Regione Toscana
Consiglio della Regione. Sanità: sistema sociale integrato, rivisti i requisiti per accreditamento delle strutture e servizi alla persona
La legge approvata con i voti favorevoli di Pd e Italia Viva e l’astensione di Fratelli d’Italia e Lega
L’Aula del Consiglio regionale ha approvato con 22 voti favorevoli del Partito democratico e di Italia Viva e l’astensione di Fratelli d’Italia e Lega la legge che riordina il sistema di accreditamento delle strutture e dei servizi alla persona del sistema sociale integrato.
“Con la nuova legge approvata oggi, - ha spiegato durante l’illustrazione dell’atto il presidente della commissione Sanità Enrico Sostegni (Pd) - si introducono modifiche alla legge regionale n. 82 del 2009.
Si chiarisce che il regolamento attuativo della legge definisce i requisiti generali di accreditamento per le strutture e per i servizi fatta eccezione per gli operatori individuali che sono tenuti solo al possesso dei requisiti specifici. Si prevede poi un’indennità da erogare ai valutatori, che fanno parte del Gruppo tecnico regionale di valutazione, di cui si avvale la Giunta regionale ai fini dell’effettuazione dei controlli sulle strutture. E su questo abbiamo fatto un’approfondita riflessione in commissione”.
“Si consente poi – ha aggiunto il presidente Sostegni - al competente Ufficio regionale di segnalare direttamente al Comune quelle che sono problematiche riscontrate sull’autorizzazione. Si chiarisce che una nuova autorizzazione comporta automaticamente e necessariamente una nuova istanza di accreditamento, si introduce poi una nuova forma di decadenza dell’accreditamento che si ha qualora la struttura non sia in grado di effettuare la verifica delle attività svolte e dei risultati raggiunti per inattività protratta per oltre un anno”.
22/11/2023 9.57
Regione Toscana