Login

MET



Controlli voce Chiudi controlli
: Volume:  1 Velocità  1 Tono:  1
Fondazione Marino Marini - Pistoia
Un filo d’olio al museo. L’arte di Marino è un piatto da gustare con i profumi e i sapori dell’oro verde. Percorsi per non vedenti tra cultura, tradizioni e gastronomia
Domani al Museo Marino Marini un percorso laboratoriale incentrato sulla conoscenza dell’olio rivolto a visitatori non vedenti e vedenti. In programma venerdì 15, dalle ore 15 alle ore 17, l’iniziativa è frutto della collaborazione tra Fondazione Marino Marini, Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti onlus, sezione soci Pistoia Unicoop Firenze e Oliandolare
Anche l’olio può raccontarsi in assenza di luce, i profumi e i sapori evocano le radici della terra, della cultura e della memoria contadina. La percezione tattile e sensoriale di uno dei prodotti principe della cultura gastronomica toscana diventa un’esperienza artistica e un percorso laboratoriale rivolta al pubblico non vedente e vedente del Museo Marino Marini. L’iniziativa “Oltre il visibile l’olio si racconta La cultura nel gusto”, nata dal sodalizio tra Fondazione Marino Marini, l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti onlus, la sezione soci Pistoia Unicoop Firenze e Oliandolare, propone per domani venerdì 15 dicembre, dalle ore 15 alle ore 17, un percorso artistico narrativo in un rapporto di scambio tra non vedenti e vedenti curato da Marco Leporatti. “Il percorso è costituito da pannelli e opere – commenta Marco Leporatti - Io “sento” Marino, Pomona, cavalli, e dipinti, opere da vedere con altri occhi, nel museo Marini saranno il tatto e l’udito i sensi più coinvolti ed i non vedenti guideranno gli altri partecipanti nel loro mondo”.

“Prosegue e si intensifica la collaborazione con l’Unione italiana ciechi e il lavoro di promozione culturale ad ampio raggio che investe i vari campi della conoscenza – dichiara Ambra Tuci, coordinatrice degli eventi del museo – un’attività, quella promossa dalla Fondazione Marini, che ha preso avvio con la realizzazione del percorso artistico all’interno del museo che permette ai non vedenti di sentire Marino e alcune delle sue opere più importanti e significativi. Il laboratorio che proponiamo domani è finalizzato a valorizzare e diffondere linguaggi diversi rivolti ad un pubblico sempre più ampio ed eterogeneo”.

Al percorso del pomeriggio si affianca un originale evento conviviale, previsto domani alle ore 20 al Circolo Arci di Capostrada. Una cena infarcita della migliore tradizione regionale con una proposta al buio. Nel menù della serata sono contemplate ricette ispirate al patrimonio olivicolo, tra cui bruschette, farro sui fagioli, arista, castagnaccio, ed un piatto ‘al buio’, la cui identità sarà tutta da scoprire. Il ricavato sarà devoluto a favore dell’associazione Unione ciechi e ipovedenti e della Fondazione Il Cuore si scioglie.

“E’ un percorso dedicato alla sensorialità e alla consapevolezza alimentare – conclude Leporatti - In compagnia di uno straordinario compagno di viaggio, l’olio extravergine di oliva, scopriremo le grandi potenzialità di questo alimento, attraverso degustazioni, assaggi, simboliche passeggiate culturali, artistiche e narrative, superando diversità e pregiudizi. Si potrebbe definire un viaggio alla ricerca del nostro messaggio olfattivo, quello che fa vibrare e dialoga con i nostri sensi e la nostra anima, escludendo la vista. Con la magia ancestrale dei suoi profumi, la varietà di sentori ed aromi, l’olio ci condurrà lungo quei sentieri che portano alla conoscenza ed alla consapevolezza del prodotto”. Info e preno cena: 0573 400180.

14/12/2017 15.07
Fondazione Marino Marini - Pistoia


 
 


Met -Vai al contenuto