MET

Nell’Auditorium dell’Istituto Russell-Newton si è svolto, martedì 23 aprile 2024, l’evento teatrale “Bartali: il bene si fa ma non si dice”, rivolto studenti del Liceo Scientifico ad Indirizzo Sportivo, a cura della Compagnia delle Seggiole, sulla figura di Gino Bartali, ciclista e vincitore del Tour de France, quest’anno in partenza dalla città di Firenze,

Si è parlato del campione Bartali, ma soprattutto della sua opera di salvataggio degli ebrei, durante la 2° Guerra Mondiale, in base alla quale un albero nel Giardino dei Giusti dello Yad Vashem di Gerusalemme, porta ora il suo nome.

L’evento teatrale ha riguardato certamente anche le sue imprese ciclistiche, la sua fede, le sue fortune e le sue disgrazie, il suo essere generoso ironico spiritoso senza peli sulla lingua (celebre il suo motto: è tutto sbagliato, tutto da rifare), da toscanaccio verace e irriverente (Ginettaccio, appunto).

Il prossimo Tour de France, che avrà il suo inizio da Firenze, costituisce un'opportunità preminente per esplorare approfonditamente le tematiche inerenti al ciclismo e all'utilizzo della bicicletta non meramente come mezzo per il raggiungimento di prestazioni sportive di rilievo, ma quale leva per la promozione di valori quali quelli di inclusività, rispetto delle regole e altruismo che lo sport incarna.

L’evento è stato organizzato dall’Ufficio Scolastico Territoriale di Firenze su proposta della città metropolitana.

Erano presenti fra gli altri la dott.ssa Susanna Pizzuti, Dirigente dell’UST Firenze, la prof.ssa Anna Maria Addabbo, Dirigente del Russell-Newton, il giornalista Marcello Lazzerini, che ebbe l’occasione di intervistare Gino Bartali, Fabio Baronti, direttore della Compagnia delle seggiole.