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“Noi crediamo che la Città Metropolitana di Firenze - debba essere la comunità di tutti i territori della ex Provincia, che sia il luogo in cui tutti i sindaci possano discutere assieme delle questioni di area vasta. Incluso la ripartizione del Pnrr", affermano i consiglieri metropolitani e sindaci di Italia Viva Francesco Casini e Tommaso Triberti.
Tolto l’intervento su Mondeggi, "che - ricordiamo - è un patrimonio della Città Metropolitana che si stava perdendo con grave danno, le risorse destinate da questo programma Pnrr ai Comuni sono di circa 100 milioni che sono andati per metà al Comune di Firenze e per il restante a tutti gli altri comuni. Ma non è l’entità della ripartizione per noi il punto principale di discussione - proseguono gli esponenti di italia viva - bensì la modalità con cui vi si arriva. La mozione chiedeva di aprire un tavolo di lavoro e concertazione tra i sindaci e ci sembrerebbe questo un passaggio sempre doveroso e giusto, ma che purtroppo anche stavolta non c’è stato”.
“Così come, coerentemente, ripetiamo da mesi che le rirsorse pubbliche devono andare in primis per le scuole superiori che ricordiamo sono di competenza della Metrocittà, per progetti di rigenerazione urbana e la creazione di nuova edilizia sociale, per la mobilità e i per trasporti migliori, per impianti sportivi delle associazioni dilettantische, per la lotta al dissesto idrogeologico e per le aree fragili. Tutti interventi ammissibili con il
PNRR e tutti interventi fondamentali per la comunità e che non trovano, a differenza dello stadio da seria A, opportunità di risorse private. La mozione conteneva questo peccato non averla condivisa dall’intero consiglio metropolitano”