Si svolgerà in Consiglio regionale la prima sessione del convegno di studi curato da Sandro Rogari sulla crisi e dissoluzione del ceto politico liberale, ‘Il biennio nero in Toscana’. L’appuntamento è per domani, giovedì 2 dicembre, alle ore 15 in Sala del Gonfalone nel Palazzo del Pegaso, via Cavour 4 a Firenze.
Dopo i saluti del presidente dell’Assemblea legislativa della Toscana, Antonio Mazzeo, sarà il presidente della Società toscana per la storia del Risorgimento, Sandro Rogari, a svolgere la relazione introduttiva sulla nascita e lo sviluppo del fascismo toscano in chiave comparata.
La prima sessione sarà dedicata a “Il termometro della crisi: le elezioni amministrative e politiche, con le relazioni”, durante la quale saranno presentati i seguenti studi: L’epilogo del biennio rosso: le elezioni amministrative del novembre 1920 nel panorama toscano di Domenico Maria Bruni; Un Blocco costituzionale per Palazzo Vecchio: le elezioni del 7 novembre 1920 nel Comune di Firenze di Pier Luigi Ballini; Le elezioni politiche del maggio 1921 nei collegi toscani di Marco Sagrestani; La crisi dei liberali. Fiancheggiatori, nazionalisti, fiumani e fascisti di Gerardo Nicolosi.
Il convegno proseguirà i lavori il 3 dicembre all’Accademia Toscana di Scienze e Lettere “La Colombaria” in via Sant’Egidio 23 a Firenze. Accesso consentito su prenotazione (
prenotazioni@colombaria.it<mailto:
prenotazioni@colombaria.it>) con Green Pass. Il convegno sarà anche trasmesso in video streaming. Info su www.colombaria.it<
http://www.colombaria.it>