la presentazione del piano di recupero
Domani, venerdì 1° dicembre, il futuro dell'ex Saffa verrà ufficialmente svelato ai cittadini. Alle ore 18, presso la sala consiliare del Comune di Fucecchio, l'amministrazione comunale illustrerà insieme ai tecnici il progetto relativo al piano di recupero del quartiere alle porte di Fucecchio, in una seduta aperta alla quale tutti gli interessati potranno partecipare.
Tanto verde e meno cemento: potrebbe essere questo lo slogan del progetto dopo che, nello scorso mese di marzo, il Consiglio comunale aveva approvato all'unanimità la variante al piano di recupero iniziale. In accordo con la società privata proprietaria dell'area, il nuovo progetto ha ridotto di 18 mila metri cubi la parte edificata lasciando così più spazio al verde. Nell'area della ex fabbrica di fiammiferi sorgerà dunque un quartiere residenziale con abitazioni monofamiliari e bifamiliari dotate di giardini e posti auto. Il corpo della Saffa verrà adibito a scopo commerciale mentre dal punto di vista del verde pubblico è prevista la realizzazione di un ampio parco dotato di piste ciclabili, che assegnerà un aspetto decisamente più armonico e meno impattante non soltanto dal punto di vista ambientale e paesaggistico ma anche dal punto di vista energetico.
30/11/2023 16.19 Comune di Fucecchio
Comune di Bagno a Ripoli
Bagno a Ripoli. “Esperienza book”: rompere gli schemi per cercare il proprio modello di riferimento attraverso le pagine del bestseller “Il gabbiano Jonathan Livingston”
Raffaella Martinelli ci conduce in un volo interiore per ricercare il benessere e per comprendere come il nostro io desidera conoscere e crescere
Imparare a conoscere le parti nascoste di noi stessi trovando il nostro particolare modo di volare: è questo l’obiettivo al centro del nuovo incontro di “Esperienza book”, ciclo di incontri per ricercare il benessere a partire dalle pagine dei libri ideato da Raffaella Martinelli, life coach e counselor sistemico relazionale, in collaborazione con Associazione Wimbledon e La città dei Lettori. Appuntamento sabato 2 dicembre alle 10 presso la Biblioteca Comunale di Bagno a Ripoli per un volo interiore tra le pagine del bestseller di Richard Bach “Il gabbiano Jonathan Livingston”, con protagonista un gabbiano che vede il volare non soltanto come uno strumento per procurarsi il cibo come gli altri gabbiani, ma anche come esperienza vitale in sé e per sé. Se in un primo momento, per il timore di essere diverso dagli altri membri dello Stormo, Jonathan reprime la sua passione, decide poi di dedicarsi al volo con metodo ed esercizio costante. L’appuntamento sarà preceduto da una pratica di yoga a cura di Ilaria Castellino (ingresso gratuito con prenotazione a:
esperienzabook@lacittadeilettori.it ).
"Il secondo appuntamento dei quattro previsti - dichiara l'assessora alla cultura del Comune di Bagno a Ripoli, Eleonora François - ci accoglie con un classico della letteratura. Un viaggio alla scoperta di noi stessi attraverso le relazioni con gli altri. Un percorso alla ricerca del benessere psicofisico e della condivisione".
“Quando ho letto la prima volta il capolavoro di Bach - dichiara Martinelli - mi si sono aperti enormi spazi di contemplazione, permettendomi di trovare il mio personale modo di volare e insegnandomi che volare da soli non è poi così male, soprattutto se abbiamo la consapevolezza che durante il volo ci sarà qualcuno che ci verrà incontro. Se con il primo appuntamento su Il piccolo principe siamo entrati in contatto con il bambino interiore, con quello di sabato 2 dicembre entreremo in contatto con l’adolescente, una figura che rompe gli schemi per cercare il proprio modello di comportamento, di conoscenza e di crescita”. “Esperienza book” continua sabato 20 gennaio allo stesso orario con “Il profeta” di Kahlil Gibran e il 10 febbraio con il “Manuale del guerriero della luce” di Paulo Coelho.
Raffaella Martinelli è life coach, reporter turistico, counselor sistemico relazionale, terapista sistemico-familiare, costellatrice familiare-multidimensionale, ghost-writer, “collezionista di sogni e esploratrice del caos”, ama girare il mondo, viaggiare le dimensioni dell’anima, denudare cuori e ricercare stelle danzanti con cui condividere il grande spettacolo della vita ed i suoi misteri.
30/11/2023 16.45 Ufficio stampa Comune di Bagno a Ripoli
Ufficio Stampa Comune di Dicomano
A Dicomano, secondo appuntamento di "Parole in Giallo"
Sabato 2 dicembre alle 17.00 in Biblioteca
Secondo appuntamento con “Parole in giallo” il nuovo ciclo di incontri con gli autori alla biblioteca di Dicomano.
Sabato 2 dicembre, con inizio alle 17.00, Luca Ongaro presenterà il suo libro “L'enigma di Maccallè”.
A chiudere la rassegna, il 17 febbraio, sarà Gigi Paoli con il suo “Voci nel buio”
Tutti gli eventi sono a ingresso libero a gratuito.
30/11/2023 18.01 Ufficio Stampa Comune di Dicomano
Comune di Empoli
Alluvione del 2 novembre 2023, via al servizio di assistenza per supportare privati e attività produttive nella ricognizione dei danni
Da lunedì 4 dicembre, sarà attivo uno sportello Help negli spazi Urp del Comune di Empoli: resterà aperto fino al 30 dicembre 2023
EMPOLI - Uno sportello per dare a privati e attività produttive che ne abbiano necessità supporto per la ricognizione dei danni subiti in seguito all'alluvione del 2 novembre 2023. Aprirà le porte a partire da lunedì 4 dicembre e fino al 30 dicembre 2023 negli spazi Urp al piano terra del Palazzo Comunale in via Giuseppe del Papa, 41. Sarà presente un servizio di assistenza alla compilazione dei moduli per la ricognizione dei danni causati dall'alluvione, messi a disposizione dalla Regione Toscana, e al caricamento dei moduli sul portale regionale. Lo sportello, organizzato dal Comune di Empoli, effettuerà il seguente orario di apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 13.30 e il sabato mattina dalle 8.30 alle 12. Il servizio è rivolto ai cittadini residenti nel comune di Empoli. Per chi avesse necessità di maggiori informazioni è possibile contattare il numero 0571 757297 nelle stesse fasce orarie di apertura dello sportello oppure inviare una mail all'indirizzo
protezionecivile@comune.empoli.fi.it.
"Ci siamo attivati per dare massimo supporto a cittadine e cittadini ma anche alle attività produttive del territorio nelle procedure di ricognizione dei danni, disposte dalla Regione Toscana - sottolinea la sindaca Brenda Barnini - L'obiettivo è far sì che anche chi ha meno dimestichezza con il web e la modalità di richiesta online possa comunque effettuare le comunicazioni nella maniera adeguata ed entro i termini".
I moduli possono comunque essere compilati e inviati a Regione Toscana anche autonomamente, collegandosi: per i privati all'indirizzo servizi.toscana.it/formulari (tutte le informazioni utili e aggiornate su www.regione.toscana.it/web/guest/-/emergenza-alluvione-2023); per le attività produttive all’indirizzo
https://bandi.sviluppo.toscana.it/emergenze/ (maggiori informazioni e FAQ su www.regione.toscana.it/alluvione2023).
Le procedure rimarranno attive fino al 31 dicembre 2023.
A partire dalla prossima settimana un supporto verrà fornito anche dai CAAF convenzionati con la Regione Toscana: a Empoli, al momento, si tratta del CAAF CISL TOSCANA di piazza 24 Luglio 16/17 (dal lunedì al venerdì 9-13 e 14.30-18.30), CAAF CGIL TOSCANA di via Sanzio 199 (su appuntamento) e del CAAF CIA TOSCANA di piazza San Rocco (lunedì e giovedì 9-13 e 14-17.30).
Si ricorda inoltre che per l'invio del modulo è necessario essere dotati di Spid – Identità digitale.
01/12/2023 16.37 Comune di Empoli
Comune di Montelupo Fiorentino
Montelupo Fiorentino. Tutti al Museo in occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità una visita guidata LIS (Lingua dei segni italiana)
L’appuntamento è per domenica 3 dicembre, ma non è l’unica iniziativa che fa del Museo della Ceramica un luogo aperto e accessibile
Nella sala che ospita il capolavoro del Museo della ceramica, “Il Rosso di Montelupo”,fa bella mostra di sé un altro piatto altrettanto prezioso: un riproduzione in rilievo grazie alla stampa 3 D del prezioso manufatto.
É solo uno dei dispositivi progettati assieme all’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Firenze per rendere accessibile il Museo, assieme alle mattonelle tattili che riproducono i decori tradizionali e le didascalie in braille.
Il percorso espositivo è pensato “by design” per essere accessibile e ciò si inserisce in un progetto articolato di attività che vuole aprire le porte del Museo a tante fasce della popolazione.
Gli esempi virtuosi non mancano. A partire dalla visita in programma per domenica 3 dicembre nell’ambito di TUTTI AL MUSEO, le aperture speciali per le famiglie. La visita che partirà alle ore 16.00 e il successivo laboratorio “Decorazioni in ceramica” saranno accompagnati da una guida esperta LIS (Lingua dei segni italiana).
Attività sono state organizzate in collaborazione con l’ENS (Ente Nazionale Sordi) di Firenze.
La mostra ancora in corso fino al 7 gennaio “La ceramica di Montelupo e gli Uffizi. Una galleria di confronti” è stata anche l’occasione per promuovere visite tematiche accessibili. Solo per citarne alcune: la vista tattile in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti; la visita con gli ospite della RSA “Il Castello”; una visita nell’ambito del progetto “Musei e Alzheimer” e una visita in collaborazione con l’associazione AVO EVI destinata a pazienti psichiatrici.
Altre visite al Museo sono state fatte in occasione della mostra “Sante Madonne e Arpie” rivolta alle persone con Alzheimer, nel corso degli appuntamenti dell’”Ottobre rosa” per riflettere sul valore dell’arte come portatrice in generale di benessere e un altro appuntamento è stato rivolto ai cittadini che frequentano il corso di italiano per stranieri.
«Uno dei primi obiettivi che mi sono data e che ho condiviso con l'amministrazione fresca di nomina come direttrice scientifica è stato quello di promuovere l’accessibilità del Museo – racconta la direttrice Lorenza Camini – Sono fermamente convinta che il ruolo dei musei debba essere quello di promuovere la “convivenza delle differenze” citando Fabrizio Acanfora, esperto di accessibilità. La visita e il laboratorio del 3 dicembre sono aperti a tutti e l’obiettivo è che venga fruita da un pubblico misto, non solo da non udenti».
Il Museo della ceramica poi è uscito dal proprio spazio fisico e si è avvicinato ad alcuni ragazzi ospiti della Casa Circondariale Mario Gozzini (Solliccianino). Due incontri in cui alcuni frammenti di manufatti conservati nei depositi del Museo e le ricostruzioni di piatti e boccali hanno consentito di ripercorrere la storia della ceramica di Montelupo.
La presenza di un torniante e di una decoratrice, inoltre, ha permesso di dar vita alle forme e ai decori che caratterizzano i manufatti rinascimentali montelupini.
«Quando abbiamo ridisegnato il percorso del Museo della ceramica abbiamo messo il primo seme che nel tempo ha germogliato, grazie anche alla sensibilità della direttrice scientifica, Lorenza Camin. Il Museo della ceramica è un museo di storie prima che di manufatti, con un grande potere evocativo e se lo vediamo in questa prospettiva capiamo come ben si presti ad accogliere differenti fasce di pubblico. Un museo aperto, popolare e accessibile è questa la filosofia che abbiamo perseguito e che vogliamo portare avanti», afferma l’assessore alla cultura Aglaia Viviani.
01/12/2023 14.51 Comune di Montelupo Fiorentino
Comune di Firenze
Un albero per ogni studente straniero che arriva in città
L’iniziativa è dall’Accademia europea di Firenze. Già piantato un nuovo boschetto di oltre 80 piante a San Bartolo a Cintoia
Un albero piantato per ogni studente straniero che arriva a studiare a Firenze. E’ l’iniziativa promossa dall’Accademia europea di Firenze con il sostegno della Elon University. Dopo il via a maggio scorso con i primi 35 alberi piantati, adesso ne sono stati aggiunti poco meno di una cinquantina nel parco di San Bartolo a Cintoia.
Alla piantagione dei nuovi alberi erano presenti gli assessori all’ambiente Andrea Giorgio e all’università Elisabetta Meucci, il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni, e Gustavo Gesteira, Presidente Accademia Europea di Firenze - Elon Center in Italy.
La scuola ospita ogni anno circa 400 studenti internazionali, provenienti da vari paesi del mondo e programmi universitari americani, messicani e brasiliani. In particolare, l’AEF è uno dei Centers Abroad della Elon University, North Carolina.
“Chi verrà qui a studiare - ha sottolineato l’assessore Giorgio - restituirà alla città un albero, in un legame duraturo che renderà la nostra città più verde, più sostenibile e più bella. Un bell’esempio di ‘gemellaggio ambientale’ che mi auguro possa essere replicato anche in altre realtà”.
“Un’iniziativa che cresce con la messa a dimora di nuovi alberi, simbolo del legame prezioso tra la città e le università straniere presenti a Firenze - ha detto l’assessora Meucci -. Un’occasione per rendere tangibile l’attenzione alla sostenibilità ambientale e creare connessioni durature, dando all’esperienza formativa degli studenti stranieri anche una valenza di scambio culturale e ambientale. Per questo, ho fin da subito accolto l’idea della direttrice dell’Accademia Europea di Firenze Elisabetta Santanni che mesi fa mi presentò la proposta di questo progetto e che oggi vede un ulteriore sviluppo con questa nuova piantagione nel parco di San Bartolo a Cintoia”.
“Grazie a questa bellissima iniziativa, il nostro quartiere e la nostra città si arricchiscono di patrimonio arboreo e quindi di futuro - ha aggiunto Dormentoni -. Il fatto che studenti internazionali, restituendo qualcosa di importante alla città che li ospita in termini ambientali, entrano a far parte della nostra comunità e noi siamo loro grati e ci impegniamo a prendercene cura”.
“Con questa iniziativa promossa dall’Accademia Europea di Firenze, in collaborazione con il Comune di Firenze, crediamo di aver contribuito non solo a sensibilizzare sull’importanza della riduzione delle emissioni di carbonio, ma anche di aver creato un legame solido e duraturo tra ogni studente e la città di Firenze - ha affermato Gesteira -. Questo gesto rappresenta inoltre un segno di gratitudine non solo nei confronti della città, ma anche di ogni cittadino fiorentino, per il ruolo fondamentale che hanno nel formare i nostri studenti come cittadini del mondo”.
"Sono entusiasta che la piantumazione di alberi a Firenze prosegua per il secondo anno consecutivo - ha commentato Nick Gozik, Dean of Global Education, Elon University -. È il segno di una partnership sempre più forte tra la nostra istituzione e la città, la sua leadership e la comunità locale. Per la Elon University è un’iniziativa importante, attraverso la quale i nostri docenti e i nostri studenti restituiscono, almeno in parte, alla comunità che li ha accolti. Inoltre è collegata ad altre iniziative di sostenibilità intraprese dalla nostra università, fra le quali un programma progettato per compensare le emissioni di anidride carbonica associate ai viaggi degli studenti".
01/12/2023 10.03 Comune di Firenze
Comune di Fucecchio
Fucecchio. Il servizio di assistenza per supportare i cittadini nella ricognizione dei danni causati dall'alluvione è attivo dal lunedì al sabato
L'amministrazione comunale di Fucecchio ha recentemente attivato un servizio di assistenza alla compilazione del modulo per la ricognizione dei danni causati dall'alluvione del 2 e 3 novembre. Dal 1° dicembre questo servizio amplierà l'orario di apertura che sarà dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 15 alle 18, il sabato dalle ore 9 alle 13. Il servizio, rivolto ai cittadini residenti a Fucecchio, è reso mediante appuntamento telefonico chiamando lo 0571 268249.
Per svolgere questo servizio, il Comune si avvale di personale esterno fornito dall'Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), nello specifico di operatori provenienti dalla Protezione Civile di Genova.
Il modulo potrà comunque essere compilato ed inviato a Regione Toscana, autonomamente o attraverso un proprio tecnico di fiducia, collegandosi all'indirizzo servizi.toscana.it/formulari attivo fino al prossimo 31 dicembre.
A partire dalla prossima settimana un supporto verrà fornito anche dai CAAF convenzionati con la Regione Toscana: a Fucecchio il CAAF CGIL con modalità e orari che saranno comunicati quanto prima.
Si ricorda che per l'invio del modulo è necessario essere dotati di Spid – Identità digitale. Coloro che ne sono sprovvisti possono ottenere il rilascio gratuito su appuntamento presso lo sportello del Comune di Fucecchio chiamando il numero 0571 268257 o scrivendo a
accoglienza@comune.fucecchio.fi.it
Per maggiori informazioni è possibile scrivere anche alla mail
alluvione@comune.fucecchio.fi.it
30/11/2023 17.41 Comune di Fucecchio
Comune di Montemurlo
Montemurlo. Sabato l'accensione dell'albero davanti al municipio. Il sindaco Calamai: «Un momento di gioia dedicato ai più piccoli dopo tante difficoltà»
Un simbolo di luce e di speranza in un momento difficile: sabato 2 dicembre alle ore 18 il sindaco Simone Calamai accenderà il grande albero di fronte al municipio insieme agli studenti delle scuole montemurlesi, ai quali ha chiesto di realizzare una decorazione da appendere ai rami
Sabato 2 dicembre alle ore 18, ad un mese esatto dall'alluvione, il Comune di Montemurlo cerca di ripartire con un gesto di speranza, l'accensione dell'albero di Natale, posizionato davanti al municipio. Il sindaco, Simone Calamai ha chiesto ai bambini e i ragazzi delle scuole del territorio di partecipare all'accensione e di fare una decorazione da appendere ai rami.
«L'ultimo periodo è stato difficile per tante famiglie montemurlesi. - dice il sindaco Calamai- Un'ondata di maltempo senza precedenti ha colpito il nostro territorio ed ha causato tanti danni e problemi. Sappiamo che anche i più piccoli hanno sofferto per questa situazione, ma adesso è importante uscirne tutti insieme attraverso un momento di gioia e condivisione, senza dimenticare le vittime dell'alluvione e tutti coloro che stanno soffrendo per i danni subiti. In questo momento, però, abbiamo tutti bisogno della speranza del Natale per guardare al futuro con più fiducia ed è importante fare questo gesto insieme ai ragazzi che sono il nostro futuro»
Il Comune di Montemurlo invita tutti i bambini a portare una decorazione che sarà attaccata ai rami del grande albero grazie agli operai di Consiag Servizi Comuni, che sabato si trasformeranno in “aiutanti di Babbo Natale” e sistemeranno le palline per rendere più bello il grande abete che, come ribadisce il sindaco:« Appartiene a tutti i piccoli montemurlesi».
La piazza davanti al Comune si animerà a partire dalle ore 15 con l'apertura del mercatino di Natale a cura della Proloco. L'atmosfera sarà riscaldata anche dalle voci del coro gospel Black & White Ensemble che accompagnerà l'accensione dell'albero. Nello stesso momento saranno accese anche le luminarie del del palazzo comunale, del parco e dell'installazione, una grande stella, che quest'anno farà da cornice alle foto in stile natalizio sulla nuova piazza pedonale.
«Aspettiamo tutti i bambini e i ragazzi di Montemurlo per accendere l'albero e dare il via simbolicamente al periodo delle festività natalizie», conclude il sindaco Calamai.
Durante il mese di novembre dell'emergenza alluvione, il Comune aveva annullato tutte le iniziative pubbliche. Ora lentamente le attività tornano alla normalità. La biblioteca “Bartolomeo Della Fonte” ( piazza Don Milani, 1) domenica 3 dicembre sarà aperta in via straordinaria dalle ore 14,30 alle 18,30 e nel pomeriggio alle ore 16,30 nello spazio “Il Libro parlante” propone il ciclo di laboratori di animazione alla lettura “Storie per tutti i gusti” per bambini dai 3 agli 8 anni a cura di Manuel Baglieri. Domenica 3 dicembre il laboratorio avrà per tema “24 bambini a Natale”. Dopo la lettura animata, i bambini costruiranno insieme una vera e propria lanterna luminosa con carta e luci. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria, scrivendo a
biblioteca@comune.montemurlo.po.it o telefonando allo 0574558567. Necessaria la presenza di un genitore.
Rimandato, invece, a data da destinarsi, a causa dell'allerta meteo, lo spettacolo in programma per domani sera, 1 dicembre, ore 21 alla sala Banti "Un’altra idea di scuola, tra Rodari e Barbiana” promosso dal Comune con Altroteatro e Fondazione Cdse
30/11/2023 17.37 Comune di Montemurlo
Regione Toscana
Festa della Toscana: il messaggio di pace delle autorità religiose, nel segno di don Milani
Il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo apre la seduta solenne al Cinema La Compagnia, ricordando il tema dell’edizione 2023: lotta alle diseguaglianze a 100 dalla nascita di don Milani. Gli interventi di Izzedin Elzir, imam della città di Firenze, Gad Fernando Piperno, rabbino capo della comunità ebraica di Firenze, e del cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo metropolita di Firenze
Al suono delle chiarine, seguito dall’inno alla Gioia e dall’Inno di Mameli, il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo apre, al cinema la Compagnia a Firenze, la seduta solenne della festa della Toscana dal tema “I CARE”, la Toscana dei valori umani e della lotta alle disuguaglianze a 100 anni dalla nascita di Don Milani”.
Dopo un ringraziamento a Silvana Sciarra, presidente emerita della Corte costituzionale, e a Rosy Bindi, presidente del Comitato delle celebrazioni per il centenario di don Milani, Mazzeo chiama sul palco il cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo metropolita di Firenze; Izzedin Elzir, imam della città di Firenze e Gad Fernando Piperno, rabbino capo della comunità ebraica di Firenze. Nella sala gremita di autorità civili, militari e religiose, di molti sindaci e studenti, dei componenti dell’Ufficio di presidenza, il presidente Mazzeo afferma: “Avervi insieme a noi sul palco è un’ulteriore testimonianza che la Toscana è sempre stata e sarà una terra di dialogo, accoglienza e pace; e la vostra presenza insieme qui nel solco di un grande sindaco, Giorgio La Pira, è un messaggio di speranza che date a ciascuno di noi per la costruzione di un mondo di pace”.
“Per attualizzare questa giornata – ha detto Elzir – è stata collegata a Don Milani” ed è giusto “mettere in pratica i suoi valori, partendo dai diritti umani e dalla scuola”. “La pena di morte è stata abolita per prima dalla Toscana e poi più o meno da 123 paesi”; “riguardo alla pena di morte, come comunità islamica, più di 15 anni fa abbiamo scritto una lettera al mondo arabo-islamico perché, sebbene non possiamo cancellarla perché fa parte della fede religiosa, possiamo però chiedere una moratoria perché la vita umana è sacra e non può essere toccata”. E ancora, “ci sono centinaia di guerre nel mondo e questo vuol dire che non abbiamo fatto abbastanza”. Il richiamo è a continuare il dialogo interreligioso, molto attivo in Toscana, a “cessare il fuoco per salvaguardare la vita umana” e a “continuare il dialogo della pace”. Il ricordo poi di Don Milani che “ha aperto la mentalità ad ognuno di noi”, “abbiamo bisogno di questa apertura di cuore per accogliere l’altro, per considerarlo uno di noi e difenderlo”. Ribadendo l’importanza della scuola, EIzir ha concluso ricordando che la “scuola non solo deve dare formazione, ma deve aiutare i giovani a riflettere, perché loro sono il nostro futuro, ma anche il nostro presente”.
Con una notazione personale ha aperto il suo intervento il rabbino capo della comunità ebraica di Firenze, Gad Fernando Piperno: “Da ricerche che ho fatto, il mio antenato Vitale Finzi era qua il 30 novembre 1786, quindi porto dentro di me l’esperienza di questo grande momento del passato”. “La Toscana è un territorio in cui le comunità ebraiche sono state e sono un fattore non indifferente – ha detto Piperno – Firenze, Pitigliano, Livorno, Siena, Pisa sono luoghi che rappresentano centri di cultura che si distinguono per l’influenza ebraica e allo stesso tempo attraggono il mondo ebraico per la loro toscanità”. “La simbiosi tra ebraismo e toscanità – continua – mostrò uno dei suoi apici nel Mugello di Don Milani quando con le leggi razziali tante famiglie, a rischio della vita dei loro componenti, salvarono un gran numero di ebrei dalle stragi nazifasciste”. “Siamo consapevoli – aggiunge – di essere parte attiva e integrante di questa regione e per questo ci sentiamo in festa”. Poi, il ricordo di Don Milani e della sua opera a Barbiana con “l’idea di una scuola che preveda la collaborazione prima della selezione, in cui la meritocrazia non sia sinonimo di esclusione per reddito, un’istruzione che non sia proprietà dei più abbienti, ma possa rappresentare un ascensore sociale anche per i più disagiati”. Piperno ha citato un testo ebraico che rappresenta gli obiettivi della scuola di Milani: “Queste sono le cose dei cui frutti un uomo gode in questo mondo, ma il capitale rimane valido nel mondo futuro: il rispetto dei genitori, la beneficenza e il portare la pace tra un essere umano e il suo prossimo, ma lo studio dei valori vale quanto tutte le altre messe insieme”.
Il cardinale Giuseppe Betori è intervenuto ribadendo il “compiacimento per la scelta di dedicare questa edizione della Festa della Toscana a Don Milani” e per “aver voluto coinvolgere gli studenti in questa memoria”. “Il titolo dato a questa festa – ha aggiunto – richiama tre componenti essenziali della persona e della testimonianza di Don Milani: la presa in carico delle vicende umane delle persone e della società racchiusa nell’espressione ‘I care’; la promozione della persona e della dignità che le è assicurata dai suoi diritti e vissuta nella responsabilità dei doveri, e la lotta alle diseguaglianze tramite una concreta formazione della persone per la loro piena cittadinanza e il loro ruolo consapevole e attivo nella società civile e nella comunità religiosa”. “Queste finalità, nel pensiero di Milani, sono raggiungibili solo attraverso il possesso della parola”. Poi, uno sguardo al presente: “In questi giorni segnati dalla violenza che divide i popoli e fa ostacolo al cammino verso la pace che tutti auspichiamo per la gente di Israele e di Palestina dobbiamo farci carico delle ragioni dell’altro e promuovere la dignità di tutti nella giustizia e nella libertà. Sono queste le strade indicate da Don Milani e sono le strade della pace”. “Formare cittadini consapevoli, abbattere l’ignoranza e dare ai poveri la parola – ha concluso - è stato il modo in cui Milani ha compiuto la sua missione di prete che aveva visto in anticipo l’emergenza educativa che oggi tanto ci preoccupa”.
30/11/2023 15.42 Regione Toscana