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Comune di Figline Valdarno
FIGLINE VALDARNO: DISABILITA’ E QUALITA’ DELLA VITA E’ IL TEMA DELL’INCONTRO PROMOSSO DALLA SOCIETA’ DELLA SALUTE SUD EST PER VENERDI’ 24
Continua il programma di incontri promosso dalla Società della Salute Zona Fiorentina Sud Est per presentare i risultati e i progetti del primo anno e mezzo di attività. venerdì 24 novembre presso il Palazzo Pretorio di Figline Valdarno, dalle ore 9.00 alle ore 17.00, si parlerà di "Disabilità e qualità della vita"
Continua il programma di incontri promosso dalla Società della Salute Zona Fiorentina Sud Est per presentare i risultati e i progetti del primo anno e mezzo di attività. Dopo l’appuntamento programma oggi, martedì 21 novembre a Bagno a Ripoli sul Progetto Anziani Fragili, venerdì 24 novembre presso il Palazzo Pretorio di Figline Valdarno, dalle ore 9.00 alle ore 17.00, rappresentanti della Società della Salute, Amministratori dei 13 Comuni membri del Consorzio, tecnici della ASL e numerosi rappresentanti del mondo dell’associazionismo e del Terzo Settore, illustreranno e dibatteranno su quanto è stato fatto e su quali interventi debbono ancora essere attuati sul tema della Disabilità e qualità della vita. Una giornata di confronto e di studio in merito a uno degli obiettivi prioritari del Piano Integrato di Salute: dare risposte calzanti e qualificate ai bisogni del disabile e della rispettiva famiglia all’indomani della fine del percorso scolastico, così da garantire un concreto inserimento nel contesto sociale.
“In questo incontro – spiega il Sindaco di Figline Valdarno, Riccardo Nocentini –avremo l’opportunità di iniziare a porre le basi di lavoro per creare una fondazione partecipativa che abbia la finalità di rispondere in maniera pratica alla domanda che molte famiglie si pongono per il futuro dei loro figli quando questi inevitabilmente rimarranno soli. Tutto ciò sulla scia dei buoni risultati avuti negli ultimi anni nell’ambito della sperimentazione di servizi innovativi nel campo dell’autonomia dei disabili, sia per quanto riguarda l’aspetto lavorativo sia per quanto riguarda l’aspetta abitativo.
Credo, comunque, doveroso, sottolineare che gli obbiettivi ed i compiti degli Amministratori saranno facilitati dalla presenza importante e variegata del mondo del volontariato sociale presente nei nostri territori ”
“Il processo di integrazione ormai ampiamente condiviso in ambiente scolastico,- spiega Luciano Bartolini, Presidente della Società della Salute –“ trova maggiori difficoltà nel momento in cui il disabile diventa adulto o si trova in età post scolare. Ciò fa si che il portatore di handicap, al termine dell’esperienza scolastica, venga spesso a trovarsi in una realtà in cui stenta ad inserirsi, non solo per i limiti personali ma, soprattutto per inadeguatezza dei servizi, difficoltà nel trovare lavoro, carenza di opportunità nel contesto sociale e una significativa riduzione di relazioni positive con i coetanei.
Molte delle risorse degli Enti Locali vengono investite per garantire l’integrazione scolare. Dobbiamo sforzarci, grazie al prezioso e formante contributo delle associazioni, del Terzo Settore, delle famiglie, di incrementare servizi ed interventi che vadano oltre l’ obbligo scolastico e che facilitino il disabile per l’inserimento nel mondo del lavoro, nella fruizione del tempo libero e nella vita relazionale, e che lo sostengano all’indomani della scomparsa dei propri cari. Va in questa direzione, coerentemente con le indicazioni date dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Toscana, la volontà di trasferire anche nella nostra area l’esperienza della Fondazione Handicap “Dopo di noi” di Roma, iniziativa pilota che cerca di garantire un futuro sereno al soggetto disabile.”


21/11/2006 18.31
Comune di Figline Valdarno


 
 


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