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Il prefetto Gerlando Iorio ha riunito, questa mattina, il Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica per l’analisi dei dati e la verifica dell’efficacia dei dispositivi finora adottati nonché l’individuazione di ulteriori accorgimenti per il contrasto degli episodi di intemperanza nei luoghi della cosiddetta movida.
Alla riunione hanno partecipato le Associazioni di categoria e i Sindaci dei Comuni di Pistoia e Montecatini Terme unitamente al presidente della Fondazione CARIPT, Lorenzo Zogheri.
Il Comitato, innanzitutto, ha valutato positivamente l’impatto del progetto, favorito dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, grazie al quale durante i fine settimana di luglio sono state impiegate alcune unità di personale specializzato (“steward”) nei siti della movida di Pistoia e Montecatini Terme.
Si è ritenuto pertanto di dover proseguire la sperimentazione per il periodo estivo secondo il dispositivo già collaudato che, grazie al raccordo con le Forze di Polizia e le attività produttive interessate, concorrerà con il sistema di vigilanza per la regolamentazione e l’utilizzo degli spazi pubblici e privati, anche dopo la chiusura degli stessi locali; ciò al fine di assicurare quegli obiettivi - perseguiti dalla stessa Fondazione CARIPT - di sostegno alla ripresa delle attività economiche.
Inoltre, nell’ottica di adottare sempre più stringenti provvedimenti in materia, il Prefetto ha presentato il piano - predisposto di intesa tra la Comandante della Polizia Locale e i responsabili delle Forze dell’Ordine - per l’intensificazione della vigilanza nel centro cittadino di Pistoia. Il punto centrale del piano è costituito dal riconoscimento di un rinnovato e più integrante sistema di controllo del territorio che si dovrà avvalere di un sempre più consapevole impiego delle sofisticate apparecchiature di videosorveglianza del Comune, condiviso - in ragione delle specificità delle competenze - con le Forze di polizia.
Già da questo fine settimana, pertanto, i monitor installati nella sala operativa della Polizia Locale, presidiata senza soluzione di continuità dagli agenti municipali, consentiranno di visualizzare in tempo reale le immagini delle strade e delle piazze del centro cittadino. L’intercettazione sul nascere di eventuali e potenziali situazioni di criticità (degrado urbano, illegalità diffusa), permetterà di attivare l’alert per l’immediato e quanto più preventivo intervento coordinato delle Forze di polizia presenti sul territorio.
Il piano proposto concorre a realizzare gli obiettivi del Protocollo per l’implementazione del sistema di videosorveglianza nel territorio comunale di Pistoia sottoscritto, in Prefettura, il 30 giugno 2020 con la finalità di creare una rete integrata di videosorveglianza: oltre duecento telecamere ad alta definizione, collegate, oltre che con la centrale operativa della Polizia Locale, anche con quelle di Questura e Arma dei Carabinieri.
Tale iniziativa risponde ad una precisa esigenza volta ad ampliare l’efficacia del sistema di videosorveglianza, in particolare, nella rete viaria principale e secondaria e in alcuni luoghi strategici del capoluogo.
Si tratta, invero, di un contributo decisivo per la deterrenza e la prevenzione che ha tra gli obiettivi anche quello di ottimizzare tutte le risorse presenti sul territorio e di creare maggiori possibilità investigative e di prevenzione, ampliando la possibilità di adozione di provvedimenti incisivi quali quelli (cd DACUR) recentemente assunti dal Questore a seguito dei tafferugli verificatesi il 3 luglio in viale IV Novembre di Montecatini Terme.
Inoltre, in relazione alle indicazioni precedentemente fornite dal Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica circa le iniziative da porre in essere per garantire la sicurezza in occasione dei fine settimana, i Sindaci di Pistoia e Montecatini Terme hanno adottato specifiche ordinanze volte a mitigare le criticità riscontrate nei luoghi di maggiore aggregazione giovanile, come il divieto di vendita di alcolici in vetro, la chiusura anticipata degli esercizi pubblici e la regolamentazione dell’utilizzo notturno della musica nei locali.
D’altra parte, il Prefetto Iorio ha ricordato che - nella consapevolezza che i fenomeni di mala movida siano spesso riconducibili a situazioni di disagio giovanile e che quindi occorra una mirata attività anche in fase preventiva - è stato istituito presso la Prefettura un gruppo di lavoro interistituzionale (Laboratorio per il confronto sul disagio giovanile) con la partecipazione anche di CARIPT che sta lavorando sulle specifiche progettualità.
All’esito della riunione odierna, quindi, il Prefetto ha disposto l’intensificazione delle misure di vigilanza da parte delle Forze di Polizia in orario notturno, con particolare attenzione ai luoghi che presentato maggiori criticità durante il fine settimana. E’ stato infine rinnovato l’indirizzo a disporre efficaci servizi congiunti con la partecipazione delle Polizie locali di Pistoia e Montecatini Terme per svolgere mirate attività di vigilanza e controllo anche con riferimento agli esercizi commerciali per il contrasto delle eventuali violazioni in materia di somministrazione di bevande alcoliche soprattutto nei confronti di minori nonché in attuazione delle disposizioni del recente decreto legge 23 luglio 2021, n. 105 recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Al termine della riunione, il Prefetto ha effettuato, assieme ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine, un sopralluogo presso la sala operativa della Polizia Locale. Nell’occasione, la Comandante della Polizia Locale di Pistoia ha illustrato al Prefetto le modalità operative secondo le quali saranno implementate, già a partire da questo fine settimana, le misure di sorveglianza integrata delle strade e delle piazze del centro cittadino.