“Come Ordine degli Ingegneri di Firenze abbiamo varato il Bilancio di Genere, che è il primo realizzato da un Ordine degli Ingegneri in Italia, e nasce con l’obiettivo di analizzare le discrepanze di genere in un settore storicamente a prevalenza maschile. I dati mostrano come la presenza femminile si assesti intorno al 17/18%, l’obiettivo per il futuro è rendere l’Ordine sempre più rosa”.
A dirlo è Andrea Ottati, coordinatore della Commissione Giovani e Pari Opportunità dell'Ordine degli Ingegneri di Firenze, in occasione della pubblicazione del primo Bilancio di Genere, uno strumento di analisi e di programmazione che adotta un’ottica di genere per riconoscere e valutare gli effetti discriminatori delle politiche pubbliche nei confronti delle donne per apportare correttivi alle disuguaglianze.
“Il Bilancio di Genere è uno strumento essenziale sia per promuovere la parità di genere che come modello di osservazione costante della popolazione di iscritti all'Ordine – continua Ottati – sarà molto utile continuare ad analizzare questi dati e pubblicare il Bilancio di Genere anche nei prossimi anni per vedere come si evolverà la situazione. Il percorso è ancora lungo, e ciò è dimostrato dal fatto che chi vi parla è un uomo, ma stanno aumentando le colleghe donne: infatti le iscritte di genere femminile hanno un’età media inferiore a quella degli iscritti di genere maschile. Questo si nota anche nella sezione ambientale, una laurea nuova in cui gli ingegneri sono più giovani e in cui il gap è molto ridotto: la presenza del femminile in quell’area si assesta intorno al 35%. La speranza e l’impegno dell’Ordine è nella possibilità di aumentare il numero di donne e delle giovani sul totale degli ingegneri fiorentini”.
Il bilancio di genere è stato pubblicato online sulla pagina dell’Ordine degli Ingegneri di Firenze ed è consultabile al link:
https://www.ordineingegneri.fi.it/wp-content/uploads/2024/04/BILANCIO-DI-GENERE_Finale-.pdf