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Il pomeriggio dello scorso 6 ottobre, al termine dell’incontro di calcio “Prato-Carpi”, valevole per il campionato di calcio di serie “D”, girone “D”, disputato allo stadio “P. Torrini” di Sesto Fiorentino (FI), mentre era in atto la fase di deflusso della tifoseria ospite, due tifosi pratesi si sono avvicinati con modi aggressivi ed offensivi, inveendo nei confronti di un gruppetto di circa 25 ultras del Carpi, cercando in ogni modo il contatto fisico.

La Polizia di Stato si è schierata subito tra le due opposte fazioni impedendone il contatto ed identificando i responsabili del gesto: si tratta di un uomo di 56 anni e di uno di 57, entrambi residenti a Prato.

Nei loro confronti il Questore di Firenze ha emesso un DASPO, elaborato dalla Divisione Polizia Anticrimine, rispettivamente della durata di 3 e 8 anni.

Per la loro condotta - si legge nei provvedimenti - è stato ritenuto che entrambi siano pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, in occasione o a causa di manifestazioni sportive e che la loro presenza, anche come spettatori, nei luoghi dove si svolgono tali eventi, possa turbare il regolare svolgimento delle gare.

Quel pomeriggio del 6 ottobre il 57enne, già noto alle Forze di Polizia e già destinatario in passato di analoghi provvedimenti DASPO, ha anche inveito contro gli agenti, scalciando, strattonandoli e minacciandoli.

Per tali motivi è stato denunciato anche per i reati di minacce e resistenza a pubblico ufficiale ed è stato emesso nei suoi confronti un provvedimento della durata di 8 anni con prescrizioni.