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Redazione di Met
Zecchi e 'Le ragioni del cielo': presentazione ai Santi Fiorentini di Firenze
Martedì 11 giugno 2024, alle ore 17.45, nella parrocchia dei Santi Fiorentini. Le sue interviste per 'Rocca' al centro di un confronto con Vannino Chiti e Sandra Gesualdi
'Le ragioni del cielo', di Stefano Zecchi, sarà presentato martedì 11 giugno 2024, alle 17.45, alla Parrocchia dei Santi Fiorentini in via Cento Stelle a Firenze. Insieme all’autore, dialogheranno Vannino Chiti (politico e saggista), Sandra Gesualdi e il giornalista Michele Brancale.
Zecchi, da sempre impegnato in ambito politico ed ecclesiale e membro del comitato scientifico della Fondazione "Ernesto Balducci", ha intervistato in anni di collaborazione con il quindicinale della Cittadella di Assisi “Rocca” personsaltà come Monsignor Christian Carlassare, Vannino Chiti, Erri De Luca, Sandra Gesualdi, padre Bernardo Gianni, Vito Mancuso, Tomaso Montanari, Moni Ovadia, il Cardinale Matteo Zuppi. Ora ha riunito in un libro “Le ragioni del cielo. Speranze e utopie della nostra storia”, edito da Gabrielli editori, alcune di queste testimonianze. .
Stefano Zecchi è definito da Brunetto Salvarani nella sua prefazione un “rabdomante della memoria” e i dialoghi raccolti in questo libro lo dimostrano. Con uno sguardo vasto e appassionato, l’autore è in linea con il pensiero di papa Francesco quando questi chiede di non restare indifferenti di fronte alla barbarie diffusa. Le interviste – pur intrise di attualità – ci aiutano a evitare il rischio di una memoria puramente enfatica e innocua. Vi è il coraggio della memoria, non il culto.
Di coraggio e impegno sono testimoni i protagonisti intervistati da Zecchi, animatori della Chiesa, della spiritualità più largamente intesa, del volontariato, della politica, della cultura, dell’informazione. Formando un ventaglio, ci raccontano le “ragioni del cielo” di cui sono impastate le speranze e le utopie della “nostra storia”. Come afferma il direttore di “Rocca” Mariano Borgognoni nella postfazione, si coglie lungo tutto il libro «la passione del fare cose buone e la ricerca di percorsi nuovi capaci di dare risposte efficaci al desiderio, comunque presente, di giustizia e di prossimità».

08/06/2024 18.19
Redazione di Met


 
 


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