Città Metropolitana di Firenze
La Città Metropolitana di Firenze migliora i sistemi di informatizzazione e di digitalizzazione
Approvati nell’ultimo consiglio due progetti su cloud e accessibilità
La Pubblica amministrazione è al centro di un processo di trasformazione digitale a cui ha dato recente impulso il Pnrr con i suoi finanziamenti. Nell’ultimo Consiglio Metropolitano sono stati approvati due atti, illustrati dalla Consigliera delegata alla Digitalizzazione e ITC, in linea con le indicazioni del Codice dell’Amministrazione digitale e del Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione.
Il primo approva l’adozione del piano di migrazione al cloud per i servizi, le applicazioni e le banche dati della Metrocittà e il secondo ratifica l’adesione dell’Ente a un accordo con l’Agenzia per l’Italia Digitale (Agid) e il conseguente piano operativo di miglioramento dell'accessibilità dei servizi pubblici digitali.
Con la prima decisione, approvata all’unanimità, si pone al centro dell’attenzione l’affidabilità, la sicurezza e la sostenibilità delle infrastrutture IT con cui sono gestiti i servizi digitali e le banche dati informatiche della Città Metropolitana. Viene adottato il paradigma Cloud che soddisfa i requisiti di continuità operativa, disaster recovery e di sicurezza sempre più stringenti, oltre a permettere sinergie e economie di scala necessarie per garantire sostenibilità nello sviluppo e nella gestione di impianti, infrastrutture e piattaforme con complessità crescente. Il risultato finale sarà un sicuro miglioramento delle risorse di calcolo e archiviazione e dei servizi informatizzati, diretti all’utenza esterna e interna.
Per realizzare il programma di migrazione al Cloud, è stato necessario elaborare uno specifico piano, conforme alle previsioni normative in materia di promozione e coordinamento dei sistemi di informatizzazione e di digitalizzazione. L’attività, i risultati conseguiti e l’esperienza maturata potranno essere condivisi con gli enti locali del territorio, che ne potranno beneficiare per la redazione e l’aggiornamento dei propri piani.
In prospettiva si potranno inoltre valutare le opportunità per realizzare sinergie e economie di scala, così da favorire la sostenibilità a medio/lungo termine del processo di transizione al digitale della pubblica amministrazione in ambito metropolitano.
La seconda decisione in tema di nuove tecnologie ha riguardato l’inclusione dei cittadini nella fruizione dei servizi pubblici digitali e il miglioramento della loro accessibilità per persone con disabilità.
Le tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni e i servizi digitali si vanno diffondendo con estrema velocità e occorre quindi massimizzare gli sforzi affinché questi siano fruibili dalla maggior parte della popolazione. A tal fine l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) ha individuato 55 amministrazioni, fra cui le Città Metropolitane, con le quali è stato avviato un percorso di co-progettazione finalizzato alla definizione degli interventi che concorrono all’attuazione della Misura 1.4.2 del PNRR denominata “Citizen inclusion – Miglioramento dell'accessibilità dei servizi pubblici digitali”.
Attraverso l’attuazione dell’intervento si prevede di assicurare la copertura di almeno il 50% del fabbisogno di ausili strumentali (le cosiddette tecnologie assistive) e software per i lavoratori con disabilità, erogare formazione con focus specifici in tema di accessibilità, ridurre del 50% il numero delle tipologie di errore su almeno due servizi digitali, in particolare per la Città Metropolitana di Firenze, autorizzazioni ai trasporti eccezionali e autorizzazioni per occupazione suolo pubblico.
Il costo dell’intervento è di 341.600,00 euro, interamente finanziato dal PNRR (Missione 1 – Componente 1 – Asse 1).
Attraverso questo progetto, la Città Metropolitana di Firenze concorrerà alla realizzazione delle condizioni utili ad assicurare il pieno rispetto dei diritti di cittadinanza digitale sanciti dal Codice dell’Amministrazione Digitale, fra i quali si ricordano in particolare il diritto all'uso delle tecnologie, il Diritto a servizi on-line semplici e integrati e la formazione informatica dei dipendenti pubblici.
Inoltre, nell’ambito dell’esercizio della funzione di promozione e coordinamento dei sistemi di informatizzazione e di digitalizzazione in ambito metropolitano, si prevede di mettere a disposizione degli enti del territorio i modelli di riferimento, le linee guida e le buone pratiche maturate durante la realizzazione del progetto.
30/05/2024 10.39
Città Metropolitana di Firenze