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Università di Firenze
20 ottobre convegno internazionale al PIN su come progettare la “Città Bioregionale”
un convegno sul bioregionalismo organizzato dai Corsi di Pianificazione della Scuola di Architettura che vede coinvolti illustri studiosi provenienti dall’Italia ma anche dalla Francia, Portogallo, Belgio, Regno Unito e Stati Uniti d’America
Per la prima volta dall’arrivo dei corsi di Urbanistica al Polo Universitario Città di Prato, in ottemperanza alle nuove disposizioni sanitarie, si svolgerà presso il PIN un importante evento internazionale. L’appuntamento è per mercoledì 20 ottobre per un convegno sul bioregionalismo organizzato dai Corsi di Pianificazione della Scuola di Architettura che vede coinvolti illustri studiosi provenienti dall’Italia ma anche dalla Francia, Portogallo, Belgio, Regno Unito e Stati Uniti d’America.

I contributi riguarderanno esperienze di varie città europee (Lisbona, Parigi solo per fare alcuni esempi) ed esperienze di pianificazione bioregionale in linea con la nuova sensibilità ecologica e per affrontare la transizione verso un regime energetico ed economico post-fossile. In quest’ottica, relatori dell’Università di Firenze parleranno anche delle opportunità per l’area che va da Pistoia a Firenze. Nutrita la schiera dei relatori di fama come Rosário Oliveira, Roselyne de Lestrange, Agnés Sinai, David Fanfani, Elisa Butelli, Daniela Poli, Camilla Perrone, Alberto Budoni, Alberto Matarán, Alberto Magnaghi, Joe Ravetz, Rober L.Thayer, Keith Pezzoli, Alessandro Balducci.

“Dal confronto diretto sui temi nascono le nuove idee – dichiara Daniela Toccafondi, Presidente del PIN - per questo vedo con estremo interesse l’opportunità che ha il PIN di ospitare un convegno di queste proporzioni, perché mette Prato al centro di un fecondo dibattito che porta all’avanzamento della conoscenza. Sono grata a tutti i docenti coinvolti di aver voluto valorizzare l’intera città di Prato con una iniziativa di tale livello”.

Il convegno intende approfondire l’approccio e contributo del Bioregionalismo nell’ambito della pianificazione e dell’urbanistica come modello per recuperare, di fronte alle sfide poste dai cambiamenti climatici, relazioni circolari fra città ed agro-ecosistemi circostanti. Ciò non solo in termini di uso rigenerativo di risorse come acqua, aria, suolo, ma anche come base per riprodurre sistemi economici locali durevoli, innovativi ed equi nell'ambito per esempio della produzione di cibo, energia e manufatti.

Per fare questo interverranno alcuni tra i più rilevanti esponenti di questo ambito di ricerca ed azione sul territorio con particolare riferimento al contributo statunitense di ricercatori come R.Thayer e K.Pezzoli. Ad essi si accompagnerà la presentazione delle esperienze di ricerca ed intervento a livello europeo, anche in riferimento ad alcune realtà metropolitane di grande rilevanza come Parigi, Bruxelles, Lisbona e la stessa città metropolitana di Roma che da poco si è incamminata in tale prospettiva.

“Il convegno si colloca nel contesto del fertile dialogo ed affinità fra il contributo bioregionale e il lavoro della scuola territorialista fiorentina – commenta il Responsabile Scientifico, David Fanfani - nel modello delle bioregione urbana che, proposto da Alberto Magnaghi, individua un importante elemento di riferimento per le ridefinizione del progetto urbano e territoriale e che anima anche l'approccio dei corsi di laurea in pianificazione del PIN.

“L’incontro del 20 di ottobre – continua Daniela Poli, Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Pianificazione e Progettazione della città del territorio (PPCT) - inaugura il programma di Convegni annuali di avvio dell’anno accademico su temi rilevanti per l’urbanistica, la pianificazione e la progettazione del territorio e del paesaggio. Ogni anno ci dedicheremo a un tema che intercetta l’attività didattica che svolgiamo nei nostri corsi di studio in chiave interdisciplinare, chiamando in causa il dialogo fra tanti saperi dall’ecologia all’economia, alla sociologia, al progetto. Mercoledì prossimo affronteremo le radici concettuali e i progetti relativi alla, bioregione urbana, un concetto sviluppato e messo a punto in Italia da Aberto Magnaghi. Sarà certamente un momento intenso di confronto con colleghe e colleghi provenienti da molte parti del mondo che aprirà certamente nuovi sentieri di ricerca importanti per riqualificare e rigenerare le nostre città e i nostri territori”.

Il convegno sarà il primo di una serie di appuntamenti ricorrenti nella nostra città con cadenza annuale che si svolgeranno nelle fasi inaugurali dell’anno accademico dei corsi di Architettura. L’evento è aperto a tutti gli interessati e si svolgerà in modalità mista, sia in presenza che in modalità online.+

Tutti i giornalisti interessati saranno ricevuti alle ore 11:30 del 20 ottobre presso l’aula magna del PIN, sede di svolgimento del convegno.


Allegati:

Scopri tutti i dettagli qui: https://www.clppct.unifi.it/vp-250-the-bioregional-city-planning-design.html
Iscriviti gratuitamente su questo form: https://forms.gle/vVacsYkYkcKwf5369
Scarica il programma dettagliato (file pdf)
https://www.pin.unifi.it/images/PINews/2021/10/LOCANDINA_The_Bioregional_City_20october2021.pdf
Profili dei relatori (file pdf)
https://www.pin.unifi.it/images/PINews/2021/10/keynote_speakers_list.pdf

18/10/2021 13.24
Università di Firenze


 
 


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