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Si è svolta, nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio, la giornata finale di EU Talks - Dialoghi sul Futuro dell’Europa. Il progetto ha visto studenti e ricercatori dell’Università degli Studi di Firenze e dell’Istituto Universitario Europeo confrontarsi in tavole rotonde tematiche, nell’ambito delle quali sono stati discusse questioni centrali per lo sviluppo dell’Unione europea e del nostro territorio. All’evento ha partecipato il presidente del Consiglio comunale, l’assessore alle politiche giovanili ed il direttore dell’Istituto universitario europeo Marco Del Panta Ridolfi.

L’esperimento di EU Talks nasce “nel solco” della Conferenza sul Futuro dell’Europa, creando momenti di discussione per gli studenti e mettendo a loro disposizione strumenti che permettano loro di far emergere le proprie idee su temi che sono centrali nel dibattito pubblico europeo. Nelle scorse edizioni chi ha partecipato si è confrontato e ha elaborato proposte su tematiche relative alla governance europea, all’economia, al diritto e alla democrazia in UE ma anche su politiche migratorie, transizione digitale e cambiamenti climatici. Questa edizione ha visto la restituzione degli elaborati e delle proposte dei tavoli di lavoro che si sono svolti tra gli studenti ed i docenti dell’Università degli Studi di Firenze sui seguenti temi: Valori fondanti e allargamento dell’UE; Cittadinanza europea e partecipazione democratica; Unione europea e politica energetica. Temi centrali che l’Europa ha già in cantiere e che dovrà maggiormente approfondire nel prossimo nuovo Parlamento e Commissione.

“L’idea di mettere a confronto studenti interessati alle tematiche connesse all’Unione europea prende spunto dalla Conferenza sul Futuro dell’Europa, esperimento democratico tutto europeo – spiega il presidente del Consiglio comunale – che ha chiamato la cittadinanza a far sentire la propria opinione, confrontandosi con le istituzioni su sfide, prospettive ed obiettivi per l’Unione che verrà. Il progetto – conclude il presidente del Consiglio comunale – è stato pensato prevalentemente per gli studenti delle Scuole di Giurisprudenza, Scienze Politiche ed Economia dell’Università degli Studi di Firenze. Rimane comunque aperto a tutti gli altri studenti interessati a confrontarsi su questi temi”.